Prima delle Prime Balletto: Roland Petit
In occasione della Serata Petit, Patrizia Veroli conduce, il 14 maggio alle ore 18, un l’incontro “Da Le jeune homme et la mort a Pink Floyd Ballet: un coreografo in sintonia coi propri tempi”.
14 . 05 . 2014
18:00
Milano - Teatro alla Scala - Ridotto dei Palchi “A. Toscanini”
Dal 28 maggio al 20 giugno 2014 il Corpo di ballo del Teatro alla Scala porta in scena due straordinari esempi della creatività di Roland Petit, un artista che è sempre stato in sintonia col suo tempo, mirando a fare del teatro il luogo in cui i fermenti più vivi della cultura contemporanea potessero manifestarsi tramite la danza.
Si tratta di due titoli importanti per il Teatro alla Scala: con il debutto scaligero de Le Jeune homme et la Mort, la Scala inaugurò nel 1955 il lungo sodalizio con Petit; in occasione della messa in scena alla Scala di Pink Floyd Ballet, Roland Petit fece la sua ultima apparizione sul palcoscenico scaligero, di fronte a un pubblico eterogeneo e giovane, che gli tributò un’acclamazione da star.
I due balletti sono anche emblematici della creatività di Petit: Le Jeune homme et la mort, creazione costruita su libretto di Jean Cocteau, è quasi il manifesto di un coreografo che, sulle orme del leggendario impresario dei Balletti Russi, Sergej Djagilev, vuole collaborare con gli artisti significativi della Parigi dell’immediato dopoguerra. Quasi un nuovo inizio, è invece Pink Floyd Ballet, creato per la sua nuova compagnia, il Ballet de Marseille, che da questo lavoro viene coinvolta nella sua totalità.
Ne parlerà, con l’ausilio di documenti video, Patrizia Veroli, studiosa e storica della danza e del balletto, nell’incontro dal titolo Da Le jeune homme et la mort a Pink Floyd Ballet: un coreografo in sintonia coi propri tempi. L’incontro è organizzato dall’Associazione Amici della Scala e si svolgerà mercoledì 14 maggio alle ore 18.00 al Teatro alla Scala nel Ridotto dei palchi “A. Toscanini”.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Nella foto: Roberto Bolle ne Le Jeune homme et la mort di Roland Petit, ph Teatro alla Scala