Spellbound Contemporary Ballet torna a Milano con i Camina Burana di Mauro Astolfi
Dal 22 . 05 . 2015 al 23 . 05 . 2015
Milano - Teatro Martinitt, Via Pitteri 58
Nell’ambito della rassegna Dance Explosion la compagnia Spellbound Contemporary Ballet propone il 22 e il 23 maggio al Teatro Martinitt di Milano uno dei storici successi, Camina Burana. Lo spettacolo, firmato da nella coreografie e regia da Mauro Astolfi è presentato nel riallestimento creato per la celebrazione dei 200 anni del Teatro Sociale di Como e per il Prisma Festival de Danza contemporanea di Panama (ottobre 2014).
Divisa in tre momenti che scandiscono un crescendo liberatorio, la coreografia passa da una brutale aggressione sotto il cupo rombare della pioggia battente a una parte irriverente e grottesca che allude alle giullarate, per culminare infine nell’incendium cupiditatum, ovvero lo scatenamento delle passioni.
“Carmina Burana – spiega Mauro Astolfi – ha accompagnato in modo fedele tutto il lavoro e la produzione della Compagnia dal 2006 fino a oggi. Nonostante la ricerca di nuovi linguaggi e nuove formule comunicative ed espressive, Carmina Burana ha sempre rappresentato una nostra sicurezza. È stato infatti profondamente rivisitato ma ha conservato lo spirito e l’atmosfera originali con l’aggiunta di altri momenti e tante piccole altre avventure. La versione per il Teatro Vascello è sicuramente la più potente, la più intensa e per noi, ora, la più vera e completa.”
“Il titolo classico – continua Astolfi – rimane nei sapori, nelle sfumature e nelle atmosfere, appunto di un classico. La danza contemporanea reinterpreta ed elabora nella percezione del presente tutto quello che di un certo passato, anche di quello non vissuto direttamente, ma solo letto o sentito dire. In qualche modo ci suggestiona. La danza per sua natura non rischia una ‘non appartenenza’, e tantomeno ha bisogno di essere collocata temporalmente perché può piegarsi all’infinito e assumere tutte le forme, tutte le dinamiche e tutti i pensieri della creazione.”
Carmina Burana, tra le produzioni di maggior successo della Compagnia, in repertorio dal 2006 e record di incassi per svariate stagioni italiane, ha superato ormai le 150 recite con presenze nei Festival di Austria, Spagna, Thailandia, Germania, Cipro, Panama, Lussembrugo.
“Il successo di questa produzione a giudicare dall’appeal che continua ad avere, a distanza di tempo e su diversi target di pubblico di ogni Paese – afferma Valentina Marini – sta sicuramente nel riuscito mix di diversi elementi che hanno reso lo spettacolo un evergreen, la musica coinvolgente e l’abbinata intelligente tra Orff e altre partiture interessanti e legate al tema, una scenografia utilizzata con ironia e spregiudicatezza e una danza potente almeno quanto il tappeto sonoro. Di certo è un prodotto riuscito e nel nuovo riallestimento ha mantenuto lo smalto della versione iniziale acquistando una freschezza in più grazie al riadattamento coreografico”.
In scena i bravi danzatori Fabio Cavallo, Alessandra Chirulli, Maria Cossu, Giovanni La Rocca, Mario Laterza, Gaia Mattioli, Giuliana Mele e Cosmo Sancilio. Il disegno luci è di Marco Policastro e le scene di Stefano Mazzola.
Nella foto: Spellbound Contemporary Ballet, Carmina Burana, ph. Mariano Bevilacqua.