Venerdì 25 novembre 2016 viene presentato a Torino, alle ore 15.00 a Piazza Castello e alle ore 17.00 alla Stazione ferroviaria di Porta Susa, Pupilla – Noi: la comunità a supporto della discriminazione che consegue la violenza.
Autore del progetto è l’artista e designer Raoul Gilioli. La conduzione coreografica è della coreografa e danzatrice Gessica Cipriano. I performer sono due classi di studenti del Liceo Cattaneo di Torino, 50 ragazzi fra cui danzatori e musicisti, che hanno realizzato una performance collettiva di presenza, movimento, danza e musica dal vivo per dire basta alla violenza contro le donne.
Nella giornata mondiale contro il femminicidio, 50 studenti del liceo Scientifico C. Cattaneo di Torino affrontano nuovamente il tema della discriminazione e della violenza di genere e interpretano con Pupilla, Noi, questo delicato tema, assumendosene la responsabilità, lontani da stereotipi buonisti, con la forza della spontaneità dei loro gesti. insieme, “NOI”.
“Pupilla – Noi è un’installazione di arte pubblica. 6 torri in ferro da cui è difficilissimo uscire malgrado basti un passo. E’ una performance sulla fiducia, il contatto, il gruppo. Noi! come risposta all’isolamento di chi vive discriminazione ed abusi”.
Il progetto rientra nel ciclo di installazioni di arte pubblica Pupilla trough the looking glass, sulla violenza di genere. E’ finanziato dal MIUR e patrocinato dalla Città di Torino in collaborazione con la Procura presso il Tribunale per i Minorenni Piemonte e Valle d’Aosta.
Foto: gli studenti del Liceo Cattaneo di Torino durante le prove di Pupilla – Noi di Raoul Gilioli e Gessica Cipriano.