Civitanova Danza 2014 tra debutti, stelle della danza e maratone danzate dal tramonto a notte fonda
La 21° edizione del festival propone dall’11 luglio al 9 agosto due notti delle stelle con un Gala Eleonora Abbagnato e i Momix con Alchemy. Due maratone di danza, due festival nel festival, con gli spettacoli firmati da Helen Cerina, da Paolo Mangiola per il Balletto di Roma, dall’eclettico artista belga Jan Fabre, dall’israeliano Hillel Kogan, dagli olandesi Uri Ivgi e Johan Greben per i danzatori russi del Provincial Dances Theatre e da Giulio D’Anna.
Dall’11 luglio al 9 agosto 2014 Civitanova Marche ospita la ventunesima edizione del festival internazionale Civitanova Danza dedicato al maestro Enrico Cecchetti e promosso da Comune di Civitanova Marche, Teatri di Civitanova, AMAT in collaborazione con Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Regione Marche e Provincia di Macerata.
Il festival – tra debutti, stelle della danza mondiale, maratone danzate dal tramonto a notte fonda, momenti di approfondimento e formazione – conferma lo slogan Civitanova danza tutto che lo accompagna da qualche anno a testimonianza da un lato all’aspirazione a riunire in sé i rappresentanti del mondo e delle diverse culture, dall’altro alla tensione ad una onnicomprensività dello sguardo per le differenti tipologie di danza, diversi stili e linguaggi con cui la danza dialoga.
Il programma, curato da Gilberto Santini, direttore AMAT, si articola in due vere e proprie sezioni: festival nel festival e notti delle stelle.
Due le giornate di festival nel festival, vero nucleo progettuale della manifestazione, che offriranno al pubblico una vera e propria maratona di danza che andrà a toccare tutti i teatri della città dal pomeriggio a notte fonda con tre prime italiane, due prime assolute e un’anteprima nell’ambito del progetto di residenza Civitanova Casa della Danza. Con le notti delle stelle Civitanova Danza offre al suo pubblico due serate all’insegna dell’eccellenza universalmente riconosciuta.
Una Notte delle stelle dà l’avvio al festival internazionale l’11 luglio al Teatro Rossini con un Gala dove i riflettori saranno puntati su Eleonora Abbagnato, étoile de l’Opéra di Parigi, star internazionale a tutto campo, bellissima e carismatica. Accanto a lei interpreti prestigiosi e stelle dell’Opéra di Parigi in un programma che comprende brani delle firme più elettrizzanti della coreografia internazionale, espressioni tanto del balletto classico quanto della danza nella sua declinazione più contemporanea.
Il 19 luglio tutti i teatri della città accolgono il primo dei due festival nel festival, una vera e propria maratona che prende avvio alle ore 16.30 all’Hotel Miramare con Civitanova Danza Focus incontro realizzato in collaborazione con ADEP / FEDERDANZA (AGIS). Alle ore 19 il piazzale antistante Lido Cluana ospita Happydancehour! a cura delle scuole di danza della città. Alle 20.30 al Teatro Cecchetti è la volta del debutto in prima assoluta di Post grammatica di Helen Cerina, sviluppo del lavoro realizzato nell’ambito di Vita Nova progetto di formazione della Biennale di Venezia (Biennale College – Danza) in collaborazione con AMAT e Civitanova Danza nell’ambito del progetto di residenza Civitanova Casa della Danza che ha visto al lavoro la coreografa con sei bambini di Civitanova Marche dallo scorso mese di marzo. Alle ore 21.30 l’appuntamento è al Teatro Rossini con la prima assoluta di We / Part di Paolo Mangiola per il Balletto di Roma, una nuova creazione che indaga con umorismo, passione e ironia l’idea di interdipendenza e interconnettività all’interno di una comunità o un gruppo di individui. Per la conclusione della “maratona” il festival invita il suo pubblico a immergersi nella poetica di Jan Fabre, pittore, scultore, coreografo, performer teatrale, visual artist che con la sua compagnia Troubleyn, l’ensemble cosmopolita con cui lavora e che ha sede ad Anversa, ha inventato un linguaggio originale, una cifra stilistica immediatamente riconoscibile. Il Teatro Annibal Caro ospita l’attesa prima italiana del suo Attends, Attends, Attends… Pour mon père, un nuovo assolo di danza per Cédric Charron, eccezionale danzatore e performer presente nei lavori dell’artista fiammingo nel quale si esplora l’arte del rinvio.
Una delle compagnie più amate al mondo, Momix è la protagonista il 28 e 29 luglio (Teatro Rossini – prima ed esclusiva regionale) della seconda Notte delle stelle. Ad ispirare l’immaginazione del mago della danza l’inesauribile Moses Pendleton è questa volta l’eterna ricerca dell’oro segreto che vive nel profondo della nostra essenza, rivelato solo dagli uomini capaci di scrutare il mondo con occhi creativi. Alchemy è uno spettacolo multimediale realizzato dai suoi superbi ballerini, un lavoro pieno di fantasia, di ironia, di bellezza e di mistero.
La conclusione di Civitanova Danza è affidata il 9 agosto al secondo festival nel festival che segue la struttura del primo. Inizio alle ore 16.30 all’Hotel Miramare con Civitanova Danza Focus incontro sul tema Danzare il pubblico. A seguire, alle ore 19, Happydancehour! a cura delle scuole di danza della città nel piazzale antistante Lido Cluana. Alle 20.30 al Teatro Cecchetti l’appuntamento è con il coreografo israeliano Hillel Kogan che presenta in prima italiana We love Arabs, spettacolo premiato dai critici israeliani di danza con l’Outstanding Creator of 2013. La “maratona di danza” prosegue al Teatro Rossini alle ore 21.30 con la prima italiana di Forgot to love lavoro nato dalla collaborazione tra i coreografi olandesi Uri Ivgi e Johan Greben per i danzatori della compagnia russa Provincial Dances Theatre che ha al centro il tema della lotta umana nella ricerca dell’amore. A chiudere la serata è il marchigiano-olandese Giulio D’Anna, originario di San Benedetto del Tronto ed arrivato ad essere uno dei più richiesti artisti internazionali, al Teatro Annibal Caro con Cantiere aperto per R_ESISTERE, un dance-concert sul tema della resistenza politica, emotiva e fisica nel quale cinque performer fondono il ruolo del danzatore con quello del musicista.
Accanto agli spettacoli il festival rinnova e amplia l’appuntamento con la formazione di cui è espressione il Campus Civitanova Danza per Domani a cura di Paola Vismara con i docenti della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala e dell’Opéra de Paris. Dopo il grandissimo successo dello scorso anno con più di 250 ragazzi che vi hanno partecipato provenienti da tutta Italia e dall’estero, per l’edizione 2014 il campus cresce dispiegandosi in ben 9 giorni, dall’1 al 9 agosto.
Dall’11 al 20 giugno vendita biglietti e carnet per i due festival nel festival, dal 23 giugno vendita biglietti per le notti delle stelle presso biglietteria del Teatro Rossini 0733.812936 e AMAT 071.2072439. Informazioni su www.civitanovadanza.it.
Nelle foto:
- Eleonora Abbagnato, ph. Marco Glaviano
- Post grammatica di Helen Cerina
- Balletto di Roma in Race di Paolo Mangiola
- Cédric Charron in Attends, Attends, Attends…(pour mon père) di Jean Fabre, ph. Wonge Bergmann
- Momix in Alchemy di Moses Pendleton
- We love Arabs di Hillel Kogan
- Provincial Dances Theatre in Forgot to love di Uri Ivgi e Johan Greben, ph. Oksana Pelegova
- Cantiere aperto per R_ESISTERE di Giulio D’Anna
- Paola Vismara al Campus Civitanova Danza 2013, ph Luigi Gasparroni