Tentativi vergini di oscenità di Erika Di Crescenzo

08 . 03 . 2014

Udine - Teatro Lo Studio, Via Fabio di Maniago 15

Contemporanea

Quinto appuntamento di Off Label_strawberries field in the desert, la rassegna di danza contemporanea creata da Arearea. In scena, l’8 marzo a Lo Studio di Udine, Erika Di Crescenzo, artista indipendente e atipica, con Tentativi vergini di oscenità (titolo provvisorio), un progetto di ricerca intorno al tema dell’osceno che prevede alcune fasi dislocate lungo il 2013/2014, e la realizzazione di un’opera teatrale completa e debutto per giugno 2014.

Per l’autrice “Osceno è l’extraquotidiano, l’invisibile, il privato, l’intimità, l’immaginazione. Oscena è la mancanza, la perdita, l’omissione, la mutilazione”.

A Udine l’autrice propone uno step nella creazione di questo lavoro al termine di un periodo di residenza presso Lo Studio.

Erika Di Crescenzo lavora nella danza contemporanea, performance e teatro. La formazione da danzatrice, gli studi universitari in antropologia e teatro, la pratica dello yoga e l’esperienza in improvvisazione teatrale sono i tasselli di un percorso eterogeneo che approda, nel 2011, alla nascita di Cie La Bagarre. La cifra fondamentale della ricerca di Erika Di Crescenzo è l’utilizzo sinergico di corpo, voce e musica dal vivo, in uno scambio continuo e mutevole, mai definitivo. Lo smarrimento è il nucleo tematico principale attorno a cui ruotano gli ultimi lavori. Smarrimento come esperienza mistica ed erotica.