Lo Spettacolo in Toscana: che cosa cambia. Le Buone Pratiche del Teatro in Toscana
Giovedì 19 maggio 2016 a Siena un Forum per analizzare e accompagnare la trasformazione del sistema Teatro anche in vista della normativa che regolerà il triennio 2018-2020. L’iniziativa organizzata da Ateatro e Fondazione Toscana Spettacolo è parte del progetto Le Buone Pratiche del Teatro, Lo spettacolo dal vivo oltre il decreto.
19 . 05 . 2016
9.30
Siena - Palazzo Patrizi
Nel quadro del progetto Le Buone Pratiche del Teatro Lo spettacolo dal vivo oltre il decreto a cura di Mimma Gallina e Oliviero Ponte di Pino, giovedì 19 maggio 2016, dalle ore 9.30 alle 13.30 l’Associazione Culturale Ateatro e Fondazione Toscana Spettacolo Onlus organizzano al Palazzo Patrizi di Siena il forum Lo Spettacolo in Toscana: che cosa cambia.
Tre i focus della giornata:
- nuovi assetti del sistema produttivo
- teatro, danza, musica, multi e trans disciplinarietà: questione di genere
- il teatro, il territorio, il pubblico
Intervengono tra gli altri: Monica Barni (Vicepresidente e Assessore alla Cultura. Università e Ricerca, Regione Toscana), Ilaria Bugetti (Vicepresidente Seconda Commissione Consiglio Regione Toscana), Bruno Valentini (Sindaco, Comune di Siena), Francesca Vannozzi (Assessore alla Cultura, Comune di Siena), Beatrice Magnolfi (Presidente, Fondazione Toscana Spettacolo Onlus).
Il Decreto MiBACT 1° luglio 2014 sta cambiando profondamente il teatro italiano. La Associazione Culturale Ateatro, attraverso il percorso della Buone Pratiche del Teatro, cerca di dare il suo contributo analizzando e accompagnando questa trasformazione, in una serie di incontri di livello nazionale anche in vista della normativa che regolerà il triennio 2018-2020. Dopo un primo incontro il 27 febbraio 2016 a Milano (a cui hanno partecipato oltre 300 operatori provenienti da tutta Italia), il progetto prosegue con una serie di appuntamenti territoriali (a Vicenza, Siena e Castrovillari) e con l’indagine I primi effetti del Decreto 1° luglio 2014 sul sistema teatrale.
In questo nuovo quadro gli assetti dello spettacolo in Toscana stanno cambiando – la nascita del Teatro Nazionale, la nuova geografia di TRIC e Centri, l’ampliamento delle funzioni del Circuito Regionale, il ruolo delle Residenze – e si pongono nuove sfide, obiettivi e problemi: la multidisciplinarietà (al di là dei limiti burocratici del decreto), l’ascolto e lo spazio a nuove istanze e forme, la sostenibilità, la risposta della Regione e degli Enti locali, forme di collaborazione, reti, rappresentanza.
L’incontro è aperto a tutti. Per partecipare si prega di confermare la propria presenza all’indirizzo buonepraticheteatro@gmail.com. Come nelle tradizioni de Le buone pratiche del teatro, si prevede per gli interventi la durata massima di 5 minuti.
Hanno confermato la loro partecipazione: Claudio Ascoli e Matteo Pecorini (Chille della Balanza), Saverio Barsanti, Monica Paperetti, Rodolfo Sacchettini (Associazione Teatrale Pistoiese), Cristina Becchi (Assessore alla Cultura, Comune di Borgo San Lorenzo), Silvia Bennett, Mariacristina Bertacca, Caterina Simonelli (Compagnia IF Prana), Renzo Boldrini (Giallo Mare Minimal Teatro), Laura Caretti, Tommaso Chimenti (“Il Fatto Quotidiano”), Lorenzo Cinatti (Scuola di Musica, Fiesole), Patrizia Coletta (Fondazione Toscana Spettacolo Onlus), Angela Dal Piaz (Compagnia Lombardi-Tiezzi), Stefano De Martin, Donatella Diamanti (La Città del Teatro, Cascina), Franco D’Ippolito (Teatro Metastasio di Prato-Stabile della Toscana), Il Funaro, Ilaria Fabbri (Dirigente Settore Spettacolo, Regione Toscana), Manrico Ferrucci (Teatro del Giglio, Lucca), Lucia Franceschini (ALDES), Angela Fumarola (Armunia), Costanza Gaeta, Tiziana Ringressi (Arca Azzurra), Michela Giovannelli, Giovanna Mazzarella (Associazione Culturale dello Scompiglio), Marco Giorgetti (Fondazione Teatro della Toscana), Daniela Giuliano (Compagnia Virgilio Sieni), Tuccio Guicciardini, Elena Lamberti, Elina Pellegrini (CRESCO), Marco Leone, Raffaella Mori (Teatro Goldoni di Livorno), Simone Mangani (Assessore alla Cultura, Comune di Prato), Stefano Massini, Giancarlo Mordini, Angelo Savelli (Pupi e Fresedde-Teatro di Rifredi), Marco Parri (Orchestra Regionale Toscana), Gianfranco Pedullà (Teatro Popolare d’Arte), Francesco Perrone, Fabrizio Trisciani (Straligut In-Box), Marzia Pieri (Università di Siena), Gabriele Rizza (“Il Tirreno”), Patrizia Salvatori (Artistic&Managing), Giovanna Stellini, assessore alla Cultura, Enza Bernardini e Lorella Formica, dirigenti teatro e biblioteca (Comune di Grosseto), Cristian Palmi (Teatri D’Imbarco A.P.S.), Marianna Porro, Luca Ricci (Kilowatt Festival), Francesco Tei (RaiTre), Giuseppe Toscano (Teatro Verdi, Pisa), Maurizia Settembri (Fabbrica Europa Festival), Tommaso Taddei (Gogmagog Teatro), Roberto Toni (Erretiteatro30), Alessandro Volpi, Sindaco, Mauro Fiori, Capo gabinetto (Comune di Massa).