A Sansepolcro Job di 7-8 chili e il debutto di In-colume di Balletto Civile
20 . 07 . 2014
Sansepolcro (AR)
Seconda giornata di Kilowatt Festival 2014. Nel festival di Sansepolcro domenica 20 luglio, vanno in scena quattro spettacoli pronti a far riflettere gli spettatori, in un sottile equilibrio fra comico e tragico.
Tra i nomi più prestigiosi del nuovo teatro, della danza e della musica italiana, arrivano a Kilowatt i marchigiani 7-8 chili, la compagnia ligure Balletto Civile e il musicista lombardo Alessandro Raina.
Si comincia alle 18:00 con la lettura-spettacolo – a ingresso libero – dal titolo Il detective selvaggio. Conosci Roberto Bolaño? in collaborazione con CaLibro – Festival di letture a Città di Castello (Pg). Omaggio allo scrittore e poeta cileno, per scoprirne il mondo fatto di poeti, assassini, investigatori e cani romantici.
Alle ore 20:45 nell’Auditorium di Santa Chiara, la compagnia 7-8 chili presenta Job, un ritratto beffardo e inquieto del rapporto tra noi stessi e il lavoro (che non c’è), divenuto, da mero mezzo di soddisfazione di bisogni materiali, a elemento d’identificazione psicologica e sociale. Analisi di un mondo al contrario, attraverso il linguaggio ibrido tra cinema e teatro che caratterizza tutti i lavori del collettivo marchigiano. Lo spettacolo è ideato da Davide Calvaresi, anche interprete con Valeria Colonnella e Giulia Capriotti.
Alle ore 22:00, va in scena, nel Teatro alla Misericordia, In-colume della compagnia di danza Balletto Civile. Si tratta di un debutto nazionale, per la coreografia di Michela Lucenti. Lo spettacolo affronta il tema della guerra, intesa come privazione dell’identità.
Alle ore 23:00, Palazzo delle Laudi ospita Alessandro Raina, primo dei musicisti che si racconteranno nel progetto di Effetto K Sei pezzi facili, ideato da Michele Corgnoli.
Nelle foto:
- Balletto Civile, In-colume , ph. Jacopo Benassi
- 7-8 chili in Job di Davide Calvaresi