Le gemelle Kessler: l’inossidabile coppia compie 80 anni.
Lo scorso 20 agosto Alice e Ellen Kessler hanno compiuto 80 anni. Negli anni Sessanta, con le loro gambe e la loro sensualità casalinga sono entrate nell’immaginario collettivo degli italiani. Ripercorrere la loro carriera artistica di ballerine, cantanti e attrici, è riscoprire una televisione che non c’è più, un varietà garbato, senza volgarità, che faceva sognare o perdere il sonno a milioni di uomini.
Lo scorso 20 agosto a spegnere 80 candeline non è stata solo Carla Fracci, ma anche la coppia di show girls più nota del piccolo schermo, le gemelle Kessler. Biondissime, altissime, coordinate in un sincrono perfetto, Alice e Ellen Kessler negli anni Sessanta hanno conquistato milioni di telespettatori con le loro gambe lunghissime e affusolate, la loro bellezza statuaria e il loro sorriso.
Similmente alla Fracci hanno 80 anni e non li dimostrano. Similmente alla Fracci dichiarano di non sentire il peso del tempo, amano la vita, continuano ad allenarsi, a mantenersi in forma e continuano a lavorare. Se in Italia le abbiamo riviste in tv nel 2014 al Festival di Sanremo, hanno lavorato fino allo scorso luglio nel musical Ich war noch niemals in New York scritto da Udo Jurgens e continuano a fare progetti. Dedizione, studio, disciplina ferrea, modestia e un pizzico di ironia: questa la ricetta del loro successo e della loro longevità artistica. Dichiarano di non avere rimpianti, di essere serene. Sogni nel cassetto? Girare un film con Woody Allen o con Paolo Sorrentino.
Pur essendo tedesche, la loro vita artistica si intreccia strettamente con gli anni del boom economico italiano, e con la storia della televisione italiana, una televisione che oggi non c’è più.
Nate il 20 agosto nel 1936 a Nerchau, cittadina che dopo la guerra si trovava in Germania Est, fuggono con la famiglia nella Germania Ovest. Con alle spalle anni di studio della danza anche all’Opera di Lipsia, ballano a Düsseldorf e a 19 anni sono tra le fila delle mitiche Blubell Girls al Lido di Parigi. Ma il loro successo arriva con mamma Rai, in quell’Italia che vuole scrollarsi di dosso le miserie della guerra: nel 1961 Antonello Falqui le vuole nella trasmissione Giardino d’inverno, con l’orchestra diretta dal maestro Gorni Kramer, le coreografie di Don Lurio e la partecipazione di Henri Salvador e del Quartetto Cetra; nella trasmissione cantano i brani Pollo e champagne e Concertino, cover della canzone del 1959 del Quartetto Cetra.
Il successo ottenuto convince la Rai a lanciare nove mesi dopo un nuovo programma con le Kessler, Studio Uno, in cui cantano la sigla di apertura Da-da-un-pa diventata in brevissimo tempo un vero tormentone. Vi prego di notare le calze nere opache per non turbare la morale dell’epoca.
Le gemelle Kessler cantano anche la sigla dell’edizione del 1965 di Studio Uno, diventata una delle loro canzoni più celebri: La notte è piccola. Eccola!
Prendono parte a diverse trasmissioni dell’epoca, come La prova del nove e Canzonissima (1969), incidono diversi 45 giri e diventano parte dei sogni proibiti del pubblico italiano.
Ballerine, cantanti, attrici, negli anni Sessanta lavorano, oltre che nei varietà televisivi per famiglie, anche nel cinema nel film Il giovedì di Dino Risi e con Alberto Sordi ne I complessi.
La loro disinvoltura, il loro garbo e la loro sensualità casalinga, una sinuosità e mostra di forme senza volgarità e che non urtava la morale degli anni Sessanta, fece sì che un altro loro successo fosse la pubblicità dei collant Omsa trasmessa nel mitico Carosello: il Che gambe! fu un altro tormentone dell’epoca. Ecco un paio di versioni di quello spot pubblicitario!
Negli anni Settanta recitano in teatro in commedie musicali di Garinei e Giovannini e in televisione come attrici in telefilm.
Nel 1974 sono invitate al varietà del sabato sera Milleluci condotto da Mina e Raffaella Carrà. Ecco un brano mitico della Rai, da vedere assolutamente per la sua ironia:
L’anno successivo, alla soglia dei quarant’anni, accettano di posare senza veli per l’edizione italiana del periodico Playboy, che toccò in quell’occasione il picco massimo di copie vendute fino ad allora.
Dalla seconda metà degli anni Ottanta sono tornate in Germania, a Monaco di Baviera dove ancora oggi vivono in due case separate ma confinanti. Dopo una lunga assenza nel 2011 sono tornate a calcare i palcoscenici dei teatri italiani con lo spettacolo Dr Jekyll e Mr. Hyde, diretto da Giancarlo Sepe.
In Italia sono apparse in questi ultimi anni in diverse trasmissioni. Eccole con Luciana Littizzetto:
Rigorosamente single (non si sono mai volute sposare) hanno avuto diverse relazioni d’amore senza troppi scandali o spunti per la stampa rosa: più volubile Alice, con un flirt con l’attore hollywoodiano Burt Lancaster quando era giovanissima, e con relazioni con Marcel Amont e poi con Enrico Maria Salerno. Più costante Ellen con la sua relazione ventennale con Umberto Orsini che ha fatto comunque discutere per la dichiarata non fedeltà di quest’ultimo.
Auguri alle gemelle Alice e Ellen Kessler, caso unico di una coppia che festeggia 80 anni di vita e di sodalizio artistico.
Francesca Bernabini
22/08/2016