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Il Corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli vola in Kazakistan con Giselle

Nuova trasferta per il Massimo napoletano. Il Corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli in tournée per la prima volta in Kazakistan. Porterà in scena Giselle il 5 e il 6 luglio all'Astana Opera House nella versione di Ljudmila Semenjaka che ha ottenuto un clamoroso successo lo scorso aprile. Il balletto tornerà nuovamente in scena al San Carlo l’1 e il 2 agosto.

Il fragore degli applausi per la Giselle andata in scena lo scorso aprile al Teatro San Carlo di Napoli non poteva non avere conseguenze e difatti il grande successo di quelle serate, dovuto ad una esecuzione magistrale del celebre capolavoro di Jean Coralli, Jules Perrot e Marius Petipa nella versione di Ljudmila Semenjaka, porta il corpo di ballo del lirico napoletano fino in Kazakistan, ad Astana, dove il 5 e il 6 luglio si ripeterà la magia.

Nasce un nuovo gemellaggio, quello tra il più antico teatro d’opera al mondo e uno dei più moderni e all’avanguardia palcoscenici, quello dell’Astana Opera House in grado di ospitare fino a 1250 spettatori: scambio culturale fortemente voluto dalla sovrintendente Rosanna Purchia che oggi, un attimo prima della partenza dall’aeroporto di Capodichino, ha dichiarato “Sono molto soddisfatta dell’organizzazione di questa  tournée ad Astana, la seconda del 2015, la decima degli ultimi sei anni che continua all’insegna del progetto di internazionalizzazione che ci ha portato in pochissimi anni ad approdare in ben  tre continenti: Asia, Europa, America. Portare il nostro Corpo di Ballo in una terra dalla grande tradizione coreutica come il Kazakistan ha il sapore di una sfida vinta, un impegno dal quale  ci attendiamo sicuramente  un esito positivo, così come una futura partnership per flussi turistici dal Kazakistan verso Napoli e  il San Carlo. Parto serena –  prosegue la Sovrintendente – anche grazie alla approvazione del bilancio da parte del Consiglio di Indirizzo il 19 giugno, in attivo per il settimo anno consecutivo. Questa trasferta giunge in un momento positivo per il teatro, quasi a celebrare una serie di traguardi raggiunti”.

Il Teatro Kazako, che ospiterà i circa sessanta elementi del Massimo napoletano guidati da Lienz Chang, ammirerà, nei ruoli di Giselle e Albrecht, Yolanda Correa e Joel Carreño, primi ballerini del Norwegian National Ballet e che proprio lo scorso aprile hanno interpretato i medesimi ruoli al fianco del Corpo di ballo del Teatro San Carlo. Nell’attesa di rivedere il capolavoro romantico per eccellenza ancora sul palcoscenico sancarliano l’1 e il 2 agosto con Svetlana Zakharova e Sergei Polunin, ci si augura che questa trasferta possa essere solo l’inizio di un grande lavoro di internazionalizzazione delle eccellenze del Teatro San Carlo e della cultura italiana in generale. Un atteggiamento, quello italiano, sempre troppo esterofilo che necessita invece di iniziative come questa volte a promuovere e diffondere lo spessore culturale e artistico del nostro Paese.

Manuela Barbato

02/07/2015

Foto di Francesco Squeglia.

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