RICHIESTA DI CANDIDATURE

Mediterranea 19. Young Artists Biennale School of Waters. Open call per artisti, scrittori, ricercatori under 35

Scadenza presentazione candidature: 26 gennaio 2020, ore 20.00

Dal 17 . 12 . 2019 al 26 . 01 . 2020

Repubblica di San Marino

BJCEM, la Segreteria di Stato per l’Istruzione e Cultura della Repubblica di San Marino, gli Istituti Culturali della Repubblica di San Marino e l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, annunciano il lancio di MEDITERRANEA 19 Young Artists Biennale, San Marino 2020, la Biennale transnazionale, che si svolgerà nella Repubblica di San Marino da ottobre 2020 a febbraio 2021, con il titolo di School of Waters.

MEDITERRANEA 19 – School of Waters è dedicata ad artisti/e, scrittori/scrittrici, ricercatori/ricercatrici under-35 (nati/e a partire dal 1 gennaio 1984), che vivono e lavorano in una costellazione di territori collegati al Mare Mediterraneo. In questo contesto geopolitico, MEDITERRANEA 19 – School of Waters vuole stimolare riflessioni sugli scambi e sulle ibridazioni, così come sulle diaspore incrociate che attraversano lo spazio Mediterraneo globalizzato.

Nata nel 1985 come piattaforma nomade, la Biennale, organizzata da BJCEM – Biennale des Jeunes Créateurs de l’Europe et de la Méditerranée ha attraversato il Mediterraneo, nel corso della sua storia, da Barcellona a Marsiglia, a Sarajevo, Roma, Atene e Tirana. In questa prospettiva, ha sostenuto nel corso delle sue diciotto edizioni e trent’anni di lavoro migliaia di artisti e artiste provenienti da più di 30 diversi paesi, mission che con questa edizione conferma e intensifica. Ogni edizione della Biennale si rivela dunque con un’occasione di approfondimento, incontro, mobilità, scambio e conoscenza.

BJCEM è un’associazione internazionale con più di 50 membri e partner in Europa, Asia e Africa, che uniscono le loro forze per rendere possibile la Biennale e garantire la partecipazione di giovani artisti e artiste provenienti o operanti nei territori dell’area Mediterranea. Lo scopo del network è anche quello di creare opportunità per giovani operatori e operatrici culturali, attraverso azioni pre-Biennale, finalizzate a sostenere la loro mobilità nel Mediterraneo, attraverso la partecipazione a scambi, progetti collaborativi, programmi di formazione e ricerca.

Dislocata in diversi spazi della Repubblica di San Marino, MEDITERRANEA 19 è curata dai/dalle partecipanti alla terza edizione del progetto A Natural Oasis? A Transnational Research Programme (2018-2020):
Curatori Senior: Alessandro Castiglioni, Italia; Simone Frangi, Italia/Francia (fondatori e coordinatori di A Natural Oasis?).
Comitato Curatoriale:  Theodoulos Polyviou, Cipro/UK; Denise Araouzou, Cipro/Spagna; Panos Giannikopoulos, Grecia; Angeliki Tzortzakaki, Grecia/Olanda; Nicolas Vamvouklis, Grecia/Italia; Giulia Gregnanin, San Marino/UK; Giulia Colletti, Italia/UK (Ricercatori del progetto A Natural Oasis? 2018-2020).

Tutti/e i partecipanti di MEDITERRANEA 19 – School of Waters saranno selezionati dal comitato curatoriale attraverso un bando di selezione.

La Biennale si svolgerà in alcune istituzioni e luoghi pubblici della Repubblica di San Marino, tra cui: Cisterne del “Pianello”; Istituti Culturali di San Marino: Galleria Nazionale di San Marino; Teatro Titano; Museo San Francesco; Rocca Guaita (Prima Torre); Museo di Storia Naturale; Università della Repubblica di San Marino/Antico Monastero di Santa Chiara e Centro Studi Permanente sull’Emigrazione-Museo dell’Emigrante della Repubblica di San Marino; Ambasciata Italiana a San Marino; Torretta della Porta di San Francesco; ex Galleria Ferroviaria Il Montale; ex Galleria Ferroviaria di Borgo Maggiore; Giunta di Castello di Borgo Maggiore; Teatro Concordia; Istituto Musicale/Chiesetta di Sant’Anna e altri.

SCHOOL OF WATERS: CONCEPT CURATORIALE E STRATEGIE METODOLOGICHE

MEDITERRANEA 19 – School of Waters immagina una Biennale come una scuola temporanea, ispirata dalle pedagogie radicali e sperimentali, e dal modo in cui queste sfidano i format artistici, curatoriali e di ricerca. In questo senso, School of Waters opera come uno strumento collettivo di de-familiarizzazione dagli stereotipi che manipolano i nostri immaginari geografici, soprattutto quelli legati a un’interpretazione eurocentrica dell’area Mediterranea.
Partendo dal presupposto che gli esseri umani hanno la capacità di riunirsi, creare una comunità, scambiare informazioni attraverso il gossip, lo storytelling e parlando di cose che non esistono, MEDITERRANEA 19 prende come punto di partenza quegli argomenti critici contrari all’eccezionalismo umano e mira a riconfigurare l’idea di apprendimento come un commoning di quelle conoscenze insite sia nelle strutture umane, che in quelle non umane.
School of Waters si struttura intorno a una rivisitazione critica dell’agency materiale e simbolica delle acque, in una prospettiva geopolitica ed ecologica profonda. Il desiderio di imparare dalle acque dimostra la volontà di disinnescare i nazionalismi e riscoprire quel sincretismo acquatico che ha costituito il Mediterraneo come una piattaforma complessa di forme di vita e processi di apprendimento. Il gruppo curatoriale intende sviluppare MEDITERRANEA 19 come un’ecologia di pratiche capace di attraversare una molteplicità di spazi, in risonanza con la specificità di un piccolo stato come la Repubblica di San Marino.
Questo concept curatoriale opera contemporaneamente su di un piano metaforico e su uno strutturale. Come suggerisce Lisa Robertson: “Mordersi i capelli, scrivere nell’acqua, nominare Dio, scuotere un abito – il gesto viene cancellato nell’istante della sua esecuzione, cancellato dalla livida autonomia del suo supporto elementale” (“On Water. A Proposition”, Tamawuj, Sharjah Biennial 13, 2018). Infatti, il gesto impossibile dello scrivere sull’acqua è al centro di una scuola “immaginata”, dove l’acqua è approcciata come un’entità senziente, aperta e allo stesso tempo resistente all’addomesticamento cognitivo.
Gli oceani, i mari, le calotte di ghiaccio, i laghi, i fiumi, le falde acquifere, gli stagni, la neve, la pioggia, sono fluidi, si sciolgono, si condensano, evaporano e sono capaci di attraversare e presentarsi in diversi stati. Queste formazioni acquose ci offrono infatti la possibilità di rimodellare la comprensione delle identità statiche e del senso di appartenenza nel Mediterraneo, partendo non dalle terre, ma dalle sue acque.

BANDO DI SELEZIONE E CRITERI DI ELEGGIBILITÀ

Il bando è aperto ad artisti/e, scrittori/scrittrici, ricercatori/ricercatrici di età compresa tra i 18 e i 35 anni (nati/e a partire dal 1 gennaio 1984), che vivono o lavorano nei seguenti territori: Albania, Algeria, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Giordania, Libano, Libia, Malta, Montenegro, Marocco, Palestina, Regione Nordica – Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Groenlandia, Isole Faroe -, Repubblica di San Marino, Serbia, Siria, Slovenia, Tunisia, Turchia, UK.

Il bando è aperto a chiunque, senza distinzioni di genere, religione, comportamenti sociali e politici.

La partecipazione al bando è a titolo gratuito.

Gli artisti e le artiste che abbiano partecipato a più di un’edizione precedente della Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, non possono partecipare al presente bando.

PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE

Tutti i candidati e le candidate interessati/e devono inviare un unico PDF (per unire più pdf in unico file si può utilizzare gratuitamente questo sito), contenente:

  • Modulo di candidatura (può essere scaricato qui)
  • CV completo
  • portfolio (aggiornato al 2019)
  • motivazione
  • una proposta di massimo 400 parole e materiale visivo che risponda al concept curatoriale di School of Waters (sono ammessi anche link a YouTube e Vimeo)

Le candidature vanno scritte in lingua inglese e inviate entro il 26 gennaio 2020 alle ore 20 (ora italiana). Le candidature ricevute successivamente all’orario indicato, o scritte in una lingua diversa dall’inglese, non verranno prese in considerazione.

Importanti informazioni addizionali:

  • Le candidature vanno inviate esclusivamente via email (l’allegato non può superare i 25 MB) a questo indirizzo: application@bjcem.org
  • L’oggetto della email dovrà essere: “MED19_Nome_Cognome”
  • Il team di curatori selezionerà i/le partecipanti sulla base di un accordo con i soci BJCEM. Per maggiori informazioni, l’elenco dei soci è disponibile sul sito bjcem.org
  • I/Le partecipanti selezionati saranno ospitati a San Marino per le giornate di apertura della Biennale (dal 22 al 25 Ottobre 2020). I loro viaggi saranno coperti dai soci BJCEM, fino a un massimale che verrà discusso tra il socio di riferimento e l’artista selezionato, mentre il loro alloggio, in stanze condivise, sarà coperto dal paese che ospita l’evento.
  • I soci BJCEM copriranno le spese di spedizione e assicurazione delle opere, fino a un massimale che verrà discusso tra il socio di riferimento e l’artista selezionato. Il paese ospitante si occuperà dell’installazione delle opere, della loro protezione e sicurezza negli spazi che ospiteranno l’evento. I lavori saranno esposti per tutta la durata della Biennale.
  • Eventi live saranno programmati nel corso delle giornate di apertura della Biennale (dal 22 al 25 Ottobre 2020). Il paese ospitante metterà a disposizione spazi attrezzati
  • Non sarà riconosciuto alcun compenso agli artisti e alle artiste selezionati/e.

RISULTATI DELLA SELEZIONE

La selezione dei/delle partecipanti sarà realizzata dai curatori della Biennale. Le scelte dei curatori sono definitive e incontestabili e saranno documentate in un report.

I nomi dei/delle partecipanti selezionati saranno pubblicati sul sito BJCEM (www.bjcem.org) non oltre il mese di febbraio 2020.

Per info generali scrivere a bjcem.aisbl@gmail.com o telefonare al numero +39 011 19504733.

www.bjcem.org/mediterranea19


Mediterranea 19. Young Artists Biennale School of Waters. Open call for participants

BJCEM, the State Secretariat for Education and Culture, the Cultural Institutes of the Republic of San Marino and the University of the Republic of San Marino, announce the launch of MEDITERRANEA 19 Young Artists Biennale, a transnational Biennale, which will take place in the Republic of San Marino from October 2020 to February 2021 under the title School of Waters.
MEDITERRANEA 19 – School of Waters is dedicated to artists, writers and researchers under 35 (born from January 1st 1984) coming from or based within a constellation of territories related to the Mediterranean Sea. In this geopolitical frame, MEDITERRANEA 19 – School of Waters aims to reflect on exchanges and hybridizations as well as on crossed diasporas in the Mediterranean globalized space. Disseminated in different venues in the Republic of San Marino, MEDITERRANEA 19 is curated by the third edition of A Natural Oasis? A Transnational Research Programme (2018-2020):

Senior Curators: Alessandro Castiglioni, Italy; Simone Frangi, Italy/France (founders and directors of A Natural Oasis?)

Curatorial Board: Theodoulos Polyviou, Cyprus/UK; Denise Araouzou, Cyprus/Spain; Panos Giannikopoulos, Greece; Angeliki Tzortzakaki, Greece/Netherlands; Nicolas Vamvouklis, Greece/Italy; Giulia Gregnanin, San Marino/UK; Giulia Colletti, Italy/UK (Research Fellows of A Natural Oasis? 2018-2020)

The call is open to artists, writers and researchers, from 18 to 35 years old (born from January 1st 1984), coming from or based in the following territories: Albania, Algeria, Austria, Bosnia and Herzegovina, Cyprus, Egypt, France, Greece, Italy, Jordan, Lebanon, Libya, Malta, Montenegro, Morocco, Norway, Palestine, Republic of San Marino, Serbia, Syria, Slovenia, Tunisia, Turkey, UK.

For general inquiries: bjcem.aisbl@gmail.com | +39 011 19504733

www.bjcem.org/mediterranea19

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