On line Sabrina Brazzo, Andrea Volpintesta e lo Jas Art Ballet in Ravel Project, con coreografie di Massimiliano Volpini, Giorgio Azzone e Francesco Ventriglia
Domenica 10 maggio 2020 ore 21.00 in diretta streaming sul canale YouTube di Teatro Totale è possibile assistere a Ravel Project con Sabrina Brazzo, Andrea Volpintesta e lo Jas Art Ballet. Tre le coreografie in programma tutte su musica di Ravel: Piano di Massimiliano Volpini, La Valse di Giorgio Azzone e Bolero di Francesco Ventriglia.
10 . 05 . 2020
21.00
Domenica 10 maggio 2020, alle ore 21.00, sul canale YouTube di Teatro Totale sarà trasmesso lo spettacolo della compagnia Jas Art Ballet, Ravel Project, un trittico di coreografie su alcune delle musiche più celebri di Maurice Ravel che nel 2018 raccolse ampi consensi al Teatro Carcano. In scena l’étoile internazionale Sabrina Brazzo e il primo ballerino Andrea Volpintesta, affiancati dai ballerini della Jas Art Ballet, la compagnia da loro stessi fondata e diretta.
L’apertura è affidata a Massimiliano Volpini, noto artista scaligero che ha creato la coreografia di Piano appositamente per questo spettacolo. Si tratta di una coreografia intimista, sussurrata, dove ogni gesto è una parola detta o solo pensata. È un balletto fatto per sottrazione, un racconto sotto voce, in cui tre coppie si alternano sulle note del pianoforte, tre storie diverse oppure la stessa storia; diversi momenti si susseguono, balzi in avanti e flashback: il primo incontro, la passione, l’ultimo silenzio che pesa come pietra. Il pianoforte, protagonista in scena, è il narratore che accompagna i danzatori in questo viaggio tra le pulsioni e le tensioni di una coppia.
A seguire si assiste a La valse, ideata proprio per Ravel Project dal giovane Giorgio Azzone, diplomato alla London Contemporary Dance School, una coreografia che è l’occasione per riflettere su tematiche sociali cruciali e di grande attualità. I ballerini infatti danzano le vite spericolate di alcuni giovani, condotte sul filo dell’eccesso a causa dell’abuso di alcol, fumo e sostanze stupefacenti, all’eterna ricerca di stimoli che ottundono e alienano dal mondo reale conducendoli alla più profonda tristezza e ad epiloghi drammatici.
Si termina con la composizione più famosa di Ravel, Bolero, che nella coreografia di Francesco Ventriglia, anch’egli di provenienza scaligera e attualmente direttore associato del Ballet Nacional Sodre in Uruguay, abbandona le fantasie esotiche intrise di eros a cui solitamente ci hanno abituati precedenti celebri versioni coreutiche di questo brano per regalarci una nuova visione della sua circolarità ossessiva e ipnotica, ambientata nei paesaggi metafisici delle opere di Giorgio De Chirico. Su un piano inclinato, che lo pone al di sopra della terra, un individuo ha già trovato l’equilibrio e come una calamita affabula i danzatori/guerrieri senza volto, che lottando in un rituale d’amore, cercano il centro di un dialogo, di una possibilità, di un nutrimento. Lo fanno lentamente e poi in una corsa senza fiato raggiungono l’ultima nota, l’ultimo respiro prima del buio. Scelgono tra il rispetto di sé e il caos.
Questo il balletto, disponibile dalle ore 21.00 di domenica 10 maggio 2020:
Lo spettacolo è interpretato da Sabrina Brazzo, Andrea Volpintesta e i ballerini della Jas Art Ballet Eleonora Franchi, Ida Frau, Odette Marucci, Elena Meola, Aurora Mostacci, Viola Vicini, Giorgio Azzone, Salvatore De Simone, Mario Genovese, Kevin Regonesi, Alessio Urzetta, Mino Viesti, Douglas Zambrano.
07/05/2020
Foto: 1. Bolero di Francesco Ventriglia, ph. Cristina Valla; 2.-4. Bolero di Francesco Ventriglia, Jas Art Ballet ph. Luca Vantusso; 5. La Valse di Giorgio Azzone, Jas Art Ballet ph. Luca Vantusso; 6. La Valse di Giorgio Azzone, Jas Art Ballet ph. Cristina Valla ; 7. Piano di Massimiliano Volpini, Jas Art Ballet ph. Luca Vantusso.