A Napoli audizione MART COMPANY diretta da Marco Auggiero
25 . 10 . 2016
11.30
Napoli - MART DANCE | International Center, Via S. Maria la Neve 9
La compagnia Marco Auggiero | MART COMPANY seleziona nuovi danzatori e danzatrici per lo spettacolo OVO in coproduzione del Festival Oriente Occidente di Rovereto.
L’audizione si svolgerà a Napoli il 25 ottobre 2016 alle ore 11.30 presso MART DANCE | International Center, Via S. Maria la Neve 9 – Riviera di Chiaia, ex chiesa sconsacrata di San Filippo – (angolo Via San Filippo e Via Cupa Caiafa).
Si richiede preparazione classica e contemporanea ed un assolo contemporaneo (durata max 2 min-base su cd). In sede di audizione consegnare foto e curriculum cartaceo.
Per partecipare all’audizione è necessario prenotarsi inviando foto e curriculum ad: info@martdance.com
Info e prenotazioni : 081.681294 – info@martdance.com.
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OVO | coproduzione ed ospite del Festival Oriente Occidente/Rovereto
Spettacolo vincitore del primo premio al concorso coreografico del Festival Oriente Occidente di Rovereto
Marco Auggiero | MART COMPANY
Dopo le opere contemporanee Il Canto di Circe, Trinity e Nemesis impregnate di mitologia greca e riferimenti biblici e letterali, Human Waren strumento di denuncia del coreografo verso la società contemporanea, Arranca seme di un cambio di direzione stilistico e di una nuova visione dell’esistenza, OVO rappresenta una nuova analisi incentrata sulla ricerca interiore e conoscenza esteriore.
OVO | una deviazione dal percorso originale.
Una riflessione ad ampio spettro sulle mutazioni genetiche.
Il coreografo si spinge al concetto di evoluzione/ involuzione della specie.
L’uovo è innanzitutto ovulo, ovvero gamete femminile fonte di vita, seme originario da cui si sviluppa l’essere umano minacciato da continue mutazioni che regolano l’intero ciclo della vita, animale e vegetale.
Sostiene Auggiero: “L’uovo transgenico è la nascita di una nuova specie vivente? E’ una nuova alba? Oppure è l’estinzione dell’essere umano così come lo conoscevamo? …Totalmente contaminato e geneticamente modificato da social network e tecnologia, incapace di vivere la realtà e i rapporti umani con naturalezza, perché ormai mancante del suo aspetto più intimo e profondo”.