Torna al Teatro alla Scala Lo Schiaccianoci di Nacho Duato
Lo Schiaccianoci di Nacho Duato, sold out nella passata stagione, torna per 13 recite dal 9 febbraio al 13 marzo 2016 al Teatro alla Scala di Milano. A vestire i panni di Clara e di Schiaccianoci Maria Eichwald e Roberto Bolle, Virna Toppi e Marco Agostino, Vittoria Valerio con Antonino Sutera e con Angelo Greco, Nicoletta Manni e Claudio Coviello.
Dal 09 . 02 . 2016 al 13 . 03 . 2016
Milano - Teatro alla Scala
Il Corpo di ballo, l’Orchestra e il coro delle voci bianche del Teatro alla Scala di Milano portano nuovamente in scena per 13 recite, dal 9 febbraio al 13 marzo 2016, Lo Schiaccianoci di Ciaikovsky.
La versione coreografica proposta è quella di Nacho Duato una versione creata originariamente dal coreografo spagnolo per il Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo e che ha debuttato la passata stagione al Teatro alla Scala registrando un sold out.
Coreografo di grande prestigio internazionale, con una lunga carriera di direzione di compagnie di balletto, dalla Compañía Nacional de Danza, al Balletto del Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo e dal 2014 dello Staatsballett di Berlino, Duato per questo Schiaccianoci mantiene inalterata la trama e i personaggi. “Ho tagliato qua e là la musica, ma ho mantenuto la storia quasi senza alcun cambiamento – ha affermato Duato – L’unica cosa che davvero non capisco è: se il Re dei Topi viene colpito a morte alla fine del primo Atto, come può essere ancora vivo nel secondo? Nella mia versione lo faccio morire nel primo Atto, mentre la Danza spagnola apre l’Atto secondo”.
Il tocco di Duato si coglie in alcuni elementi di sintesi, ma la magia del balletto resta inaltera, anzi esaltata. Ci sono i giocattoli che si animano, la lotta di Schiaccianoci e il Re dei Topi, il viaggio di Clara e del suo Schiaccianoci che si trasforma in un bellissimo Principe, i famosissimi valzer e un susseguirsi di danze da paesi lontani.
In scena l’étoile scaligera Roberto Bolle e Maria Eichwald già protagonisti del debutto nel 2014, tornano a impersonare Clara e il suo Principe/Schiaccianoci il 9, 11, 16, 18 e 28 febbraio 2016. Nelle altre recite ballerini e i solisti del Teatro alla Scala si cimentano nei ruoli principali di Clara e del Principe/Schiaccianoci: Virna Toppi con Marco Agostino (in debutto nel ruolo) domenica 14 febbraio alle ore 15, per la recita dell’abbonamento Under 30 e ancora il 24 pomeriggio (Invito alla Scala), Vittoria Valerio con Antonino Sutera (il 19 febbraio ore 14.30 per Invito alla Scala e la sera del 24 febbraio, recita del ciclo ScalAperta), ancora Vittoria Valerio con Angelo Greco (l’11 marzo), Nicoletta Manni e Claudio Coviello (nelle recite del 19 e 20 febbraio delle ore 20 e il 13 marzo ore 15).
Protagonisti delle recite destinate ai bambini saranno Vittoria Valerio con Angelo Greco, che accompagnerà poi al debutto Agnese Di Clemente, Nicoletta Manni con Timofej Andrijashenko (in debutto), Virna Toppi con Marco Agostino.
Nel ruolo del misterioso zio Drosselmeyer si alternano Giuseppe Conte, Edoardo Caporaletti e Massimo Garon, mentre a vestire i panni di Fritz, il fratellino di Clara, saranno Valerio Lunadei, Walter Madau e Francesco Mascia.
Nel primo atto la festa di Natale è animata dal teatrino di Drosselmeyer con la danza di Pierrot (Marco Messina in alternanza con Mattia Semperboni, Christian Fagetti e Walter Madau), Colombina (Antonella Albano in alternanza con Martina Arduino, Alessandra Vassallo e Marta Gerani) e del Moro (Walter Madau in alternanza con Andreas Lochmann e Matteo Gavazzi). Chiude il primo atto il sogno di Clara, animato dalla lotta con il Re dei Topi (Christian Fagetti in alternanza con Emanuele Cazzato e Gioacchino Starace).
Numerosi protagonisti colorano il secondo atto, con tanti giocattoli che interpretano le danze da tutto il mondo, un’occasione questa per mettere in luce i tanti danzatori che compongono il ballo scaligero che si alternano nei diversi cast. Ci sarà la danza spagnola (la coppia Emanuela Montanari e Alessandro Grillo in alternanza con Marta Romagna e Massimo Garon, Alessandra Vassallo e Riccardo Massimi), la danza araba (Antonina Chapkina, Mariaceleste Losa e Paola Giovanzana), la danza cinese (due coppie interpretate nelle diverse serate da Stefania Ballone, Marta Gerani, Denise Gazzo, Licia Ferrigato, Eugenio Lepera, Valerio Lunadei, Matteo Gavazzi), la danza russa con quattro marinai (Salvatore Perdichizzi, Marco Messina, Fabio Saglibene, Andreas Lochmann, Matteo Gavazzi, Timofej Andrijashenko), una coppia per la danza francese (Alessandra Vassallo e Marco Agostino in alternanza con Antonina Chapkina e Jacopo Tissi, Virna Toppi e Nicola del Freo, Mariaceleste Losa e Timofej Andrijashenko).
Anche il valzer sarà occasione per scoprire non pochi solisti: Martina Arduino, Vittoria Valerio, Giulia Schembri, Chiara Fiandra, Gaia Andreanò, Massimo Garon, Walter Madau, Angelo Greco, Christian Fagetti, Nicola del Freo.
Sul podio a dirigere l’Orchestra della Scala, torna un grande interprete del repertorio russo, Vladimir Fedoseyev, secondo la politica del Teatro di affidare anche i balletti a musicisti di esperienza e prestigio. La recita del 28 febbraio, aggiuntasi alle dodici inizialmente programmate, visto l’elevato numero di richieste, vedrà sul podio David Coleman.
Per saperne di più, appuntamento al Ridotto dei Palchi “A. Toscanini” giovedi 4 febbraio alle ore 18, con Francesca Pedroni che parlerà di un Viaggio verso un mondo di zuccheri e di stelle nel consueto appuntamento per il ciclo Prima delle prime – Balletto.
Foto: Lo Schiaccianoci di Nacho Duato, ph Marco Brescia e Rudy Amisano, Teatro alla Scala. Ritratti nelle foto: da 2. a 6. Maria Eichwald e Roberto Bolle; 7. Lo schiaccianoci di Nacho Duato – Virna Toppi e Edoardo Caporaletti, ph Marco Brescia e Rudy Amisano Teatro alla Scala; 8. Antonino Sutera; 9.-10. Vittoria valerio; 11.-15. Vittoria Valerio e Angelo Greco; 16.-17. Nicoletta Manni e Claudio Coviello.
