Sosta Palmizi in Da Dove Nascono le Stelle, un duetto di Giorgio Rossi e Simone Sandroni e Lasciati Amare, nuovo assolo di e con Giorgio Rossi.
18 . 02 . 2016
21.15
Castiglion Fiorentino - Teatro Comunale Mario Spina
La programmazione della Fondazione Toscana Spettacolo presenta giovedì 18 febbraio al Teatro Comunale Mario Spina di Castiglion Fiorentino la compagnia Sosta Palmizi in due produzioni: Lasciati Amare, assolo di e con Giorgio Rossi, e Da Dove Nascono le Stelle, un duetto creato a quattro mani da Giorgio Rossi e Simone Sandroni e interpretato da Elisa Canessa e Fabritia D’Intino.
Lasciati Amare nasce in occasione della maratona di danza organizzata per inaugurare il Teatro Zandonai di Rovereto, nel novembre 2014. Un evento speciale che ha riunito in due giorni un numeroso gruppo di artisti, dai fondatori della compagnia Sosta Palmizi fino a giovani artisti emergenti.
È in questa atmosfera di amicizia e poesia che Giorgio Rossi ha presentato il suo assolo Lasciati Amare con cui prova, ancora una volta, ad avvicinare la parola, la musica e la danza nel tentativo di unire tre forme espressive che, per loro natura, contengono ritmo, spazio, evocazione, trasposizione e sospensione del tempo… tre forme di espressione che vanno verso un sentire indipendente dal razionale, verso un sentire la vita attraverso emozioni e battiti del cuore.
Da Dove Nascono le Stelle è il titolo di creazione a quattro mani firmata da Simone Sandroni della compagnia Déjà Donné e da Giorgio Rossi co-direttore di Sosta Palmizi, originariamente anche interpreti del duetto che intendeva portare in scena il loro percorso artistico Riflessioni ed esperienze successive al debutto hanno portato a distillare e approfondire nodi poetici che richiamano importanti tematiche universali ed è stato così deciso di affrontare la sfida di una nuova versione con in scena due giovani danzatrici, Elisa Canessa e Fabritia D’Intino.
Foto: 1.-2. Elisa Canessa e Fabritia D’Intino Da Dove Nascono le Stelle, di Giorgio Rossi e Simone Sandroni; 3. Giorgio Rossi e Simone Sandroni.