In tour Coppélia di Amedeo Amodio con Anbeta Toromani e Alessandro Macario, scene di Emanuele Luzzati, una produzione Daniele Cipriani Entertainment
Dal 08 . 01 . 2017 al 18 . 02 . 2017
8 gennaio 2017 Teatro Nuovo Giovanni da Udine; 20 gennaio 2017 Teatro Comunale di Carpi; 22 gennaio 2017 Teatro Municipale di Piacenza; 3 febbraio 2017 Teatro Fraschini di Pavia; 16 febbraio 2017 Teatro Duse di Bologna; 18 febbraio 2017 Teatro Comunale di Gorizia.
Già riportato in scena con grande successo la scorsa stagione, torna sui palcoscenici italiani Coppélia, balletto in due atti rivisitato dal coreografo Amedeo Amodio, che ambienta il racconto fra i grandi miti del cinema storico hollywoodiano.
Il tour di Coppélia prende il via domenica 8 gennaio 2017 al Teatro Nuovo Giovanni da Udine dove inaugura ufficialmente la stagione di danza 2016/17 con Anbeta Toromani e Alessandro Macario quali protagonisti. Con loro, il corpo di ballo e i solisti della Daniele Cipriani Entertainment.
Il tour prosegue fino al fino al 18 febbraio 2017 con le seguenti tappe: 20 gennaio 2017 Teatro Comunale di Carpi; 22 gennaio 2017 Teatro Municipale di Piacenza; 3 febbraio 2017 Teatro Fraschini di Pavia; 16 febbraio 2017 Teatro Duse di Bologna; 18 febbraio 2017 Teatro Comunale di Gorizia.
Prodotta da Daniele Cipriani Entertainment nell’ambito di un progetto di ricostruzione e restauro dei grandi balletti del repertorio italiano, questa versione di Coppélia, creata in origine per la compagnia dell’Aterballetto nel 1995 sulla musica di Delibes, è uno spettacolo basato sulla storia archetipica della donna-bambola meccanica e del suo inventore-demiurgo.
La coreografia si rifà alla fonte primaria del balletto, il racconto di E.T.A. Hoffmann Der Sandmann (L’uomo della sabbia) pubblicato nel 1816, ma la Coppélia di Amodio, pur muovendosi nell’alveo del linguaggio classico, diventa una grande creazione cinematografica, un metateatro dove la scena è un set, l’inventore-demiurgo Coppélius è un regista e i personaggi sono tutti attori di un film.
“Ho ripreso in mano il testo di Hoffmann e i personaggi, stravolgendone i ruoli originali – afferma Amodio – Lo spettacolo è come un set dove si provano diverse scene del film che poi saranno montate, e dove Olimpia, la donna-automa, contende il ruolo di protagonista a Clara. I miei protagonisti sono attori di cinema, registi, produttori, uomini devastati da insane passioni, stelle del cinema irraggiungibili. In scena entrano anche altre mitiche figure cinematografiche, Dracula, Frankenstein e Charlot oltre a suggestioni e atmosfere che arrivano da Ginger Rogers e Fred Astaire, Gary Cooper e Marlon Brando”.
Le scene sono firmate da Emanuele Luzzati e Luca Antonucci. I costumi da Luisa Spinatelli. Le luci sono di Marco Policastro.
“L’idea di usare tecniche cinematografiche che rappresentassero i momenti ‘soggettivi’ di Nataniele ha determinato come conseguenza che tutto il balletto avvenisse in un set cinematografico rendendo così più ambiguo l’uso stesso di spezzoni filmati – ha scritto Amedeo Amodio – Si sta girando un film di cui scopriamo i particolari, primi piani e spezzoni di scenografia spesso irrelati tra loro, in cui Coppelius è il misterioso regista e Nataniele uno dei personaggi, la cui immaginazione verrà spesso a manifestarsi negli spezzoni di film, sogni o presagi di morte”.
Come le immaginifiche scene e costumi de Lo Schiaccianoci di Amodio/Luzzati ancora in tour nei maggiori teatri italiani con un travolgente successo di pubblico, anche questo importante allestimento di Coppélia è stato recuperato da Daniele Cipriani, salvato dal deterioramento, restaurato e riportato in vita. “Mantenere in vita la danza in Italia, e in particolare la danza italiana, è il maggior obiettivo che mi prefiggo in un momento nero in cui corpi di ballo italiani storici hanno cessato di esistere ed altri sono minacciati di chiusura – spiega Daniele Cipriani – In questo momento c’è un tragico esodo di giovani talenti italiani costretti a trasferirsi all’estero in cerca di lavoro; queste produzioni offrono ai nostri ballerini la possibilità di lavoro in Italia. Daniele Cipriani Entertainment è la seconda produzione a livello nazionale riconosciuta dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ed è orgoglioso di far lavorare decine di talentuosi ballerini italiani e personale tecnico, nonché di offrire spettacoli di pregio, affinché il pubblico italiano non debba dipendere da allestimenti scadenti proposti dalle compagnie di giro, ma non sempre di qualità. A questo proposito, anticipo anche la ripresa di Carmen, un altro importante balletto di Amedeo Amodio con scene e costumi di Luisa Spinatelli. Debutta il 4 marzo al Teatro Sociale di Trenta: protagonista l’étoile Eleonora Abbagnato, contornata da eccellenti ballerini”.
Foto: 1.-9. Anbeta Toromani e Alessandro Macario, Coppélia di Amedeo Amodio, ph. Rosellina Garbo; 10.-12. Anbeta Toromani e Alessandro Macario, Coppélia di Amedeo Amodio, ph. Rolando Paolo Guerzoni.