A Torino Opening Woman, cinque coreografie dedicate alle donne firmate da Paolo Mohovich, Mats Ek, Enrico Morelli e Fabio Crestale
Dal 31 . 10 . 2014 al 01 . 11 . 2014
21:00
Torino - Teatro Astra
Particolarmente interessante l’Opening che precede l’edizione 2015 di Palcoscenico Danza, una serata che, con il titolo Opening Woman, porta in scena il 31 ottobre e il 1 novembre 2014 al Teatro Astra di Torino cinque coreografie dedicate a cinque diverse personalità femminili. Cinque ritratti dei moltissimi che si potrebbero creare sul “gentil sesso”. Qui la donna è vista come eroina o come essere vulnerabile, volubile e misterioso. Grazia, fragilità, potere, sensualità, generosità, seduzione, descrivono con la danza un universo complesso, che sfugge a definizioni di categoria, ma dal quale le cinque coreografie proposte per l’Opening di Palcoscenico Danza traggono ispirazione.
In apertura due brevi coreografie di Paolo Mohovich per la Eko Dance International Project, collegate, ma indipendenti tra loro LO-LI-TA et Marie Antoinette: una breve introduzione pop dello spettacolo sulla celebre canzone di Alizèe Yacotey ispirata al romanzo di Nabokov, seguito da un assolo in prima assoluta ispirato all’ultima regina di Francia.
Terzo brano in programma, interpretato dalla Eko dance International Project, è un estratto da una coreografia di Mats Ek su musica di Philip Glass incentrata sulla figura della donna/madre: Il Focolare, ritratto di una famiglia tradizionale nel dopoguerra intriso di drammatico realismo.
A seguire Di nuda persona, un passo a due creato da Enrico Morelli per la MM Contemporary Dance Company, un racconto d’amore intriso di grande e violenta poesia.
In chiusura La procréation du printemps, il nuovo ed energico brano di Fabio Crestale per le donne dell’Eko Dance International Project: un gruppo di madri adolescenti sulle celebri note di Le Sacre di Stravinsky.
Nelle foto: 1. e 2. MM Contemporary Dance Company in Di nuda persona di Enrico Morelli, ph. David Fontanari; 3. Eko dance International Project ne La procréation du printemps di Fabio Crestale.
