Più che Danza al Teatro Fontana di Milano
Dal 06 . 10 . 2017 al 11 . 10 . 2017
Milano - Teatro Fontana, Via Gian Antonio Boltraffio 21
Il Teatro Fontana di Milano apre quest’anno la stagione con la quarta edizione del Festival Più che Danza che dal 6 all’11 ottobre 2017 sarà dedicato ai linguaggi performativi contemporanei con particolare attenzione agli artisti del territorio della Lombardia, ideazione e direzione artistica Franca Ferrari, in collaborazione con Teatro Fontana e con C.I.M.D, Conformazioni, Il Filo di Paglia, Lelastiko, Le Voci dell’Anima, con il contributo di Fondazione Cariplo.
Una manifestazione che si presenta ricca di appuntamenti tra spettacoli teatrali e di danza, laboratori, incontri con il pubblico e proiezioni di video. Se nel 2016 il protagonista era il corpo, quest’anno al centro delle varie proposte è la multidisciplinarità. Danza, musica, parole, digitale, video, performance si alterneranno nel superamento delle barriere di genere, nella prospettiva di valicare confini e preconcetti per liberare artisti e pubblico da ogni ‘etichetta’.
Articolato su 6 giornate, il programma vede alternarsi sul palcoscenico del Teatro Fontana: ABC – Allegra Brigata Cinematica, Orientale Sarda, Muxarte, Raffaella Agate, Eleonora Soricaro, acquasumARTE, Bigiarini/Perrone, Dejà Donné, Elektromove, Perypezye Urbane, Sara Catellani/Collettivo PirateJenny, NARR_O, Deblasio/Turconi, Teatro della Centena, Progetto D.Arte, Dora Visual Art.
Programma
Venerdì 06.10.2017
h 19.00-19.30 Bianco | ABC – Allegra Brigata Cinematica. Ogni opera artistica parte da una pagina bianca, da uno spazio vuoto da attraversare per dare corpo a un’idea. È il momento in cui tutto è ancora possibile. Ripartire dall’assenza di segno, immergersi nel bianco per scoprire le infinite possibilità che abbiamo di essere.
h 20.30-21.00 Present Tense | Orientale Sarda Present Tense sviluppa la relazione con il tempo attraverso uno studio sul linguaggio del gesto dell’attesa e dell’azione; le forme coreografiche creano aperture verso la sospensione e l’ascolto; i linguaggi multimediali suggeriscono vuoti e discrepanze tra tempo biologico e tempo virtuale. Il lavoro si ispira al romanzo Momo di Michael Ende e alla figura di Cassiopea.
h 21.00-22.00 Sull’identità | Muxarte Un uomo stereotipato, vittima degli schemi imposti dalla società, decide di sperimentare il vuoto, cerca di convivere con il suo nessuno. Decide quindi di non essere. Tratto da Uno, Nessuno e Centomila di Luigi Pirandello, lo spettacolo ha come protagonista Genge, più che mai un uomo d’oggi, i cui sentimenti vengono qui raccontati attraverso la danza.
Sabato 07.10.2017
h 19.00-19.30 La mia gamba sinistra_first part | Raffaella Agate Nello studio legale Bonola-Bestetti tutto è già stato deciso. Le attenzioni della famiglia proprietaria si rivolgono alla giovane Laura, una ragazza coscienziosa, educata, perfetta in tutto tranne che nella sua gamba sinistra che si muove alla ricerca della pulsazione erotica della danza.
h 20.30-21.00 m%n (o sullo spazio)| Eleonora Soricaro Primo capitolo di una trilogia che si interroga sui concetti di spazio, tempo e movimento. “Si potrebbe dire che la Luna rivela all’uomo la propria condizione umana; che, in un certo senso guarda sé stesso e si ritrova nella vita della Luna.” Mircea Eliade
h 21.00-22.00 Shoot the Queen | acquasumARTE Una riflessione poetica sull’ambiguo rapporto che da sempre lega il mondo dell’arte a quello del potere. Uno sguardo sulla società: interviste e testimonianze si fondono con suggestioni poetiche e visive, moltiplicando le possibilità di lettura in una polifonia di voci e sguardi.
Domenica 08.10.2017
h 19.00-19.30 Eclisse | Bigiarini/Perrone Una bambina apre una busta azzurra. La lettera che trova dentro porta una scritta di una sola parola: abbandonata. Una drammaturgia originale che prende spunto da un aneddoto autobiografico e racconta di quell’età in cui hai ancora la maglietta a righe e le altre portano già il reggiseno.
h 20.30-21.00 90+8+1 | Dejà Donné “90+8+1” è liberamente ispirato a Esercizi di stile di Raymond Queneau, un breve racconto che diventa altri 98 racconti. Un processo chirurgico del corpo coreografico sul quale operare, moltiplicare, scomporre, al fine di farlo diventare un’esplorazione del movimento in cerca di paradossi e di una musicalità quasi dionisiaca.
h 21.00-22.00 Amari Ka – Talk about Love | Elektromove Dalla figura di Marat verso l’abbandono, attraverso il caos dei linguaggi performativi, prosa, danza, ricerche vocali e sonore, Amari Ka è un viaggio verso l’amore nel quale emergono le varie sfumature di questo sentimento tanto affrontato da tutte le arti e dove l’essere coincide con la bellezza.
Lunedì 09.10.2017
h 19.00-19.30Attraverso | Perypezye Urbane Attraverso i miei occhi cerco un nuovo mondo, speranza, rinascita, rifugio. Il cambiamento prende forma, diviene reale. Attraverso nasce on line nell’app DanceMe, dando allo spettatore la possibilità di entrare nella sala prove virtuale di Elisa Sbaragli e osservare la messa in scena del suo spettacolo qui proposto dal vivo.
h 20.30-21.00 Effetto Cocktail Party | Sara Catellani/Collettivo PirateJenny Effetto Cocktail Party è una performance creata dal susseguirsi di “Piccoli Quadri di Spaesamento”, all’interno dei quali il corpo del performer lavora in stretta interazione con l’impianto scenografico, luminoso e sonoro e diventa interprete di un ensamble interattivo, un quartetto, composto da danza, luce, suono e texture.
h 21.00-22.00 The Pop Machine | NARR_O La Factory di Andy Warhol è una grossa slot machine, ammiccante e luminosa. E fuori dalla Factory, la realtà. I personaggi iconici di Warhol Marilyn Audrey Jackie Liz prendono vita e si incontrano, si combinano e si scontrano…Lo spettacolo indaga la forza della rivoluzione culturale attuata da Warhol e interroga lo spettatore sull’ossessione della nostra società: il desiderio di celebrità.
Martedì 10.10.2017
h 19.00-19.30 Femmine | Deblasio/Turconi Daniele e Matteo parlano spesso delle femmine, cioè dell’altro sesso, di quello che non sono, di quello che non capiscono. Ecco: “cerchiamo di capire!”. Immergere il nostro corpo nello spazio dell’indagine e lasciarlo rispondere con la danza, con l’azione scenica, con il testo o con il linguaggio con cui meglio riesce ad esprimersi. Lasciare che i dettagli aprano folle di collegamenti, di rimandi, di mondi.
h 20.30-21.30 Crepare di rabbia, probabilmente | Teatro Della Centena Quando è iniziato questo vuoto? Quando è iniziata la mutilazione dell’anima e la stortura della sua voce? Una malattia si ficca piano tra le ossa e germina e fa l’andatura zoppa, monca ogni desiderio. Che malattia è?
Mercoledì 11.10.2017
h 19.00-19.30 SUPEREROE, studio per spartito a pannelli per corpo e voce | Progetto D.Arte Supereroe nasce dall’idea di trovare un’unione tra pensiero coreografico e pensiero compositivo musicale. Il risultato è uno spartito a pannelli per corpo e voce. Il mondo è pop: supereroi, rockstar e tormentoni musicali appaiono, scompaiono e muoiono in un concerto di movimento che crea un’astrazione del nostro immaginario.
h.20.30-21.30 More than a wallpaper | Dora Visual Art Una drammaturgia multimediale a più voci che utilizza video, danza, luce, musica e parola per adattare il racconto The yellow Wallpaper della scrittrice americana Charlotte Perkins, individuato come punto nodale della sua esistenza.
Il festival prevede inoltre cinque workshop intensivi, in una sezione rivolta alla formazione, curata da Marina Rossi- Lelastiko, che si svolgeranno nella sede di C.I.M.D. e IL FILO DI PAGLIA (via Fontana 15). Ogni laboratorio sarà un’immersione nel mondo e nel linguaggio degli artisti ospiti al festival: dalla danza alla voce, dalla multimedialità al sound design, dal teatro alla composizione performativa, per creare una stretta sinergia tra gli spettacoli in programma e le compagnie che li propongono. Docenti: Marina Rossi, Raffaella Agate, Marco de Meo, Sara Catellani e Johann Merrich, Daniele Turconi e Matteo De Blasio.
www.teatrofontana.it – www.piuchedanza.org
Foto di Jo Fenz.