SELF, il workshop – danzare creando suono con Nicoletta Cabassi e Mauro Casappa
Dal 18 . 09 . 2015 al 04 . 10 . 2015
Giarola (Parma) - Teatro alla Corte di Giarola
Si svolge al Teatro alla Corte di Giarola (Parma), da venerdì 18 a domenica 20 settembre e poi sabato 3 e domenica 4 ottobre 2015, SELF, il workshop – danzare creando suono, un seminario condotto da Nicoletta Cabassi (training, movement research e scrittura coreografica) e da Mauro Casappa (sperimentazione ed elaborazione sonora e musicale).
Il seminario, diviso in due fasi complementari, vuole offrire ai partecipanti il tema d’indagine che ha generato la performance Self, esplorando il concetto di “coreografia sonora” (o suono coreografico). La “coreografia sonora – scrive Nicoletta Cabassi – è il gesto che si fa suono al semplice contatto con la superficie e il suono, a sua volta, in quanto portatore di forma, viene captato nelle sue frequenze e, rimandato, suggerisce altri movimenti che diventano danza, che diventano altri suoni. Il mezzo tecnologico amplifica quei suoni, li trasfigura, li memorizza, per poi restituirli nell’immediato o in un tempo differito a uno spazio acustico in continuo movimento. Danzare su una superficie amplificata significa stabilire un contatto diretto coi suoni che diventano, nel tempo, ritmi ed elementi sonori atti a stimolare altri movimenti e, di conseguenza, altri ritmi e altri suoni. Significa creare un legame di “necessità” tra la componente gestuale e quella musicale, entrare in una dimensione di ascolto la cui profondità è proporzionale all’attenzione nel dare un timbro, un’intensità e una durata (voluti, non casuali) ai suoni che il corpo produce nel suo agire su quella superficie. Secondo queste linee guida viene composta una coreografia che produce simultaneamente la colonna sonora”.
PERCORSO E OBIETTIVO: dopo un intenso training fisico, che concentra il lavoro sulla trasmissione del segno e della specifica ricerca della Cabassi, si entrerà nella parte sperimentale e più creativa lavorando a stretto contatto sia con Nicoletta che con Mauro Casappa (musicista e sound-designer) in modo da esplorare la relazione suono/gesto e trovare insieme brevi frasi di movimento che producono tracce sonore (sia singole che collettive).
Come: A) floor-work/classe + metodologia per la disarticolazione: tecnica & instant-composition; B) sperimentazione con la captazione dei suoni in real-time; C) scrittura coreografico-sonora (sessioni individuali e collettive) e strutturazione di una performance.
Il seminario si svolge al Teatro di Giarola con il seguente calendario:
- 1° seminario, da venerdì 18 a domenica 20 settembre 2015 (dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18:00)
- 2° seminario sabato 3 e domenica 4 ottobre 2015 (dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18:00)
- sharing finale pubblico presso il Teatro alla Corte: domenica 4 ottobre 2015 dalle ore 19:00. Verrà mostrato l’esito del lavoro di sperimentazione sotto forma di prova aperta.
- E’ possibile frequentare anche un solo seminario.
Classi e studio intensivo: Per chi è interessato dopo il seminario proseguono giornate di training intensivo e ricerca, in teatro, con Nicoletta Cabassi da lunedì 21 a giovedì 24 settembre e da lunedì 5 a venerdì 9 ottobre (gli orari verranno concordati insieme ai partecipanti; di certo la classe si terrà dal mattino).
Master-class con compagnia ospite: Il seminario Self’ si inserisce nell’ambito delle proposte di U.O.T. presso il Teatro alla Corte che offre anche l’opportunità di prendere parte anche a una master-class di C&C Company (Carlo Massari e Chiara Taviani), il giorno 17 settembre alla mattina dalle ore 10:00; la sera stessa si potrà assistere alla pluripremiata pièce Tristissimo che rientra all’interno del festival Fermenti_forme di vita teatrale, rassegna di teatro indipendente.
Per ulteriori info: http://www.facebook.com/NicolettaCabassiLubbertDas
Per le iscrizioni scrivere a organizzazione@associazioneuot.it – 349.1864745.
Per ulteriori info e per la foresteria: nicoletta.cabassi@gmail.com.
NICOLETTA CABASSI – E’ danzatrice di formazione classica e contemporanea ma ha integrato la sua formazione studiando e praticando anche teatro, musica, scienze umanistiche e arti visive. Inizia gli studi di balletto all’età di 5 anni e subito dopo il Diploma d’Arte si trasferisce in Francia (dapprima al Ballet-Théatre J. Russillo e successivamente a Cannes al Centre International de la Danse R. Hightower). Decide molto presto di dedicarsi alla danza contemporanea; incontra negli anni A. Preljocaj, F. Flamand, W. Vandekeybus, Jean-Yves Ginoux (di cui danza Spirales de pleurs), Ed Wubbe (di cui danza Arrabbs), Birgit Cullberg, V. Sieni, R. Giordano (di cui danza Evento), Michele Abbondanza (di cui danza Della bellezza. Studio all’imbrunire) e molti altri; ma è il colpo di fulmine con W. Forsythe che determina il suo imprinting segnando il suo percorso. Torna in Francia e per un periodo è stagiaire con la Compagnie Maguy Marin. Per il teatro studia (e talvolta collabora in seguito) con T. Salmon, Pippo Delbono, Cesare Ronconi. Come danzatrice ha lavorato presso numerosi teatri d’opera (lavorando con M. Schweigkofler, D. Pitoiset, M. G. Lutjie, G. Deflo, S. Lewiss, etc.) inoltre ha collaborato e/o lavorato con Infidi Lumi, Compagnia XE di J. A. Anzillotti, Skené di U. Pitozzi, Artemis di M. Casadei, Tocnadanza, La Fura dels baus, Tino Sehgal ed altri. Per diversi anni (2004-2008) ha collaborato col C.T.R. Centro Teatrale di Ricerca di Venezia, dove ha ha svolto il ruolo di coreografa e principale docente. Ha collaborato con: il regista brasiliano L. Lisboa (Crisalide), D. Spanò (progetto di visual-mapping commissionato per il 150° dell’Unità d’Italia) e Martin Romeo (Input body II, Label e The Method). Su commissione del festival La Bècquée di Brest (Francia) ha riscritto in trio, per la Compagnie Pour un soir, Sous le soleil. Ha collaborato con Virginie Daenekyndt, con V. Spallarossa, con Paolo Mangiola (con cui ha co-firmato 11 creato in residenza alla ROH e al Sadler’s Wells Theatre a Londra), con Simona Lisi e col Teatro del Cerchio per alcune produzioni di teatrodanza per ragazzi. Nel 2014 insieme ad OTTOelectro crea Self che vince il Premio della Musica al festival Ermo Colle. In seguito ad una residenza teatrale biennale a Parma, nella metà degli anni ’90 fonda Lubbert Das con cui crea ed interpreta numerose produzioni (circa una quindicina) e performances presentate in festival nazionali ed internazionali; recentemente ha creato Nowhere/Now here a Plzen (repubblica Ceca) per la Capitale Europea della Cultura 2015. Con Sub Rosa vince il Premio della Critica e il Premio dei ragazzi alla V ed. del festival Ermo Colle e con l’assolo S O L vince il Premio del Pubblico alla VIII ed. del festival Voci dell’Anima. Collabora dal 2010 col regista lirico Stefano Poda; da gennaio 2013 come assistente alla coreografia e dramaturg con la Tanz Company Gervasi a Vienna con cui ha co-firmato Solo, with guests, The with horn e ha curato il progetto culturale ‘La Notte italiana’ come Evento Special all’interno del festival Impuls Tanz. Da 25 anni tiene classi di danza contemporanea e classica (per danzatori contemporanei), sbarra a terra e laboratori di ricerca.
MAURO CASAPPA – Musicista e compositore nasce a Parma nel 1960. Studia musica e composizione presso gli Istituti Musicali di Parma e di Reggio Emilia. Le esperienze più significative della sua formazione, tuttavia, derivano dalla frequentazione dei corsi tenuti dai Maestri L. Berio, S. Bussotti, P. Cavazzini, F. Donatoni, A. Gentilucci, G. Griséy, A. Guarnieri, G. Manzoni, E. Nunes, S. Sciarrino e A. Vidolin. Come ricercatore e compositore musicale ha collaborato con: Compagnia Elsinor, Il Teatro del Buratto, Nuova Scena, Teatro dell’Arca, Teatro delle Briciole, Teatro di Leo (con cui vince il Premio UBU con I giganti della montagna), con Savino Paparella ed Elisa Cuppini e con i registi Stefano Monti, Letizia Quintavalla e Bruno Stori (Romanzo d’infanzia Premio Stregagatto). Nell’ambito della danza ha lavorato con: Compagnia Abbondanza-Bertoni, Artemis di Monica Casadei, Aterballetto, Compagnia Era Acquario di Lucia Perego, Secondo Taglio, Teatrodanza di T. Arnaboldi (Svizzera) con cui collabora tutt’ora; e ha lavorato con i coreografi: Thierry Parmentier, Piera Principe, Nicoletta Cabassi, Carlotta Plebs, Chiara Frigo e Daniele Ninarello. Ha collaborato inoltre con gli artisti plastico-figurativi Oscar Accorsi e Robert Morris (‘Less Than’, Reggio Emilia 2005) e con il regista Peter Greenaway (Ten Maps to Paradise, Parma 2000). Da diversi anni si occupa di diffusione audio a canali multipli ed è stato tra i primi, in Italia, a realizzare colonne sonore per spettacoli di danza e di teatro, in cui il suono “viaggia” nello spazio seguendo percorsi circolari o prospettici (ad esempio Alcesti e Medea, di Abbondanza-Bertoni). Nel 2008 ha fondato con Oscar Accorsi (musicista e artista visivo e multimediale) ‘OTTOelectro sound & visual art’ con cui ha realizzato diverse installazioni in Italia e all’estero e co-creato Self (che ha vinto il Premio della Musica al festival Ermo Colle 2014). Ha collaborato e collabora con diverse scuole materne aderenti al progetto ‘Reggio Children’. Svolge da sempre attività didattica, soprattutto con bambini delle scuole materne ed elementari.