We Want It All di Emio Greco e Pieter C. Scholten apre il Romaeuropa Festival 2022
Il REF22 si apre con We Want It All, ultima creazione di Emio Greco e Pieter C. Scholten, uno spettacolo evento che celebra i 25 anni di collaborazione artistica del duo italo-olandese, un viaggio manifesto attraverso i finali più memorabili e avvincenti delle loro produzioni per traghettarci verso il futuro. In scena a Roma giovedì 8 e venerdì 9 settembre 2022 nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”.
Dal 08 . 09 . 2022 al 09 . 09 . 2022
21.00
Roma - Cavea dell'Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”
La trentasettesima edizione del Romaeuropa Festival, in programma nella Capitale dall’8 settembre al 20 novembre 2022 si apre en plein air giovedì 8 e venerdì 9 settembre 2022 nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con l’ICK Dans Amsterdam diretto da Emio Greco e Pieter C. Scholten.
In programma la loro ultima produzione, We Want It All che ha debuttato il 14 novembre 2021 al Lac di Lugano.
We Want It All è uno spettacolo evento che intende celebrare i 25 anni di collaborazione artistica tra il coreografo Emio Greco e il regista Pieter C. Scholten, una sorta di manifesto artistico che condensa in un’unica pièce 25 anni di produzioni, un viaggio nel passato ma che allo stesso tempo intende traghettare la loro compagnia, l’ICK Dans Amsterdam, verso il futuro.
Selezionando 12 dei finali più memorabili e avvincenti dalle loro circa 60 creazioni presentate tra il 1996 e il 2021, il duo italo-olandese, premiato con il golden Swan – la massima onorificenza per la danza in Olanda – costruisce un percorso coreografico esplosivo in cui si mescolano atmosfere rock e pop, virtuosismo e classicità, corpi in rivolta e musiche iconiche da Bach a Marilyn Manson.
Il titolo, un omaggio a Freddie Mercury, a cui è idealmente dedicato questo spettacolo, cambia con un significativo WE, l’I della canzone dei Queen. “E’ un cambiamento semplice ma denso di significati – spiega Emio Greco – E’ un NOI che certamente rimanda alla collaborazione tra me e Peter, ma è un NOI che vuole includere noi e gli altri, noi e il nostro gruppo di danzatori, noi e il nostro pubblico, un pubblico che con NOI è parte di questo WE».
«Abbiamo iniziato a pensare a questo spettacolo nel 2020, durante il lockdown – continua Emio Greco – Era un momento in cui tutto il mondo sembrava volere collassare. Era dunque forte il desiderio di riprendere energia, di ritrovare i nostri spazi, spazi creativi, spazi di pensiero. Con Peter abbiamo ripercorso il nostro cammino artistico, ritrovato la matrice del nostro manifesto artistico, e abbiamo incrociato le parole di Freddie Mercury, il desiderio di avere tutto, un tutto che per noi significava la nostra creatività, la nostra vita che non deve autocensurarsi e piegarsi alla paura: paura di lasciarsi andare, paura dell’esagerazione del gesto coreografico».
In scena i danzatori dell’ICK Dans Amsterdam a cui si aggiungono i 15 interpreti della compagnia junior ICK-Next per aprirsi a nuovi tempi, trovare nuove prospettive, vedere nella fine il preludio ad un nuovo inizio.
Emio Greco e Pieter C. Scholten lavorano insieme alla ricerca di nuove forme per la danza sin dal 1995. Nel 1996 presentano il loro primo lavoro: l’assolo Bianco, prima parte della trilogia Tra cervello e movimento.
Oltre a creare produzioni di danza di rilevanza internazionale, Greco e Scholten hanno ampliato i confini della loro compagnia cimentandosi nell’opera, nella produzione musicale e filmica. Hanno ricevuto numerosi premi internazionali e con le loro pièce hanno attraversato tutto il mondo.
Nel 2009 Greco e Scholten hanno unito tutte le loro attività nella piattaforma internazionale di danza ICK. Dal 2014 al 2018 sono stati direttori del Ballet National de Marseille (BNM) costruendo un’intensa collaborazione europea tra le due strutture.
Al centro del lavoro dei due direttori artistici c’è l’eloquenza del corpo che comunica con il pubblico attraverso differenti livelli. I movimenti sono fluidi come l’acqua, la loro direzione parte dal diaframma, l’energia sembra illimitata. Greco e Scholten adottano un approccio intuitivo alla danza ma in cui ritmo, tempo e dinamica sono orchestrati con estrema precisione. Dall’inizio della loro collaborazione hanno focalizzato la propria ricerca sugli attriti e sui processi intermedi del movimento tra istinto e disciplina, tra libertà e restrizione, tra la padronanza della danza accademica e la deriva disinibita della carne.
ICK DANS AMSTERDAM | L’International Choreographic Arts Center è una piattaforma per la danza contemporanea fondata da Emio Greco e Pieter C. Scholten. Tre sono i pilastri su cui si costruisce: l’ICK-Company che include la compagnia junior ICK-Next e che è impegnata nella produzione di spettacoli internazionali, ICK-Artist Space casa di produzione per nuovi makers e ICK-Academy in cui si sviluppano stimolanti progetti di formazione e ricerca. ICK ha sede nello Space for Dance Art in Olanda dove vengono presentati spettacoli, conferenze, workshop e simposi.
In allegato il programma di sala.
Foto: 1.-3. We Want It All di Emio Greco e Pieter C. Scholten, ICK Dans Amsterdam, ph. M. Alzoabi; 4.-7. We Want It All di Emio Greco e Pieter C. Scholten, ICK Dans Amsterdam, ph. Alwin Poiana.
