Dal 2014 Nacho Duato alla guida del Balletto dell’Opera di Berlino
Dall’agosto 2014 la direzione del Corpo di ballo dell’Opera di Berlino, attualmente diretto dall’ucraino Vladimir Malakhov, passerà nelle mani di Nacho Duato.
Dall’agosto 2014 la direzione del Corpo di ballo dell’Opera di Berlino, attualmente diretto dall’ucraino Vladimir Malakhov, passerà nelle mani di Nacho Duato.
Nato a Valencia l’8 gennaio 1957, Juan Ignacio Duato Bárcia – in arte Nacho Duato – inzia il suo training artistico alla Rambert School di Londra, per poi passare al Mudra di Maurice Béjart e alla Scuola di Alvin Ailey.
Il suo debutto professionale avviene con il Cullberg Balet di Stoccolma, ma si conquista il favore della critica e del pubblico internazionale negli anni Ottanta come danzatore del Nederlands Dans Theater dove rimane per 10 anni e dove debutta con successo anche come coreografo tanto che nel 1988 è nominato coreografo residente del Nederlands insieme a Hans van Manen e Jiri Kylián.
Nel 1990 il Ministro delle Cultura spagnolo lo nomina alla guida della Compañia Nacional de Dansa a Madrid. Duato dirige la compagnia di stato spagnola per 20 anni operando un cambiamento radicale nella linea artistica e nella struttura di questa compagnia precedentemente dedicata a un repertorio classico-accademico: il CND si trasforma sempre più in una compagnia d’autore, una formazione composta da una trentina di elementi con un repertorio dal taglio più contemporaneo dove prevalgono lavori dello stesso Duato.
Nel 2010 lascia – dopo non poche polemiche – la compagnia di Madrid e nel 2011 vola a San Pietroburgo per dirigere la compagnia di danza del Teatro Mikhailovsky, la seconda compagnia di danza pietroburghese dopo quella del Marijinski (ex Kirov) dove introduce – in un repertorio di forte base classica – suoi lavori e sue rivisitazioni di classici del repertorio.
Duato rimarrà ancora fino alla primavera del 2014 come direttore del Teatro Mikhailovsky per poi continuare la collaborazione con la compagnia pietroburghese non più come direttore ma come coreografo stabile nel momento in cui si trasferirà a Berlino per dirigere la compagnia di Stato tedesca che da dieci anni è nelle mani di Malakhov.
01/04/2013
