Open Studios 2017 presso la Real Academia de España en Roma
23 . 03 . 2017
Roma - Real Academia de España en Roma, Piazza S. Pietro in Montorio 3
La Real Academia de España en Roma apre le porte a stampa, istituzioni, pubblico e operatori del settore per presentare i progetti artistici in corso dei giovani residenti dell’Accademia.
Giovedì 23 marzo 2017, dalle ore 17 alle 19, nei suggestivi spazi del complesso di San Pietro in Montorio (Gianicolo), in cui spicca il Tempietto del Bramante, gioiello architettonico del Rinascimento, avranno infatti luogo gli Open Studios 2017, giornata in cui sarà possibile esplorare da vicino, a diretto contatto con i 23 artisti “in casa”, i singoli progetti in fieri che, una volta ultimati, verranno esposti in una Mostra finale il prossimo 22 giugno 2017.
Piattaforma culturale e centro di produzione e ricerca artistica di riferimento per stimolare alla produzione sia giovani che affermati talenti, l’Accademia, istituzione dipendente dell’Ambasciata di Spagna in Italia, a partire dalla sua fondazione nel 1873, svolge da sempre un ruolo fondamentale e strategico per la politica culturale spagnola all’estero nella formazione di numerose generazioni di artisti e intellettuali spagnoli. Il suo obiettivo primario è infatti quello di offrire la possibilità a giovani o meno, con una traiettoria promettente o già consolidata nelle rispettive discipline, di creare un progetto proprio tra le mura del centro di Roma, che funge quindi da piattaforma di proiezione internazionale della cultura creativa.
Sono 24 i borsisti della Real Academia de España en Roma per l’anno 2016-2017 i cui progetti saranno esposti il 23 marzo: il pittore Tyto Alba, l’artista Rosalía Banet, la coppia artistica Los Bravú [Dea Gómez Y Diego Omil], la coreografa Irene Cantero, l’illustratore Joan Casaramona Gual, l’architetto Carlos Higinio Esteban [Carlos Cartama], l’artista visuale Laura F. Gibellini, Santiago Giralda, l’autore Juan Gómez Bárcena, la design Mercedes Jaén Ruiz, il fotografo David Jiménez, l’autore Aitor Lara, i pittori Santiago Lara e Miki Leal, la musicologa Ana Lombardía, il professore Xosé Prieto Souto, il disegnatore di moda Víctor Resco, l’artista visiva Beatriz Ruibal, l’artista videografica Estíbaliz Sádaba, la storica dell’arte Suset Sánchez Sánchez, la professoressa Antonia Santolaya, l’artista grafico Claudio Sotolongo, la documentarista Estrella Torrico Cuadrado e il pittore Santiago Ydáñez Ydáñez.
I progetti esposti hanno quale filo conduttore la città di Roma.
L’inresso è gratuito.