Gioco e sapere – forme di un teatro senza scena

Al Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, lunedì 20 aprile 2015, una Giornata di studi sulle arti dinamiche con Roberto Cuppone, Gerardo Guccini, Silvia Mei, Roberto Pellery, Enrico Pitozzi, un’occasione di confronto intorno ad alcuni temi che hanno ispirato il lavoro teatrale e filosofico di Alessandro Fersen. Nel corso della giornata verranno presentati i libri "L’Incorporeo. O della conoscenza", un testo inedito di Alessandro Fersen e "Morte di Zarathustra". Ingresso libero.

20 . 04 . 2015

dalle 10.00 alle 18.00

Genova - Museo Biblioteca dell’Attore, Via del Seminario 10

Lunedì 20 aprile, dalle ore 10 alle ore 18, al Museo Biblioteca dell’Attore di Genova in programma per il festival di Teatro Akorpolis Testimonianze ricerca azioni 2015 una giornata di studi dal titolo Gioco e sapere. L’appuntamento rappresenta l’occasione per un confronto, con importanti studiosi di diverse discipline – Roberto Cuppone, Gerardo Guccini, Silvia Mei, Roberto Pellery, Enrico Pitozzi  – intorno ad alcuni temi che hanno ispirato il lavoro teatrale e filosofico di Alessandro Fersen, drammaturgo, attore e regista teatrale italiano dal lungo sodalizio anche con Emanuele Luzzati.

La riflessione proposta è quella sul gioco nei suoi significati più ampi: come processo che instaura una situazione di extraquotidianità per chi lo pratica, come elemento costitutivo della formazione di un’opera d’arte, come fenomeno umano originario presente nelle più antiche manifestazioni culturali come il mito e il rito. I vari aspetti del gioco entrano in relazione con i temi del dibattito sull’arte, e sul teatro in particolare, e permettono di individuare questioni fondamentali sulle quali proporre qualche risposta, ma, soprattutto, formulare nuove domande.

Nell’occasione verrà presentato al pubblico il Centro Studi Alessandro Fersen, fondato da Teatro Akropolis e dalla Fondazione Alessandro Fersen di Roma, presieduta dalla figlia Ariela Fajrajzen che sarà presente all’incontro, e il libro L’Incorporeo. O della conoscenza di Alessandro Fersen a cura di Clemente Tafuri e David Beronio. La Fondazione Fersen, ha investito nel 2012 Clemente Tafuri e David Beronio, direttori di Teatro Akropolis, del compito di curare la pubblicazione delle opere inedite di Fersen.

Programma:

• 10.30 – 11.15 – Gerardo Guccini (Università di Bologna) – Teatri della mente. Lineamenti storici e alcuni esploratori (Egger, Dujardin, Vygotskij, Fersen)
• 11.30 – 12.15 – Roberto Cuppone (Università di Genova) – O-o-o, da
• 14.30 – 15.15 – Enrico Pitozzi (Università di Bologna) – Teatro come modo di vivere
• 15.30 – 16.15 – Roberto Pellerey (Università di Genova) – Sfingi, chimere e teatri geroglifici: il gioco, il rito e l’ombra dei sogni
• 16.30 – 17.15 – Silvia Mei (ricercatrice in performing arts) – Amplificazioni. Trasmissione dell’esperienza e cura di sé tra autobiografia e teatro della persona
• Modera l’incontro: David Beronio – codirettore artistico di Teatro Akropolis

L’ingresso è libero.