Newsies, il musical fenomeno di Broadway al Barclays Teatro Nazionale con la regia di Federico Bellone e coreografie di Gillian Bruce.
Dal 31 . 10 . 2015 al 27 . 12 . 2015
Milano - Barclays Teatro Nazionale, Via Giordano Rota 1 20149 - ex Piazza Piemonte 12
Musical
Bags Live, attraverso uno speciale accordo con Disney Theatrical Productions, presenta per la prima volta nel mondo dopo gli USA il fenomeno di Broadway Newsies. Lo spettacolo andrà in scena, in lingua italiana e solo a Milano, al Barclays Teatro Nazionale dal 31 ottobre al 27 dicembre 2015.
Il musical vanta una colonna sonora vincitrice del Tony Award (l’Oscar del teatro) composta dall’otto volte premio Oscar Alan Menken con parole delle canzoni di Jack Feldman, e un libretto del quattro volte vincitore del Tony Award Harvey Fierstein.
Ambientato a New York alla fine del secolo, Newsies è ispirato dal vero “sciopero degli strilloni del 1899” e racconta l’esaltante storia di Jack Kelly, il carismatico leader di una banda sgangherata di giovani venditori di giornali, che sogna una vita migliore lontano dalle avversità della strada. Quando i giganti dell’editoria alzano i prezzi della distribuzione a spese degli strilloni, Jack vede un motivo per combattere e raduna i giovani venditori di tutta la città per scioperare a favore dei propri diritti.
Lo spettacolo ha debuttato a Broadway nel marzo del 2012 ricevendo 23 importanti nomination in ambito teatrale e vincendo i premi Tony, Drama Desk e Outer Critics Circle per la miglior colonna sonora e le migliori coreografie. Lo show ha inoltre recuperato l’intero investimento più velocemente di qualsiasi altro musical della Disney ed è ora in tour negli USA con enorme successo dopo aver raggiunto 1005 rappresentazioni a New York.
Il musical sarà diretto da Federico Bellone (Grease, Disney – High School Musical, Sugar-A qualcuno piace caldo), coreografato da Gillian Bruce (Disney – High School Musical, Peter Pan, Frankenstein Junior), con la supervisione musicale di Simone Manfredini (Grease, Disney – High School Musical e La bella e la bestia), l’adattamento del libretto di Alice Mistroni (Queen – We Will Rock You, Mamma Mia!, Dirty Dancing) e le parole italiane delle canzoni di Franco Travaglio (Disney – High School Musical e La bella e la bestia, Cats). Il cast sarà composto da 34 interpreti che canteranno dal vivo accompagnati da un’orchestra di 11 elementi.
Tra gli interpreti annunciati Flavio Gismondi (Jack Kelly), Simone Leonardi (Joseph Pulitzer), Giulia Fabbri (Katherine Plumber), Simona Patitucci (Miss Edda Larson), Roberto Tarsi (David Baum), Andrea Fazio (Gruccia), Alessandro Valenti (Les Baum), Giovanni Abbracciavento (Razzo), Pasquale Di Nuzzo (Romeo), Mattia Pettinari (Spillo), Riccardo Sinisi (Quattrocchi), Francesco Caramia (Tappo) e Davide Fienauri, Lorenzo Eccher, Pierluigi Lima, Federico Colonnelli, Taddeo Pellegrini, Vittorio Schiavone, Sergio Melone, Nicola Trazzi, Nicola Ciulla, Marco Massari, Giacomo Buccheri, Andrea Spina, Martina Cenere, Chiara Vecchi e Fabio Gentile.
La trama:
PRIMO ATTO
1899, New York. Poco prima dell’alba il giovane strillone Jack Kelly racconta al suo amico zoppo, Gruccia, del suo sogno di andare a vivere a Santa Fe (Santa Fe Prologo). Al sorgere del sole gli strilloni, molti dei quali sono orfani e senzatetto, si svegliano e si preparano per un nuovo giorno di lavoro (Alla grande). Mentre compra il suo pacco di giornali, Jack conosce Dave e il suo fratellino Les. Diversamente dagli altri strilloni Dave e Les hanno una casa e una famiglia; hanno iniziato a lavorare dopo l’incidente sul lavoro che ha reso il padre disoccupato. Vedendo Les come un’opportunità per vendere più giornali, Jack offre aiuto ai due fratelli. Intanto l’editore de il World, Joseph Pulitzer, per battere la concorrenza alza il prezzo dei giornali da distribuire agli strilloni (Ci guadagnerò).
In seguito, Jack, Dave e Les vengono inseguiti da Snyder, direttore del carcere minorile noto come ‘l’Istituto’, e trovano rifugio in un teatro di varietà. La proprietaria, Edda, è un’amica di Jack, il quale spesso dipinge i fondali per i suoi spettacoli. Il ragazzo si rifiuta di spiegare a Dave perché Snyder lo bracchi. I tre giovani assistono alla performance di Edda (Macché), poi Jack rivede la giovane reporter Katherine Plumber che già aveva attirato la sua attenzione per strada, e cerca di approcciarla. La ragazza però lo caccia dal palchetto, mentre sta disegnandole un ritratto (Non voglio rivederti più e Tutto è cambiato con te). Il mattino dopo Jack, indignato per l’aumento del prezzo dei giornali, organizza una protesta (La città vedrà). Katherine, ispirata dal carisma di Jack, vede lo sciopero degli strilloni come un’opportunità per diventare una reporter di successo e decide di scrivere della protesta (Sta a vedere). Il giorno seguente Jack tenta di motivare gli strilloni, ma i discorsi non sono il suo forte; è allora Dave a prendere in mano la situazione e incitare gli strilloni a uno sciopero generale contro il World (Adesso o mai). La protesta viene duramente repressa e durante gli scontri Gruccia viene picchiato, arrestato e rinchiuso nell’Istituto. Jack, sconvolto dall’esito della manifestazione e dalla cattura di Gruccia, si promette di lasciare presto New York per sempre (Santa Fe).
SECONDO ATTO
Il mattino dopo Katherine conforta gli strilloni mostrando loro il suo articolo sullo sciopero, che si è guadagnato la prima pagina del New York Sun. Emozionati i ragazzi fanno festa e si immaginano già ricchi e famosi (Il re di New York). Gruccia disperato scrive una lettera a Jack in cui gli racconta le sofferenze della sua prigionia, che riesce ad alleviare solo ricordando il sogno dell’amico (Lettera dall’Istituto). Dave, Katherine e Les trovano Jack nascosto nel teatro, intento a dipingere un fondale raffigurante Santa Fe. Dave e Katherine tentano di studiare le prossime mosse, ma Jack si rifiuta di mettere ancora in pericolo gli strilloni. Dave gli ricorda che la vittoria è ancora possibile e alla fine riesce a convincerlo (Sta a vedere Ripresa). Intanto Snyder rivela a Pulitzer che Jack è in realtà un criminale fuggitivo, un tempo detenuto per aver rubato cibo e vestiti. Jack arriva e Snyder lo trascina in cantina. Pulitzer offre a Jack un accordo: se lo sciopero verrà annullato tutte le sue pendenze con la giustizia saranno cancellate ed avrà il denaro necessario per andare a Santa Fe, ma se non accettasse verrebbe rinchiuso nell’Istituto (Ci guadagnerò Ripresa).
Intanto Tony Lo Squalo, capo degli strilloni di Brooklyn, guida i suoi ragazzi a ingrandire le file della protesta di Jack, e il suo esempio viene seguito dagli altri gruppi della città (Brooklyn c’è). Jack raduna gli strilloni e suggerisce loro di accettare la proposta di Pulitzer, ma Dave e gli altri ragazzi sono scioccati e gli voltano le spalle. Jack incontra Katherine che gli dice che nonostante tutto è sempre stata al suo fianco e lo accusa di non essere stato sincero con lei riguardo il suo passato, ma poi scopre che il suo delitto era stato compiuto per sfamare e vestire i suoi compagni maltrattati e denutriti nell’Istituto. I due esprimono l’un l’altro il proprio amore (Credere in un sogno) per poi unirsi ad altri strilloni per stampare un loro giornale che determini le sorti dello sciopero (Ora si può). Una copia viene inviata al Governatore Theodore Roosevelt, che arriva a supportare la causa degli strilloni. Sconfitto, Pulitzer accetta l’accordo proposto da Jack: ricomprerà tutte le copie invendute, col risultato di apparire più generoso e di convincere più ragazzi a vendere giornali per lui. Gruccia viene liberato, Snyder arrestato, l’Istituto chiuso, e lo sciopero finisce. Jack decide di non partire per Santa Fe e di continuare a fare lo strillone, dopo che Katherine gli ha promesso che non lo lascerà mai (Finale ultimo).