sotto l’Angelo di Castello. Danza, musica, spettacolo al Museo di Castel Sant’Angelo
Con le MicroDanze della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto in programma dal 1 al 3 luglio 2022 prende il via Sotto l’Angelo di Castello, rassegna di arti performative nello splendido scenario del Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo di Roma. Le MicroDanze, ideate da Gigi Cristoforetti, sono firmate da Philippe Kratz e Diego Tortelli, coreografi interni alla compagnia, e da Saul Daniele Ardillo, Norge Cedeño Raffo, Francesca Lattuada, Ina Lesnakowski, Fernando Melo, Angelin Preljocaj e Roberto Tedesco. Tra gli appuntamenti di danza segnaliamo le performance di Marigia Maggipinto (30 e 31 agosto) e di Kinkaleri (1 settembre) e l’evento "Roberto Capucci. L’uomo che danza" con la Compagnia Daniele Cipriani (dal 21 al 23 settembre 2022).
Dal 01 . 07 . 2022 al 25 . 09 . 2022
Roma - Castel Sant'Angelo
Accogliere l’arte, il teatro, la musica, la danza come una pratica necessaria alla propria crescita e alla costruzione di bellezza. Uscire dalle proprie case e raccontarsi altrove, in uno dei luoghi più suggestivi di Roma: Castel Sant’Angelo. La Direzione Musei Statali della Città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo e Passetto di Borgo, diretti da Mariastella Margozzi, portano avanti con determinazione il progetto di valorizzazione del sito proponendo anche quest’anno una delle manifestazioni tra le più apprezzate della città. Torna infatti nella sua seconda edizione, dal 1° luglio al 25 settembre 2022, sotto l’Angelo di Castello, rassegna di danza, musica e spettacolo, sempre attenta ad offrire momenti di scambi culturali diversificati in chiavi di lettura ed osmosi tra i luoghi d’arte e l’arte stessa.
«Sulla scia del successo della prima edizione – dichiara la Direttrice Mariastella Margozzi – che seppur in forma ridotta ha colorato l’ultimo scorcio d’estate 2021 con un settembre intenso, la Direzione Musei Statali della Città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo intendono proseguire ed intensificare i momenti di incontro col pubblico di Roma, nonché con i turisti italiani e stranieri che popolano e vivono pienamente l’estate romana. A partire dal 1° luglio al 25 settembre proporremo 15 diversi appuntamenti di grande valore artistico, con cadenza quasi sempre settimanale, dei quali andiamo molto orgogliosi. Si parte dunque con la prima tappa italiana (dopo Atene e Bruxelles) del progetto europeo Microdanze della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto, un ambizioso programma di performance danzate, che guarda tanto all’arte pubblica quanto all’innovazione tecnologica. Una particolare attenzione è stata rivolta inoltre alle famiglie, proprio in questo momento storico. Proporremo un trittico di spettacoli a cui possono assistere grandi e piccini a partire dai 6/7 anni sia con la Tosca in versione danza contemporanea e lirica dei Kinkaleri, la classica tra Mozart e burattini, nonché un poliedrico Sergio Bini che affabulerà adolescenti e genitori. E poi storie e personaggi di Roma e del Castello con Latini che ci darà un’immagine inedita della personalità dell’imperatore Adriano. L’attraversamento da Belli a Trilussa con Massimo Verdastro e ancora la Tosca per adulti con 4 cantanti e un’orchestra composta da quattordici elementi in scena. Spazio anche alla danza che attraversa luoghi insoliti del Castello offrendo uno sguardo inconsueto su stanze di norma non aperte al pubblico come la sala delle Colonne decorata da Duilio Cambellotti».
Il progetto culturale Sotto l’Angelo di Castello: danza, musica, spettacolo è stato curato e organizzato, per conto della Direzione Musei Statali della città di Roma, da Anna Selvi.
La rassegna si apre il 1° luglio 2022 con MicroDanze, un ambizioso progetto di performance “danzate”, vincitore del Premio Danza&Danza Progetto Speciale 2021; una produzione Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto ideata da Gigi Cristoforetti, alla sua prima in Italia dopo le tappe di Atene e Bruxelles.
Le Microdanze sono articolate su tre livelli tra loro connessi. Il primo, quello originario è legato ad una esposizione di danza, il secondo è quello invece della dimensione immersiva, il terzo direttamente connesso con il progetto europeo An Ideal City.
Coreografie non frontali e non rigide, ma permeabili al contesto spaziale, capaci di dialogare con universi disciplinari differenti per promuovere l’intimità tra danzatore e spettatore.
Nove coreografi – nazionali e internazionali – hanno concepito pezzi brevi, ai quali assistere in successione come se si stesse visitando un museo. Un progetto che sfugge alla dinamica di palcoscenico, creando un continuum tra chi guarda e chi è guardato sollecitando un’esperienza emotiva ed estetica tanto varia quanto originale.
Performance ripetuta 3 volte al giorno (alle ore 19:00, 20:00 e 21:00) e che replicherà anche il 2 e il 3 luglio 2022. Ideazione: Gigi Cristoforetti, curatore: Fabio Cherstich; coreografie: Shelter di Saul Daniele Ardillo, Inside di Norge Cedeño Raffo, Afterimage di Philippe Kratz, Eppur si muove di Francesca Lattuada, Platform 02 di Ina Lesnakowski, The bell jar di Fernando Melo, Near life experience di Angelin Preljocaj, Turn the tide di Roberto Tedesco, Kepler di Diego Tortelli.
La rassegna prosegue il 6 luglio con Quinteto Astor Piazzolla: Astor Piazzolla con il suo primo quintetto nel 1960, portò il tango alle sue estreme conseguenze, indicando nuove strade da percorrere. La Fondazione Astor Piazzolla, nata per proteggere e diffondere il suo enorme lascito, ha ricreato il quintetto con la direzione di Laura Escalada Piazzolla.
Sarà in scena il 10 luglio Smarrita E Soave – Adriano, poeta, tra poeti di e con Roberto Latini, musiche di Gianluca Misiti; una serata intitolata all’animula (vagula, blandula) di Adriano, che riecheggia potente nel monumento a lui dedicato e diventa il ponte possibile tra le rive del passato e del presente.
Il 14 luglio è la volta di L’angelo e la Mosca – commenti sul teatro dei grandi mistici, conferenza-spettacolo a cura di Massimiliano Civica, una serata di racconti, facezie e buffi indovinelli utilizzati dai grandi Maestri dell’Occidente e dell’Oriente per “contrabbandare” insegnamenti profondi, per aprire il cuore degli uomini ad una comprensione più elevata della realtà, per svelare ciò che c’è oltre il nostro abituale modo di vedere le cose.
Il 21 luglio le immortali arie dell’opera Tosca di Giacomo Puccini saranno protagoniste con Arie di Tosca a Castello con Angela Nicoli, Salvatore Cordella, Angelo Nardinocchi accompagnati dall’Entr’Acte Orchestra diretta dal Maestro Silvano Corsi e prodotta da Associazione culturale Parmidia; in scena Angela Nicoli (Floria, Tosca), Salvatore Cordella (Mario Cavaradossi), Angelo Nardinocchi (Barone Scarpia).
Il 28 luglio uno spettacolo adatto per un pubblico di bambini e adulti di e con Sergio Bini, in arte Bustric, dal titolo Il Circo delle Pulci, gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, magia di trucchi semplici eppure incomprensibili e sorprendenti, piccoli colpi di genio che suscitano nel pubblico la meraviglia.
Il 4 agosto, in un nuovo sodalizio artistico, la coppia Ninni Bruschetta-Cettina Donato sarà protagonista di I Siciliani Vero Succo di Poesia; una sinergia unica, entusiasmante. A fare da sfondo all’ispirazione artistica è lo stretto di Messina, patria comune dei due artisti.
L’11 agosto sarà la volta di Classic Mit Jazz con il Trio Amadei & Helga Plankensteiner Quartett; l’ensemble è composta da Liliana Amadei (violino), Antonio Amadei (violoncello), Marco Amadei (pianoforte), Helga Plankensteiner (sax), Michael Losh (pianoforte), Stefano Colpi (contrabbasso), Federico Cappelletti (batteria). L’unione di due fonti creative, una classica e l’altra jazz, per riuscire ad abbinare i tempi più belli e conosciuti del repertorio classico per Trio con brani jazz.
Il 25 agosto Massimo Verdastro in Angeli Ribbelli dà corpo e voce alle parole taglienti, dissacratorie e umanissime di due tra i più grandi poeti e scrittori italiani: Giuseppe Gioachino Belli e Carlo Alberto Salustri in arte Trilussa, che in tempi storici diversi hanno entrambi elevato la lingua dialettale romana, o meglio il “parlar romanesco”. Collaborazione artistica di Riccardo Liberati, e con la partecipazione di Giovanni Canale alle percussioni.
Il 30 e 31 agosto nella Sala delle Colonne di Castel Sant’Angelo (ore 19 – 20,15 – 21,30), è in scena Miss Lala al Circo Fernando / live music, una performance che vede come protagonista Marigia Maggipinto, storica interprete della compagnia del Tanztheater di Wuppertal, musica dal vivo Laura Masotto, ideazione e regia Chiara Frigo. Marigia compone un racconto in tempo reale, in cui riemerge la sua danza. Lei si fa corpo e parola per assecondare le scelte degli spettatori, pronta a improvvisare di nuovo sulle corde sottili della memoria.
Il 1° settembre ancora danza con I Love You Tosca, opera in tre atti liberamente tratta da Tosca di Giacomo Puccini, con Yanmei Yang e Marco Mazzoni. Dopo Turandot e Madama Butterfly, si conclude con Tosca la trilogia dei Kinkaleri dedicata alla riscrittura di alcune opere del maestro toscano per un pubblico dell’infanzia dai 6/7 anni e non solo.
Il 7 settembre spazio alla musica con gli Avion Travel. Attraverso la trilogia del’Omino, (Bellosguardo-Opplà-Finalmente Fiori) e Cirano prodotto da Arto Lindsay fino agli album più recenti, questo concerto sarà un’occasione imperdibile per riscoprire le canzoni del repertorio della band facendo i conti con le trasformazioni e i cambiamenti degli anni trascorsi; gli Avion Travel proporranno il loro suono attuale in una dimensione più intima e raccolta, quasi unplugged, nello spirito di questi tempi difficili.
Il 15 settembre la rassegna propone uno spettacolo tratto dall’omonima opera del Premio Nobel per la Letteratura Harold Pinter Tradimenti, la storia di una relazione extraconiugale ripercorsa a ritroso. Il testo di Pinter rivive in un allestimento sanguigno e asciutto, dove i pensieri taciuti riempiono le vite dei protagonisti minando le loro relazioni. Michele Sinisi – regista – si addentra nell’esplorazione dell’invisibile restituendo ai pubblici personaggi vivi, carnali, potenti. Traduzione Alessandra Serra, con Stefano Braschi, Stefania Medri e Michele Sinisi.
Da non perdere il 21 e 22 e 23 settembre (ore 19.30, 20.30, 21.30) l’evento Roberto Capucci. L’uomo che danza che rende omaggio al “miglior creatore della moda italiana, un prodigio”, come è stato definito da Christian Dior. A Castel Sant’Angelo uno spettacolo itinerante di danza per per 20 spettatori alla volta, un’alchimia di architettura, sculture di seta plissettata, immagini e suoni. Venti costumi prendono vita grazie ai danzatori della Compagnia Daniele Cipriani guidati dalla coreografa Simona Bucci, vere eccellenze del panorama internazionale della danza.
Il 25 settembre la rassegna si chiude con Mozart Musica e Lettere spettacolo che vede il ritorno al castello del Trio Amadei (Violino Violoncello e Pianoforte) con Patrizio Dall’Argine quale voce narrante e burattini. Mozart dice in musica cose che la sua mente e il suo cuore non potrebbero esprimere in altro modo. I suoi spartiti diventano così le lettere che meglio lo raccontano. La musica da camera e altre grandi opere del compositore si alternano alle lettere scritte di suo pugno, dando vita ad un racconto avvincente in cui suonare e giocare possono diventare un’unica parola. Le musiche scelte per il “concerto spettacolo” saranno le composizioni più belle e rappresentative di musica da camera di Mozart.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno alle ore 21.00 al Cortile Alessandro VI, tranne Miss Lala al Circo Fernando / live music che si svolgerà nella Sala delle Colonne e MicroDanze e Roberto Capucci L’uomo che danza che saranno progetti /eventi itineranti.
Info e biglietti www.gebart.it/musei/museo-nazionale-di-castel-santangelo
www.facebook.com/MuseoCastelSantAngelo
www.instagram.com/castelsantangelo
Foto: FND Aterballetto, MicroDanze, Platform 02 coreografia di Ina Lesnakowski, danzatore Saul Daniele Ardillo, ph. Valeria Isaeva.