Margherita Parrilla: il ritorno?
Sul tavolo del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca sembra ci sia una richiesta di “trattenimento in servizio” che consentirebbe a Margherita Parrilla di rimanere alla direzione dell’Accademia nazionale di danza dopo la fine del regime di commissariamento.
La prossima settimana forse sapremo se Margherita Parrilla continuerà a dirigere l’Accademia nazionale di danza di Roma per i prossimi anni.
Come direte voi! Non c’è un Commissario? Certo che c’è, e sta anche provando a sistemare i non pochi problemi causati da una gestione che diversi parlamentari in numerose interrogazioni parlamentari hanno definito più che “allegra”.
Non tutti sanno però che attualmente in Accademia c’è, oltre al Commissario Bruno Carioti, nominato lo scorso 13 novembre dall’ex Ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza, anche la Parrilla. Anche se non esercita le sue funzioni di direttore, perché queste sono state affidate per decreto ministeriale al Commissario fino al 31 ottobre 2014, continua essere di stanza all’Aventino e, forse, anche a essere retribuita dallo Stato per il suo ruolo di direttore.
Il problema che vorrei evidenziare è cosa succederà dopo il 31 ottobre 2014, ossia alla scadenza del regime di commissariamento. Si andrà a regolare elezioni come vuole lo statuto dell’Accademia e come vogliono le regole di qualsiasi istituto di livello universitario? Verrà prorogato il commissariamento? O ci sarà un ritorno della Parrilla?
La questione pare sia in questi giorni sul tavolo del neo Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Sembra infatti che Margherita Parrilla abbia fatto domanda al Ministero per il “trattenimento in servizio”, una possibilità che anche quest’anno il Ministero dell’Università e della Ricerca ha dato al personale delle Accademie di Belle Arti, dei Conservatori e delle Accademie nazionali di danza e di Arte drammatica. Nel Decreto Direttoriale del Miur n. 482 del 28 gennaio 2014 è infatti ribadita la possibilità per tutti coloro che hanno raggiunto l’età pensionabile, ma che non sono in possesso di 20 anni di anzianità contributiva, di fare domanda per essere “trattenuti in servizio” per uno o più anni fino al 70° anno di età. E questo è il caso di Margherita Parrilla. E questo caso sembra essere sul tavolo del Ministro in attesa di una risposta positiva o negativa che sembra dovrà essere data entro il 28 marzo 2014.
Il Ministro seguirà le indicazioni che sono arrivate dalla Camera dei Deputati che in un Ordine del giorno del 31 ottobre 2013 chiedeva “di rivedere l’assetto complessivo della dirigenza dell’Accademia nazionale di danza, al fine di prevederne l’eventuale azzeramento e procedere alla nomina di un Commissario straordinario, che provveda ad un rapido riordino dell’istituzione, onde consentire il ritorno al regolare svolgimento dell’attività didattica ed al rinnovo degli organi dirigenti secondo le regole previste dalla legge”?
O assisteremo a un ritorno di Margherita Parrilla che tornerà a sedere sulla sua poltrona dirigenziale appena scadrà il mandato del Commissario?
Francesca Bernabini
23/03/2014
