Elena Bottaro, Adele Fiocchi e Sveva Gargiulo promosse demi solist all’Opera di Vienna da Manuel Legris
Elena Bottaro, Adele Fiocchi e Sveva Gargiulo, tre splendide ballerine italiane entrate tutte nel 2014 nel Corpo di ballo dell’Opera di Stato di Vienna, sono state nominate da Manuel Legris, demi solist del Corpo di ballo dell’Opera di Vienna lo scorso 29 giugno al termine del Gala Nureyev al Wiener Staatsoper. Tre anni di duro lavoro, sacrifici e successi coronati da una meritata promozione. Congratulazioni!
Lo scorso 29 giugno 2017, al termine dello spettacolare Gala Nureyev al Wiener Staatsoper, uno spettacolo fastoso, durato quattro ore e interpretato da étoile, solisti e corpo di ballo del Balletto dell’Opera di Stato di Vienna e da diverse étoile ospiti, tutti impegnati in un ricco programma che ha alternato brani classici e contemporanei, Manuel Legris, Direttore del ballo dell’Opera di Vienna ha annunciato cinque promozioni: il giapponese Masayu Kimoto, dal 2008 nel Corpo di ballo viennese, è stato nominato primo ballerino solista; Elena Bottaro, Adele Fiocchi e Sveva Gargiulo, tre splendide ballerine italiane entrate tutte nel 2014 nella Corpo di ballo dell’Opera di Stato di Vienna, sono state nominate demi solist, un titolo ottenuto anche dalla ballerina russa Oxana Kiyanenko, a Vienna dal 2006.
E’ dunque con orgoglio che applaudiamo le nostre tre ballerine italiane che in neppure tre anni sono riuscite a guadarsi una promozione importante in un Corpo di ballo che oggi ha un altissimo livello e si colloca tra le principali compagnie europee.
Elena, Adele e Sveva hanno tutte 21 anni. Elena Bottaro e Adele Fiocchi, sono entrambe un prodotto doc della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, un prodotto di un’annata speciale, quella dei diplomati 2014, la stessa di Jacopo Tissi (oggi al Bolshoi), di Angelo Greco (Principal del San Francisco Ballet) e di tanti altri straordinari ballerini molti di loro rimasti alla Scala di Milano. Diplomate entrambe a pieni voti nel 2014 nella scuola scaligera, Elena Bottaro e Adele Fiocchi sono entrate subito nel Corpo di ballo viennese dove in questi anni si sono distinte per l’interpretazione di numerosi ruoli da solista.
“Ho iniziato il mio percorso all’Opera di Vienna tre anni fa , nel settembre del 2014 , due mesi dopo il diploma – racconta Elena Bottaro – Ancora ricordo l’emozione del nuovo inizio: la città, la lingua, nuovi volti e nuova routine. Sono davvero felice del mio percorso, in tre anni ho fatto molte esperienze positive e negative che mi hanno portata alla persona che sono oggi. Sono grata per tutto quello che ho ricevuto e per il duro lavoro ripagato, ma sono ancora più emozionata di continuare per la mia strada, imparare sempre di più e ballare di gioia!”.
“La nomina è stata sicuramente una grande soddisfazione – afferma Adele Fiocchi, nata nella provincia di Ferrara – Specialmente nell’ultimo anno ho avuto tante occasioni di lavorare su ruoli e parti da solista, come le tre odalische in Corsaro, le quattro soliste del valzer (sempre Corsaro), una delle due coppie Demi solisti di Symphony in C di Balanchine, le amiche di Clemence in Raymonda, i 4 grandi cigni nel Lago dei Cigni, il Pas de cinq (sempre di Lago dei Cigni). Ho avuto anche l’opportunità di lavorare con due coreografi e colleghi che hanno creato coreografie decisamente neoclassiche, con cui ho potuto fare esperienza su un versante più contemporaneo (Petruschka di Eno Peci e Movements to Stravinsky di Andras Lukacs). Durante il Nureyev Gala, l’ultimo spettacolo prima della fine della stagione, ho ballato il passo a cinque delle pietre preziose della Bella Addormentata di Nureyev, interpretando il diamante (la parte principale), il passo a tre delle ombre in Bayadere e il finale di Symphony in C di Balanchine, in chiusura di serata, interpretando una delle due coppie Demi soliste del primo movimento. Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto soprattutto per il bellissimo lavoro che c’è stato dietro. È stato un anno entusiasmante in cui ho affrontato e superato tante sfide. È un onore essere stata promossa sotto la direzione di Manuel Legris, che stimo molto e considero una delle figure più rilevanti nel mondo della danza al momento. Sicuramente non ci si ferma qui, la strada è ancora tanto lunga e punto a crescere sempre di più e a migliorare sia dal punto di vista tecnico che artistico”.
Napoletana di origine è invece Sveva Gargiulo che, dopo un passaggio alla Scuola della Scala, a 16 anni si è trasferita nella Scuola dell’Opera di Vienna dove si è diplomata.
Elena Bottaro, Adel Fiocchi e Sveva Gargiulo, non sono le uniche stelle italiane a brillare all’Opera di Vienna. Nel corpo di ballo c’è il primo ballerino Davide Dato, la solista Alice Firenze che è recentemente tornata in Italia per interpretare al Carlo Felice di Genova e Festival del Vittoriale Tener-a-mente il ruolo principale di Carmen nella versione di Amedeo Amodio prodotta da Daniele Cipriani Entertainment, il leccese Francesco Costa, nominato Demi solista nel 2016, e, nel corpo di ballo Carolina Sangalli entrata un anno fa. La compagine italiana degli italiani all’Opera di Vienna si arricchirà ulteriormente il prossimo settembre grazie all’ingresso di Nicola Barbarossa, diplomato lo scorso maggio alla Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala.
Ancora complimenti a Elena Bottaro, a Adele Fiocchi e a Sveva Gargiulo. L’augurio è che possiate volare sempre più in alto.
Francesca Bernabini
04/08/2017
Foto: 1. da sinistra Elena Bottaro, Sveva Gargiulo, Masayu Kimoto, Manuel Legris, Oxana Kiyanenko, Adele Fiocchi, Dominique Meyer; 2.-4. Elena Bottaro 5.-6. Elena Bottaro, ph. Micro e Mega Elena Bottaro e Greig Matthews ne La Fille mal gardée; 7.-10. Adele Fiocchi Adele Fiocchi e Marian Furnica in Grand Pas classique; 11.-12. Sveva Gargiulo; 13. Sveva Gargiulo e Zsolt Török in The Fall; 14. Sveva Gargiulo e Tristan Ridel in The Fall; 15. Sveva Gargiulo e Ryan Booth in Double Date; 15. Elena Bottaro, Adele Fiocchi all’Opera di Vienna; 16. Elena Bottaro, Adele Fiocchi e Manuel Legris.
