A Palermo

Romeo e Giulietta di Davide Bombana nella stagione autunnale del Teatro Massimo di Palermo.

Dal 17 settembre a fine dicembre 2021, la stagione autunnale del Teatro Massimo di Palermo prevede quattro opere, un balletto e sette concerti. Il Corpo di ballo palermitano chiuderà la stagione 19 al 23 dicembre 2021, con Romeo e Giulietta nella versione coreografica del direttore Davide Bombana, già proposta in streaming lo scorso dicembre. Questa versione ripercorre attualizzandola la tragedia shakespeariana, sovrapponendola alla storia vera dei due giovani fidanzati, Bosko e Admira, lei musulmana, lui serbo, uccisi dai cecchini a Sarajevo nel 1993 durante la guerra dei Balcani mentre tentavano di fuggire dalla città devastata dal conflitto etnico-confessionale.

Dal 19 . 12 . 2021 al 23 . 12 . 2021

Palermo - Teatro Massimo

Il Teatro Massimo di Palermoha annunciato il programma della stagione autunnale di opere, balletti e concerti. Sarà un ritorno a teatro ancora attento al rispetto delle regole anti Covid, a cui si aggiunge il green pass da esibire all’ingresso, ma si torna gradualmente alla normalità, con l’Orchestra in buca, gli allestimenti in palcoscenico e un programma che, dal 17 settembre a fine dicembre 2021, prevede quattro opere, un balletto e sette concerti. La Carmen di Bizet e i nuovi allestimenti di La bohème, Il pirata e Dido and Aeneas. L’atteso ritorno di Zubin Mehta alla guida dell’Orchestra del Teatro Massimo e di grandi interpreti come Juan Diego Florez, Angela Gheorghiu, Jessica Pratt e tanti altri straordinari protagonisti della scena musicale. Ma anche il balletto con Romeo e Giuliettae le coreografie di Davide Bombana, attuale direttore del Corpo di ballo palermitano, che dal 19 al 23 dicembre 2021 chiuderà la stagione autunnale.

La versione di Davide Bombana del dramma shakespeariano, costruita le celeberrime musiche di Sergej Prokofiev che saranno eseguite dal vivo dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Ido Arad, è già stata presentata dal Corpo di ballo del Teatro Massimo in streaming lo scorso dicembre, nei giorni più bui del lockdown.

Questa versione ripercorre attualizzandola la tragedia shakespeariana, sovrapponendola alla storia vera e tristissima dei due giovani fidanzati, Bosko e Admira, lei musulmana, lui serbo, uccisi dai cecchini a Sarajevo nel 1993 durante la guerra dei Balcani mentre tentavano di fuggire dalla città devastata dal conflitto etnico-confessionale.

Chiamati da allora i Romeo e Giulietta di Sarajevo, i due, mano nella mano, sfidando la morte, tentarono senza riuscirci di fuggire dalla città devastata dal conflitto etnico-confessionale e i loro corpi abbracciati rimasero insepolti per otto lunghissimi giorni in quella striscia di terra di nessuno tra i due fronti contrapposti, in attesa che il cessate il fuoco ne consentisse il recupero.

La coreografia di Bombana prende spunto da questa tragedia contemporanea per far emergere lo smarrimento e l’impotenza verso l’incapacità degli esseri umani di superare l’intolleranza nei confronti della diversità. Intolleranza che prende di volta in volta la forma di faide familiari, di lotte sociali o addirittura di conflitti etnici che nella loro follia travolgono ogni sentimento di umanità.

«Romeo e Giulietta è il balletto che ho danzato con più frequenza nella mia carriera di ballerino – afferma Davide Bombana – interpretando i ruoli di Romeo e Mercuzio innumerevoli volte e in diverse versioni coreografiche. Il capolavoro di Prokofiev mi sta a cuore forse più di ogni altro balletto perché penso che la vicenda di Romeo e Giulietta sia ancora di grande attualità: il settarismo, gli odi atavici, gli scontri tra etnie diverse sono sempre di grande attualità».

La riscrittura drammaturgica, operata da Bombana, crea nuovi personaggi e nuovi caratteri, come “l’amica di Giulietta” che al posto della tradizionale balia incarna il senso di complicità che spingerà Giulietta a contravvenire alle regole della sua cultura per vivere il suo amore per Romeo, ed è anche interprete di umana comprensione e pietà. Ma sono ripensati anche i caratteri dei personaggi, come quello di Mercuzio, che qui assume toni arroganti e spregiudicati e lo stesso Romeo, inizialmente integrato nella sua ideologia e condizione sociale.

Nell’attesa di assistere allo spettacolo dal vivo vi riproponiamo il video del balletto andato in scena in streaming, malgrado le difficoltà del distanziamento, lo scorso dicembre con il Corpo di ballo del Teatro Massimo. In scena, Linda Messina (Giulietta), Michele Morelli (Romeo), Alessandro Cascioli (Mercuzio), Riccardo Riccio (Tebaldo), Yuriko Nishihara (Amica di Giulietta), Romina Leone (Madre di Giulietta), Francesca Davoli (Madre di Romeo), Vincenzo Carpino (Paride), Gaetano La Mantia (Lorenzo), e ancora: Lucia Ermetto, Jessica Tranchina, Giorgia Leonardi, Alessia Pollini, Giovanni Traetto, Diego Mulone, Gianluca Mascia, Dennis Vizzini, Emilio Barone (Montecchi). Assistente alla coreografia è Roberto Zamorano, i costumi di Santi Rinciari, le luci di Carlo Cerri. Le riprese per la WebTv sono a cura della squadra tecnica del Teatro Massimo di Palermo coordinata da Gery Palazzotto.

Di seguito il calendario autunnale di opere e concerti.

dal 17 al 22 settembre 2021
Si comincia con la Carmen di Bizet, che torna a Palermo dal 17 al 22 settembre (dopo aver girato il mondo). L’allestimento con la regia di Calixto Bieito è quello del Teatro Massimo, coprodotto con il Gran Teatre del Liceu di Barcelona, il Teatro Regio di Torino e il Teatro La Fenice di Venezia. Un’opera mito, sugli abissi e le ossessioni dell’amore. Sul podio, in buca, è il direttore musicale Omer Meir Wellber, nei ruoli principali cantano Annalisa Stroppa e Jean-François Borras, Ruth Iniesta e Bogdan Baciu. Maestro del Coro, Ciro Visco. Maestro del Coro di voci bianche, Salvatore Punturo.

25 settembre 2021
Il primo dei concerti, il 25 settembre, vedrà ancora sul podio Omer Meir Wellber impegnato in un programma che comprende diversi tasselli della sua formazione di musicista. A partire dal concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Beethoven, opera giovanile dal forte influsso mozartiano, eseguito dal pianista Piotr Anderszewski, artista in residenza al Teatro Massimo. A seguire la Sinfonia n.1 di Bernstein, intitolata Jeremiah per i testi cantati dal mezzosoprano, Michal Doron, tratti dal libro di Geremia, anch’essa un’opera giovanile, dove non manca la profondità della riflessione sul destino del popolo ebraico. Chiude il concerto, il preludio e la Liebestod dal Tristano e Isotta di Wagner, pagina tra le più amate e suggestive del compositore tedesco.

26 settembre 2021
Il pianista polacco Piotr Anderszewski sarà protagonista anche del concerto del 26 settembre, appuntamento che rientra nel programma di Piano City Palermo 2021, il festival diffuso dedicato al pianoforte. Il programma vedrà una selezione di preludi e fughe dal secondo libro del Clavicembalo ben temperato, la monumentale raccolta di Johann Sebastian Bach che in una grandiosa architettura prevede per ogni libro un preludio e una fuga in ognuna delle ventiquattro tonalità, maggiori e minori, della scala temperata.

1 ottobre 2021
L’1 ottobre sarà invece riproposto a Palermo il concerto presentato a Catania e appositamente immaginato per il BelliniInFest, il grande festival musicale dedicato al compositore siciliano. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo il direttore musicale onorario Gabriele Ferro che dirigerà musiche di due grandi compositori catanesi, eccellenze assolute del nostro patrimonio musicale: Vincenzo Bellini con le sue sinfonie giovanili e Aldo Clementi con la rapsodia per soprano, contralto e orchestra, che il compositore dedicò a Goethe e a Schubert. A seguire la Sinfonia “Tragica” di Schubert. Soprano Gabriella Costa. Contralto Adriana Di Paola.

dal 15 al 20 ottobre 2021
Cancellato dalla pandemia nel 2020 è stato riprogrammato dal 15 al 20 ottobre il nuovo allestimento de Il pirata, melodramma in due atti di Vincenzo Bellini, prima vera opera “romantica” italiana, assente dalla scena del Teatro Massimo dal 1958. La regia è affidata al duo formato da Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi. A dirigere Orchestra e Coro del Teatro Massimo sarà Francesco Lanzillotta. Nel ruolo di Imogene, il soprano palermitano Roberta Mantegna, mentre nel ruolo del rivoltoso pirata Gualtiero canta il tenore Celso Albelo, e Vittorio Prato in quello di Ernesto.

21 ottobre 2021
Al famoso tenore peruviano Juan Diego Florez, protagonista della scena operistica internazionale, è dedicata la serata di gala del 21 ottobre, che lo vede di ritorno a Palermo dopo più di vent’anni dal maggio 2000, e dopo il recente annullamento per motivi di salute del recital previsto il 17 luglio scorso al Teatro di Verdura. Interprete ineguagliabile delle grandi opere belcantistiche di Rossini, Bellini e Donizetti, Juan Diego Florez canterà con l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Jader Bignamini.

dal 5 al 7 novembre 2021
Si torna all’opera dal 5 al 7 novembre con un capolavoro assoluto del Seicento britannico, Dido and Aeneas di Henry Purcell, anche questo diretto da Gabriele Ferro. Il nuovo allestimento conta sulla regia di Lorenzo Amato, le scene e i costumi di Justin Arienti, le luci di Vincenzo Raponi. Maestro del Coro Ciro Visco.

13 novembre 2021
Un’altra voce straordinaria, quella di Jessica Pratt, formidabile interprete del repertorio belcantistico, torna al Teatro Massimo il 13 novembre con un programma dal titolo emblematico, Delirio: arie da opere di Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti che rappresentano le eroine del belcanto in momenti di follia o di turbamento. Da La Sonnambula a Lucia di Lammermoor con una ricca successione di momenti che permettono di mettere in luce tanto l’intenso talento drammatico che l’eccezionale virtuosismo vocale di Jessica Pratt. Orchestra e Coro del Teatro Massimo. Maestro del Coro Ciro Visco.

18 e 19 novembre 2021
Jessica Pratt
sarà impegnata anche nei Carmina Burana di Carl Orff che sanciranno il 18 e il 19 novembre uno degli appuntamenti più attesi del programma autunnale, il ritorno al Teatro Massimo del Maestro Zubin Mehta. Un ritorno che il pubblico palermitano attende pazientemente da tempo. Titolo colossale per eccellenza con il suo Inno alla Fortuna, i Carmina Burana vedranno accanto ai tre solisti (Jessica Pratt, Giovanni Sala, Lucio Gallo) lo spiegamento dell’Orchestra, del Coro diretto da Ciro Visco e del Coro di voci bianche diretto da Salvatore Punturo.

dal 4 al 10 dicembre 2021
Sarà programmata invece dal 4 al 10 dicembre La bohème di Giacomo Puccini, nel nuovo allestimento pensato per la tournée in Giappone che il Teatro Massimo ha in calendario nel 2022. A interpretare Mimì si alterneranno due primedonne come Angela Gheorghiu e Desirée Rancatore, mentre Stefan Pop e Giovanni Sala si avvicenderanno nel ruolo di Rodolfo. Ancora due talenti siciliani per la parte di Musetta, affidata a Jessica Nuccio e alla giovane Federica Guida, che ha recentemente debuttato alla Scala, mentre nel ruolo di Marcello vi saranno Mattia Olivieri, e il giovane siciliano Francesco Vultaggio. A dirigere l’Orchestra Fabrizio Maria Carminati, mentre la regia è di Mario Pontiggia. Le scene sono di Antonella Conte, i costumi portano la firma di Francesco Zito. Maestro del Coro Ciro Visco, Maestro del Coro di voci bianche Salvatore Punturo.

12 dicembre 2021
Ed è ormai una consuetudine irrinunciabile, l’appuntamento, prima di Natale, con le formazioni giovanili del Teatro Massimo: la Massimo Kids Orchestra, la Cantoria, il Coro di voci bianche e il Coro Arcobaleno, composte da bambini e giovani dai 7 ai 23 anni, serbatoio di talenti e punto di forza del Teatro Massimo. Alla guida delle orchestre giovanili il Maestro Michele De Luca, mentre i Cori sono diretti dal Maestro Salvatore Punturo.

www.teatromassimo.it

03/08/2021

Foto: 1.-2. Michele Morelli (Romeo) Linda Messina (Giulietta), Romeo e Giulietta di Davide Bombana, ph. Rosellina Garbo, Teatro Massimo Palermo; 3. Yuriko Nishihara, Michele Morelli, Linda Messina, Romeo e Giulietta di Davide Bombana, ph. Rosellina Garbo, Teatro Massimo; 4. Yuriko Nishihara, Linda Messina, Romina Leone, Romeo e Giulietta di Davide Bombana, ph. Rosellina Garbo, Teatro Massimo; 5. Davide Bombana, ph. Rosellina Garbo, Teatro Massimo Palermo.

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy