Il nuovo inizio dell’Opera di Roma: estate al Circo Massimo.

Il Teatro dell’Opera di Roma ricomincia dal Circo Massimo. Dal 16 luglio al 13 agosto: 3 opere liriche (Rigoletto di Verdi, direzione di Daniele Gatti e regia di Damiano Michieletto, Il barbiere di Siviglia di Rossini e La vedova allegra di Lehár in forma di concerto con la direzione di Stefano Montanari), 1 balletto (su Le quattro stagioni di Vivaldi con la coreografia di Giuliano Peparini), 1 gala (Anna Netrebko e Yusif Eyvazov). Il racconto in 10 punti.

Estate romana al Massimo, cioè al Circo Massimo, per riaprire il Teatro dell’Opera di Roma al godimento del pubblico.

Rigoletto di Verdi con la direzione di Daniele Gatti e la regia di Damiano Michieletto pensato in chiave anti Covid-19, un nuovo balletto su Le quattro stagioni di Vivaldi con la coreografia di Giuliano Peparini e distanziamento per il Corpo di Ballo, i gala con Anna Netrebko e Yusif Eyvazov, Il barbiere di Siviglia di Rossini e La vedova allegra di Lehár in forma di concerto – quindi senza contatti tra gli artisti – con la direzione di Stefano Montanari.

Il programma completo qui.

Complessivamente 21 serate dal 16 luglio al 13 agosto (3 opere liriche, 1 balletto, 1 gala), 1.000 posti, un palcoscenico di 1.500 metri quadrati. Lo racconto in 10 punti, per testimoniare come un vincolo può trasformarsi in occasione creativa.

• Prima di tutto la sicurezza. Quattro ingressi separati per il pubblico e distanziamento per artisti e maestranze.
• Performare senza toccarsi. Per il balletto viene in soccorso il coreografo Giuliano Peparini con il suo team creativo, immaginando costumi che lascino sfiorare tra loro i 48 ballerini con le stoffe senza provocare contatto tra i corpi.
• Prove del Corpo di Ballo. La direttrice del ballo Eleonora Abbagnato ha individuato una palestra grazie al Comune di Roma per provare in sicurezza. Durante il lockdown, il Teatro dell’Opera di Roma ha regalato a ciascun ballerino un tappeto di linoleum ritagliato da una grande porzione, in modo che ciascuno potesse allenarsi. Non solo incontri on line su Zoom o Instagram, insomma.
• Solo un’opera su tre, Rigoletto, in forma scenica? E allora diventi un kolossal grazie alle diavolerie del regista Damiano Michieletto, dello scenografo Paolo Fantin e di tutto il team. Non ci saranno le bighe, ma sappiamo di automobili pronte ad attraversare la scena, di inserti video e chissà cos’altro. Tutto da vedere.
• Bellezza e poesia. Il teatro musicale è recitar cantando, ma c’è anche una voce recitante per il balletto, quella di Adriano Preziosi che declama Alda Merini, potenziato da videoproiezioni.
• Un po’ di colore rosa e di divismo. I Ferragnez della lirica, il soprano Anna Netrebko e il tenore Yusif Eyvazov, si sono conosciuti proprio all’Opera di Roma sette anni fa con il maestro Muti. Uniti artisticamente e sentimentalmente, qui vogliono tornare a esibirsi estrosi come sono. Speriamo in acuti e look… fuori di testa.
• Pochi turisti nella capitale. Il Circo Massimo adibito dagli antichi romani a scambi, giochi e gare, oggi diventa per tutti i contemporanei della capitale un segno di rinascita e nuova socializzazione.
• La prima de Il barbiere di Siviglia del 22 luglio sarà riservata a tutto il personale sanitario impegnato durante l’epidemia.
• Performance artistica, ma anche economia. Mantenuti gli impegni già presi con quasi tutti gli artisti scritturati prima della pandemia. La conferenza stampa di presentazione è stata convocata nel laboratorio delle scenografie del Teatro dell’Opera di Roma, quasi a celebrare le maestranze che dietro le quinte determinano i successi e che come categoria sono fortemente colpite dalla crisi.
• Desiderio di ricominciare per artisti, tecnici, organizzatori, pubblico. Desiderio di sperimentare nuove forme artistiche. Desiderio di cose belle.

Ippolita Papale

25/06/2020

Foto: 2.-4. Circo Massimo 2020-costruzione platea ph Yasuko Kageyama-Teatro dell’Opera di Roma; 7. Prove Rigoletto (Circo Massimo 2020) – Damiano Michieletto (Regista) ph Yasuko Kageyama-Teatro dell’Opera di Roma; 8. Prove Rigoletto (Circo Massimo 2020) – Luca Salsi (Rigoletto)-Damiano Michieletto (Regista) ph Yasuko Kageyama-Teatro dell’Opera di Roma.