Le Storie della Danza Contemporanea al MAXXI di Roma
Annalisa Sacchi conduce l'incontro Pensare la danza attraverso la performance: dalla New York delle avanguardie all’Europa contemporanea
11 . 01 . 2014
Dalle 11.00 alle 13.00
Roma - MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo ∙ Via Guido Reni 4A
All’Auditorium del MAXXI di Roma, in collaborazione con Romaeuropa, proseguono Le Storie della danza contemporanea, un ciclo di incontri ad ingresso gratuito, appuntamenti che intendono esplorare le relazioni che la danza contemporanea internazionale ha instaurato negli ultimi 60 anni con l’arte, la musica, i nuovi media, la performance e il paesaggio.
Nell’ambito di questo ciclo l’11 gennaio si svolge l’incontro condotto da Annalisa Sacchi titolato
Pensare la danza attraverso la performance: dalla New York delle avanguardie all’Europa contemporanea.
L’incontro focalizza l’attenzione sulla New York tra gli anni Sessanta e Settanta, anni di grande sperimentazione artistica. In quegli anni New York fu, soprattutto, un luogo d’incontro elettivo non solo per gli artisti, ma per le pratiche che in quegli anni si andavano sperimentando, in cui i limiti disciplinari venivano testati e trasgrediti, tracciati per essere subito dopo contraddetti, dilatati, sovvertiti. Laurie Anderson, Meredith Monk, Trisha Brown, Gordon Matta-Clark (solo per citare alcuni nomi), furono formidabili animatori di un dialogo capace di lasciare tracce durature che si ritrovano, oggi, in Europa, nell’opera di artisti in cui centrale risulta il dialogo tra performance e coreografia (Jan Fabre, Xavier Le Roy, La Ribot).