Pinocchio di Zaches Teatro e Il paziente della compagnia Madamé Rebiné per il terzo week-end di Kilowatt tutto l’anno
Dal 21 . 02 . 2014 al 22 . 02 . 2014
21:00
Sansepolcro - spazi teatrali della ex Misericordia
Venerdì 21 e sabato 22 febbraio, nei nuovi spazi teatrali della ex Misericordia a Sansepolcro, si terrà il terzo week-end di Kilowatt tutto l’anno, un’attività di programmazione all’insegna del teatro, della danza e della riflessione sul contemporaneo.
Si comincia venerdì 21 gennaio con Pinocchio di Zaches Teatro, progetto nato dalla volontà di recuperare la storia di Pinocchio così come Collodi la diede alle stampe nel 1883, e ritrovare la forza originale del testo che nel tempo si è perduta, in un’atmosfera un po’ polverosa e usurata, e al contempo cruda e ironica. Dopo una prima fase di lavoro in Russia, che ha visto la creazione di uno spettacolo per ragazzi in co-produzione con il Teatro delle Marionette di Ekaterinburg, Zaches Teatro torna a confrontarsi con il testo di Collodi per una nuova fase del progetto. Il lavoro si concentrerà sul linguaggio e le tecniche del teatro di figura, con particolare attenzione all’uso della maschera, ma si misurerà contemporaneamente con altri linguaggi artistici, propri dell’estetica e della poetica della compagnia, quali la danza contemporanea e il suono elettronico live.
Sabato 22 febbraio va in scena Il paziente, della compagnia Madamé Rebiné. Commedia a tutto tondo nata da molteplici influenze – dal cinema italiano novecentesco, alla Commedia dell’Arte, fino a giungere al teatro corporeo e al circo – propone uno stile grottesco e dinamico, dove protagonista è la malattia. Un tema difficile che la compagnia sceglie di affrontare con intelligente delicatezza: il malato che si arrampica sulle funi di un trapezio per sfuggire al suo destino, l’infermiera che arriva all’apice della sua emozione in un’esplosiva danza sensuale, un dottore che usa le sue clave come marionette per addolcire la morte del vecchio, e ancora illusioni magiche per le operazioni chirurgiche e una video proiezione per la colonscopia. L’obiettivo: quello di trovare la poesia e il ridicolo in temi e situazioni che difficilmente lo permetterebbero.
La programmazione proseguirà poi nell’ultimo week-end di marzo e di aprile e si concluderà a maggio 2014, per lasciare poi spazio al festival estivo che si terrà dal 18 al 26 luglio 2014.
