Remolino. Open call per residenza artistica (Spagna)

Scadenza presentazione candidature: 15 febbraio 2024.

Dal 01 . 02 . 2024 al 15 . 02 . 2024

Madrid (Spagna)

Dorothy Michaels guida questo programma di residenza nell’ambito di Especies en Extinción, un progetto di ricerca condotto da un collettivo di artisti e ricercatori di Madrid.
Questo progetto esplora i metodi per sostenere le arti performative, non solo conservando le opere attraverso i modelli espositivi tradizionali, ma anche trasformandole, traducendole, raccontandole, documentandole, mutandole e trasmettendole da un corpo all’altro.

REMOLINO è stato concepito come un programma di residenze artistiche che ha lo scopo di testare le strategie di sopravvivenza in mezzo alla minaccia di estinzione delle arti performative. Attraverso questa iniziativa, cerchiamo di sfidare il meccanismo prevalente della produzione performativa, che sforna senza sosta spettacoli, spesso soggetti a un consumo effimero da parte di un’industria che li scarta rapidamente. Perché consideriamo obsoleti pezzi prodotti solo pochi anni fa? Ci rassegniamo alla loro breve durata o cerchiamo di prolungare la loro attualità? Siamo legati ai modelli di visibilità tradizionali o abbracciamo il loro potenziale di trasformazione? Cosa significa la loro estinzione e come possiamo assumerci collettivamente la responsabilità di mantenerli in vita?
REMOLINO mira a ridefinire il nostro rapporto con la produzione stessa. Piuttosto che perseguire nuove produzioni, ci proponiamo di rivalutare e riconfigurare pezzi e materiali esistenti, stimolando la riflessione sulla loro conservazione, sopravvivenza, estensione, mutazione o conclusione.

REMOLINO prevede una serie di residenze collaborative che approfondiscono varie forme di produzione e collettività come potenti forze di cambiamento. Ogni artista selezionato inviterà un collaboratore a esplorare insieme le questioni della sopravvivenza nelle arti performative attraverso un’opera esistente. La collaborazione può spaziare tra diverse discipline per favorire la riflessione sulla conservazione e/o la potenziale evoluzione dell’opera in nuove forme: pratiche, formati o dimensioni temporali alternative.
Se, ad esempio, il lavoro prevede una pubblicazione, il collaboratore potrebbe essere un editore o un designer; per un archivio fotografico, un fotografo; per il trasferimento del supporto, uno scienziato, un ricercatore o un professionista del settore; per la trasmissione, un performer; per l’analisi contestuale, un curatore; o per il supporto alla distribuzione, un produttore, tra gli altri.

Logistica della residenza
Ogni artista e il suo collaboratore avranno a disposizione uno spazio di lavoro per un mese. Alcuni giorni prima della conclusione della residenza, organizzeremo due giorni di lavoro collaborativo con il gruppo di ricerca Especies en Extinción. L’ultimo giorno si terrà una presentazione pubblica del processo di lavoro.
Il programma prevede due tipi di residenze:

Una residenza per un artista e un collaboratore locali, entrambi residenti a Madrid.
Una residenza per un artista e un collaboratore nazionali o internazionali, entrambi residenti in Spagna, Portogallo, Italia o Grecia. Sono ammesse combinazioni di questi Paesi.

Sostegno finanziario

2.000 € per ogni artista selezionato per una residenza di un mese più un’inaugurazione del processo.
1.000 € per ogni collaboratore per 2 settimane di lavoro durante la residenza.

Nel caso dell’artista proveniente da fuori Madrid e del suo collaboratore, il programma copre le spese di viaggio e l’alloggio in un appartamento condiviso per entrambi, con camere individuali, nella città di Madrid durante la residenza.

Programma di residenza:

1a Residenza (artista locale) | 1-30 aprile 2024
26 e 29 aprile -> incontro con il gruppo di lavoro Especies en Extinción
30 aprile -> apertura del processo

2a Residenza (artista non residente a Madrid) | 6 maggio – 5 giugno 2024
3 e 4 giugno -> incontro con il gruppo di lavoro Especies en Extinción
5 giugno -> apertura del processo

Criteri di presentazione:
I candidati interessati sono invitati a compilare un modulo online e a presentare una proposta in formato PDF di massimo due pagine che illustri il loro progetto di residenza.
Si prega di includere dettagli quali l’opera esistente su cui si desidera lavorare, l’approccio proposto per la conservazione, la sopravvivenza, l’estensione, la mutazione o la conclusione, il collaboratore prescelto e le motivazioni e le esigenze di spazio.

Selezione dei progetti:
I progetti per REMOLINO saranno selezionati da Especies en Extinción: María Jerez, Cuqui Jerez, Óscar Bueno, Anto Rodríguez, Louana Gentner, Javi Cruz (Dorothy Michaels), Selina Blasco e Lila Insúa, professori dell’UCM e Javier Pérez Iglesias, direttore della Biblioteca della Facultad de Bellas Artes UCM. La valutazione si baserà sull’allineamento della proposta agli obiettivi del programma.

Date importanti:

1 febbraio 2024: Apertura del bando di concorso.
15 febbraio 2024: Termine ultimo per la presentazione delle domande.
22 febbraio 2024: Annuncio dei progetti selezionati.

Per candidature e richieste di informazioni, visitate il sito www.dorothymichaels.es/remolino-en o contattateci all’indirizzo produccion@dorothymichaels.es.

Sostenuto dal Ministerio de Cultura y Deporte e dalla Biblioteca della Facoltà di Belle Arti dell’UCM.

Residencias REMOLINO

Dorothy Michaels is spearheading this residency program within the framework of Especies en Extinción, a research project conducted by a collective of artists and researchers in Madrid.
This project explores methods to sustain performing arts—not only by preserving performance pieces through traditional exhibition models but also by transforming them, translating them, narrating them, documenting them, mutating them, and passing them on from one body to another.

REMOLINO is thus conceived as a program of artistic residencies designed to test survival strategies amidst the ongoing threat of performing arts extinction. Through this initiative, we seek to challenge the prevailing machinery of performance production, which relentlessly churns out shows, often subject to fleeting consumption by an industry that swiftly discards them. Why do we consider pieces produced just a few years ago as obsolete? Do we resign ourselves to their short lifespan, or do we endeavor to prolong their relevance? Are we beholden to traditional visibility models, or do we embrace their potential for transformation? What does their extinction signify, and how can we collectively assume responsibility to keep them alive?
REMOLINO aims to redefine our relationship with production itself. Rather than pursuing new productions, we aim to reevaluate and reconfigure existing pieces and materials, prompting reflection on their preservation, survival, extension, mutation, or conclusion.

REMOLINO entails a series of collaborative residencies that delve into various forms of production and collectivity as potent forces for change. Each selected artist will invite a collaborator to jointly explore issues of survival in the performing arts through an existing piece. Collaboration may span disciplines to foster reflection on conservation and/or the potential evolution of the piece into new forms: alternative practices, formats, or temporal dimensions.

If, for example, the work entails publication, the collaborator could be a publisher or designer; for a photographic archive, a photographer; for a medium transfer, a scientist, researcher, or relevant professional; for transmission, a performer; for contextual analysis, a curator; or for distribution support, a producer, among others.

Residency logistics
Each artist and their collaborator will be provided with workspace for one month. Several days before the residency concludes, we will organize two days of collaborative work with Especies en Extinción research group. On the final day, a public presentation of the work process will be held.

The program includes two types of residencies:

A residency for a local artist and collaborator, both residents of Madrid.
A residency for a national or international artist and collaborator, both residents of Spain, Portugal, Italy, or Greece. Combinations of these countries are permissible.

Financial support

2.000 € for each selected artist for a one-month residency plus an opening of the process.
1.000 € for each collaborator for 2 weeks of work in the residency.

In the case of the artist from outside Madrid and their collaborator, the program covers the travel expenses as well as accommodation in a shared apartment for both, with individual rooms, in the city of Madrid during their residency.

Residency Schedule:

1st Residency (local artist) | April 1-30
April 26 and 29 -> meeting with Especies en Extinción working group
April 30 -> opening of the process

2nd Residency (artist not residing in Madrid) | May 6 – June 5
June 3 and 4 -> meeting with Especies en Extinción working group
June 5 -> opening of the process

Submission criteria:
Interested applicants are invited to complete an online form and submit a PDF proposal of up to two pages outlining their residency project. Please include details such as the existing piece you wish to work on, your proposed approach to conservation, survival, extension, mutation, or conclusion, your chosen collaborator and rationale, and your space requirements.

Project selection:
Projects for REMOLINO will be selected by Especies en Extinción: María Jerez, Cuqui Jerez, Óscar Bueno, Anto Rodríguez, Louana Gentner, Javi Cruz (Dorothy Michaels), Selina Blasco and Lila Insúa, professors at UCM and Javier Pérez Iglesias, director of Biblioteca de la Facultad de Bellas Artes UCM. Evaluation will be based on the proposal’s alignment with the program’s objectives.

Important dates: