Danza e pubblicità

Dance Pony Dance. Il pony danzante spopola con la sua moonwalk versione equina

Lo spot della Three fa ballare un piccolo pony dello Shetland. Il video è on line anche nella sua versione natalizia

Se in Italia i gestori di telefonia mobile pubblicizzano i loro prodotti propinandoci volti noti del piccolo e grande schermo, al di là delle Alpi la fantasia galoppa. Nel vero senso della parola. O quasi.

DancePonyDance, la campagna pubblicitaria della Three inglese, fa danzare un piccolo e tenero pony dello Shetland come fosse un novello Michael Jackson sulle note di Everywhere dei Fleetwood Mac. Il successo è stato immediato: più di 4 milioni di visualizzazioni su YouTube in una settimana hanno consacrato Dance Pony Dance come uno degli spot di maggior successo del 2013.

Come resistere del resto alla visione di questo piccolo animale tutto peloso, che con le sue zampette corte, danza all’indietro un moonwalk versione equina?

Il video, diretto da  Dougal Wilson, regala 1 minuto e 10 secondi di spensieratezza e fa sorridere tutto giocato com’è sul ridicolo e sull’assurdo, un concetto ribadito anche nella head line conclusiva: “Silly sfuff. It matters”, ossia “una roba stupida. Che succede”.

Il messaggio pubblicitario è suggerito anche dalle parole del brano che accompagna la danza (can you hear me calling, out your name, you know that I’m falling and I don’t know what to say, I’ll speak a little louder, I’ll even shout, you know that I’m proud and I can’t get the words out , oh I… , I want to be with you everywhere, oh I…i want to be with you everywhere).

Il video crea un senso di affetto nei confronti del marchio e, giocando sull’assurdo, nasconde un messaggio serio, ossia la facilità e la rapidità di una connessione. Ricordiamoci che la Three è particolarmente nota in Inghilterra e non solo per essere stato uno dei pionieri del mercato 3G.

Guardiamo dunque Socks,  questo il nome di battesimo di questo pony, che balla sulle pianure scozzesi.

Il successo di questo spot è stato talmente grande che ne è stata realizzata anche una versione natalizia….

Segnaliamo che Socks è stato selezionato a seguito di un lungo casting tra i pony dello Shetland ed è stato trattato durante i sei giorni di riprese come una vera superstar: i produttori hanno confermato che aveva  il suo rimorchio personale  e un parrucchiere a portata di mano in ogni momento.

Francesca Bernabini

22/12/2013

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