Chi è Effebi
Francesca Bernabini
E’ dal 1985 che scrivo di danza e che racconto la danza sulla carta stampata. Recensioni, inchieste, interviste, presentazioni di spettacoli riempiono le mie giornate da 30 anni.
Mi definisco una giornalista indipendente. Un critico di danza? Certo! Ma soprattutto un’osservatrice attenta ai casi della danza, un’esperta di politica culturale, un’inviata che si muove fra leggi e regolamenti, una cronista curiosa di indagare cosa accade dietro le quinte, ma anche un’attivista determinata che scende in campo in prima persona accanto ad artisti, operatori culturali e insegnanti con l’intento di dare dignità alla danza, allo spettacolo e alla cultura.
Ho cominciato a scrivere di danza utilizzando una Olivetti in un tempo in cui non esistevano computer, fax, telefoni cellulari, internet e social network. Nel tempo la tecnologia è cambiata. Quel che non è cambiata è la mia onestà intellettuale, il mio amore per la danza. Migliaia di articoli pubblicati sono il mio biglietto da visita. La vostra fiducia e il vostro consenso la mia soddisfazione più grande.
Il desiderio di promuovere la danza, di condividere notizie e comunicati, informazioni e riflessioni mi ha portato a far nascere Danzaeffebi, nel dicembre 2013. Non so se definirlo un web magazine, un portale di danza o un contenitore di informazioni preziose. Per me è semplicemente un danza news, oggettivo e obiettivo, uno sguardo a trecentosessanta gradi sul mondo della danza dedicato ai professionisti, agli allievi e agli appassionati di danza e delle arti dello spettacolo.
Danzaeffebi contiene notizie e curiosità, commenti e approfondimenti di cronaca, politica culturale, economia e welfare che coinvolgono il mondo della danza. Aperto a più firme, propone recensioni, interviste e pillole di storia della danza. Costantemente aggiornato, segnala audizioni, bandi, stage e concorsi, nonché mostre, incontri, convegni e libri. Offre inoltre presentazioni di spettacoli, da classici del repertorio a quelli contemporanei.
Danzaeffebi vuole essere un punto di riferimento affidabile, una fonte di notizie certe, uno strumento di lavoro, una piattaforma capace di stimolare la riflessione e il pensiero critico.
Francesca Bernabini