Bando per progetti – ROOM TO MOVE 2016 (Australia)
Scadenza presentazione candidature: Se si vuole presentare il proprio lavoro tra maggio e luglio 2015 bisogna mandare la candidatura entro il 15 aprile 2016. Se si vuole presentare il work in progress tra agosto e dicembre 2016 bisogna candidarsi entro il 15 luglio 2016.
Dal 15 . 03 . 2016 al 15 . 07 . 2016
Melbourne (Australia)
Il nuovo programma ROOM TO MOVE offre ai coreografi l’opportunità di presentare dei work-in-progress di fronte al pubblico. ROOM TO MOVE è anche un mezzo, per l’artista, di esaminare criticamente il proprio lavoro in un dialogo con un facilitatore-provocatore, tanto quanto lo è per il pubblico per avere una visione prospettica di quegli elementi di riflessione e di sperimentazione che concorrono alla realizzazione di un futuro lavoro di danza.
Ispirato ai Movement Research Monday della St. Mark’s Church a New York, ROOM TO MOVE è una nuova iniziativa della Dancehouse di Melbourne, in Australia. ROOM TO MOVE è un programma di presentazioni pubbliche di works-in-progress con bassa tecnologia in tutte le fasi dello sviluppo che si svolge il primo venerdì di ogni mese da maggio a dicembre.
Ogni presentazione è completata da una discussione con gli artisti e il pubblico, moderata da uno dei consiglieri creativi della Dancehouse. La conversazione è concepita per sperimentare diversi feedback critici e diversi metodi per supportare e informare il processo artistico. ROOM TO MOVE vuole essere una piattaforma per diversi modi di approccio critico sul fare danza in Australia, una diversa pratica di discorso e scambio, in prossimità e distanza.
Questo programma è inteso unicamente a condividere il works-in progress; lavori già esistenti non vengono accettati.
Come funziona?
VOI:
- bisogna essere un coreografo e/o un performer
- avere materiale di circa 20 minimo e 45 massimo che si vuole presentare in pubblico
- si deve accettare di prendere parte alla conversazione relativa al proprio lavoro, diretta da uno dei relatori della Dancehouse
- si deve accettare di condividere la serata con altri artisti
- si deve accettare di diventare un membro di Dancehouse
Dancehouse:
- offre 10 ore di prove .
- Offre lo Upstairs Studio, set up generale e sistema standard PA
- promuove l’evento (a ingresso libero)
- non paga cachet
- Il faclitatore/provocatore verrà retribuito
Chi può candidarsi?
Bisogna essere coreografi o performer, lavorando nella danza o in altre forme d’arte basate sul movimento, con pratica consolidata (si deve avere all’attivo almeno un lavoro a serata intera).
Il materiale che si desidera presentare non deve essere più corto di 20 minuti e non eccedere i 45 minuti.
Se si vuole presentare il proprio lavoro tra maggio e luglio 2015 bisogna mandare la candidatura entro il 15 aprile 2016. Se si vuole presentare il work in progress tra agosto e dicembre 2016 bisogna candidarsi entro il 15 luglio 2016.
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Call for Projects – ROOM TO MOVE 2016
FIRST FRIDAY OF EACH MONTH FROM MAY TO DECEMBER
ROOM TO MOVE, a new non-curated program, offering choreographers the opportunity to present work-in-progress in front of a live audience. ROOM TO MOVE is equally a tool for the artist to critically examine their work in dialogue with a facilitator-provocateur, as much as it is for audiences to gain a perspective on those elements of reflection and experimentation which enter into the making of a future dance work.
Inspired by the Movement Research Monday evenings at St. Mark’s Church in New York, ROOM TO MOVE is a new Dancehouse initiative. ROOM TO MOVE is a program of non-curated presentations of works-in-progress in front of a live audience and a low tech environment by artists at all stages of their development.
Each presentation is complemented by a discussion with the artist and the audience, moderated by one of Dancehouse’s creative advisors. The conversation is conceived to experiment with different critical feedback methods to support and inform the artist’s process.
ROOM TO MOVE hopes to be a platform for a different kind of critical approach to Australian dance making, a different practice of discourse and exchange, of proximity and distancing.
This program is SOLELY intended for sharing works-in progress; existing works will not be accepted.
HOW DOES IT WORK?
YOU:
- must be a practicing choreographer and/or performer
- have existing material of min. 20 min – maximum 45 min that you would like to share with an audience
- must accept to take part in a facilitated conversation around your work, led by one of Dancehouse’s facilitators
- must accept to share the evening with other artists
- must accept to become a Dancehouse member in order to be considered for this program
Dancehouse:
- We will offer you 10 hrs in kind space in the lead up to the presentation.
- We will offer you the Upstairs Studio, a general wash set up and a standard PA system
- We will promote the evening (free entry for the audience)
- We will provide FOH
- We will not pay you a fee
- We will remunerate the facilitator
WHO CAN APPLY?
You need to be a choreographer or performer, working in dance or other movement based art forms, with an existing practice (you must have presented at least one full length work).
The material you wish to present must not be shorter than 20 min and should not exceed 45 min.
If you want to present your work-in-progress between May and July, you must send your application before April 15th .
If you want to present your work in progress between August and December, you must send your application before July 15th