Opus Ballet debutta con un Otello firmato Arianna Benedetti
Dal 14 . 02 . 2014 al 15 . 02 . 2014
21:00
Firenze - Teatro Cantiere Florida Via Pisana 111/R
La Compagnia Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello debutta al Teatro Cantiere Florida di Firenze con un Otello firmato Arianna Benedetti.
Lo spettacolo, in scena il 14 e il 15 febbraio 2014, intreccia passato e presente, indaga i temi della gelosia e del possesso e, partendo dal femminicidio raccontato da Shakespeare, affronta la tematica della violenza sulle donne riportandola ai giorni d’oggi.
Desdemona, forte di quell’amore a cui si è volontariamente donata, diventa sulla scena vittima sacrificale e simbolo di riscatto per le altre donne che, attraverso la loro unione, trovano l’energia e la forza necessarie per rialzare la testa e guardare in faccia il futuro.
Sul fronte maschile, al centro il rapporto tra Otello e Iago. Quest’ultimo si sdoppia nel balletto e diventa ora la personificazione del male, ora della semplice e stupida arroganza umana. Uno Iago stringe, avviluppa, ed infine possiede la mente di Otello mentre un altro Iago, più fisico e materiale, lo abbraccia, gli parla, gli mostra il corpo della donna amata concesso ad altri. Due figure per uno stesso personaggio che, in tutta la rappresentazione, si fondono fino a compiere l’inganno estremo.
La Natura, infine, è qui quasi un personaggio, vivo, sempre presente, un convitato di pietra, con funzioni simili a quelle di un coro greco che spesso narra, racconta o anticipa la descrizione delle passioni e degli stati d’animo dei protagonisti.
Seguendo la stessa linea della trasposizione coreografica, anche la scelta musicale rimanda a piani temporali diversi e contrapposti: da un lato la contemporaneità, esaltata dalle sonorità elettroniche di Massimo Buffetti, dall’altro la musica di Giuseppe Verdi che all’improvviso irrompe sulla scena in maniera quasi fisica e la invade completamente.
Lo spettacolo, realizzato con la consulenza drammaturgica di Edoardo Bacchelli, video di Jamaica De Marco, si avvale del disegno luci firmato da Carlo Cerri che col suo linguaggio fatto di ombre, forme e luce conferisce all’opera un ulteriore elemento artistico di estrema suggestione.
In scena i danzatori Noemi Dalla Vecchia, Roberto Doveri, Leonardo Germani, Stefano Pietragalla, Chiara Rontini, Jennifer Lavinia Rosati, Adrien Ursulet, Gabriele Vernich e Valentina Zappa.
Le foto sono di Alessandro Botticelli.