Dal palco del Bolshoi nei cinema italiani La Bisbetica Domata di Jean-Christophe Maillot
Domenica 24 gennaio 2016, alle ore 16, in diretta via satellite dal Bolshoi di Mosca, arriva nei cinema di tutto mondo La Bisbetica Domata nella versione coreografica di Jean-Christophe Maillot. Per la prima volta nei cinema, questo balletto è stato appositamente creato per il balletto moscovita.
In contemporanea con le molteplici celebrazioni in corso per i quattrocento anni dalla morte di Shakespeare, la stagione del balletto del Bolshoi di Mosca al cinema, programmata da Nexo Digital e Pathé Live, partecipa alla ricorrenza con una nuova produzione ispirata a uno degli scritti del grande drammaturgo britannico. Si tratta de La Bisbetica Domata, adattamento coreografico della commedia di William Shakespeare, realizzato su misura per i ballerini del Bolshoi grazie alla coreografia di Jean-Christophe Maillot.
Il balletto sarà trasmesso domenica 24 gennaio 2016 alle ore 16, in diretta via satellite nei cinema di tutto mondo (elenco delle sale italiane su www.nexodigital.it).
Maillot mette in scena due ore di danza reinterpretando The Taming of the Shrew, questo il titolo originale della commedia, che da sempre ha ispirato e continua ad affascinare gli autori per l’abile intreccio e la fervida fantasia teatrale, l’ironia e il gioco dei rapporti tra uomo e donna, l’allegria di questa storia frizzante e coinvolgente.
Il balletto, suddiviso in due atti, è ambientato in Italia, nella Padova del XVI secolo. Divertente la storia. Il ricco Battista non vuole concedere la mano della figlia minore Bianca, docile e amabile, finché non si sarà maritata la maggiore Caterina, bisbetica e intrattabile. I corteggiatori di Bianca convincono così il veronese Petruccio a corteggiare Caterina, sperando che il matrimonio permetta finalmente anche a Bianca di prendere marito. In Petruccio, Caterina troverà un marito capace di tenere testa alla sua indole irascibile. Sarà invece lo studente Lucenzio, travestitosi da istitutore, a far breccia nel cuore di Bianca.
La più celebre versione danzata de La Bisbetica Domata è quella formidabile, brillante, ironica e a tratti decisamente esilarante, firmata da John Cranko nel 1969 per il Balletto di Stoccarda e creata per due interpreti d’eccezione: Marcia Haydée e Richard Cragun. Il balletto di Cranko si muove su musiche di Domenico Scarlatti arrangiate da Kurt Heinz Stolze. Diversa invece la musica utilizzata da Maillot che utilizza brani di varie opere di di Dmitri Shostakovich.
Grande attesa dunque per questa produzione coreografata da Jean-Christophe Maillot esclusivamente per il Bolshoi, per la prima volta trasmessa al cinema e che promette di far emergere l’energia del corpo di ballo moscovita in modo completamente nuovo.
20/01/2016