Celebration2063. Open call per laboratorio gratuito per performance site specific con Eloisa Mirabassi
Scadenza presentazione candidature: 6 luglio 2019
Dal 05 . 07 . 2019 al 06 . 07 . 2019
Perugia
Per la realizzazione di Celebration2063, performance site specific che avrá luogo il giorno 13 ottobre 2019, si cercano danzatrici e danzatori, attrici ed attori con esperienza di movimento (amatori e professionisti) di diverse generazioni.
Etá minima 15 anni. Etá massima 65 anni.
Le persone selezionate saranno impegnate in un laboratorio coreografico di una settimana, tenuto da Eloisa Mirabassi, presso gli spazi dell’ex Fatebenefratelli di Perugia.
Iscrizione:
Inviare entro il 6 luglio 2019, breve curriculum vitae con i dati, link a breve video della durata max di 2 min in cui si presenti una breve improvvisazione danzata.
Il laboratorio sarà interamente gratuito.
La performance finale sarà presentata il 13 ottobre 2019 in occasione di CORSIE FESTIVAL – osservatorio2019.
Non sono previsti rimborso spese o retribuzione. Partecipanti hanno l’obbligo di presenza in tutti i giorni di laboratorio, negli orari stabiliti ed eventualmente in prove straordinarie e si impegneranno nei giorni 12 e 13 ottobre per prove e spettacolo.
Celebration2063 é una performance interattiva, multimediale e multigenerazionale che si avvale della partecipazione di danzatori ed attori, professionisti ed in formazione, di età e esperienze differenti.
Il titolo contiene in sé il tema: lo spettatore prenderà parte ad un viaggio che lo porterà a celebrare un rito in una comunità nell’anno 2063.
Una donna alla fine della propria lunga esistenza, decide di lasciare ai propri cari un chip che innestato dopo un Mind Upload all’interno di un’intelligenza artificiale permetterà alla propria coscienza di esiste per sempre.
L’ideatrice del progetto, Eloisa Mirabassi, vuole costruire assieme ai partecipanti del laboratorio coreografico un luogo in cui l’individuo, a metà tra il transumano e l’umano, sia in grado di espandere le proprie possibilità mentali, liberarsi da quella „condizione“ che lo vede da sempre prigioniero dei propri egoismi e dei propri istinti, così da dargli lo spunto per comprendere una possibile evoluzione della specie umana. Nell’anno 2063 si immagina un mondo popolato da un lato da individui dominati da guerre, distruzione e povertà e dall’altro da comunitá di uomini „evoluti” costretti a chiudersi per difendere i propri riti e la propria tecnologia avanzata.
Il lavoro, disegnando uno scenario distopico, intende stimolare una riflessione sul significato di giustizia sociale e di uguaglianza: la pace apparente e il mondo ideale che si stanno delineando, sono solo illusori.
Come é possibile coinvolgere tutta l’umanità in una reale liberazione?
Eloisa Mirabassi é danzatrice e coreografa perugina, formatasi presso la Folkwang Universität der Künste di Essen, sotto la direzione del Prof. Lutz Förster. Giá durante la fase di formazione, Eloisa ha avuto modo di collaborare con diversi coreografi di fama nazionale ed internazionale tra i quali: Lucia Latour e la compagnia Altro Teatro di Roma, Henrietta Horn (Folkwang Tanzstudio – Essen), Urs Dietrich, Christine Brunel. Un grande interesse per la coreografia e per la creazione di proprie mini-opere di danza, la porta, dalla fine degli anni ’90, a cimentarsi in numerose proprie creazioni. Alcune di esse vengono presentate in festival internazionali come il „SI Dance Festival“ in Seoul, Corea del Sud (2000). A partire dal 2004, inizia un‘ intensa attivitá d’insegnamento della danza, in particolar modo della danza creativa per bambini e ragazzi nelle scuole pubbliche tedesche e della danza contemporanea per amatori e professionisti. Seguono numerose messe in scena con bambini-danzatori di etá compresa tra i 6 e i 14 anni. Nel 2013 Eloisa Mirabassi fonda Dintje Dance, una compagnia ed un marchio, con sede ad Essen, per la promozione e divulgazione di progetti di formazione, produzioni ed eventi di danza contemporanea, tra i quali il Festival Miniatures, dedicato alla coreografia per assolo, svoltosi a Perugia nel 2016 e nel 2017 ed il Festival Essenziale (Essen, 2016-2017).