Milano Flamenco Festival

Dal 01 . 07 . 2015 al 12 . 07 . 2015

Milano

Si svolge dal 1 al 12 luglio 2015 l’ottava edizione di Milano Flamenco Festival che in questa edizione si collega all’EXPO proponendo, come tema conduttore, Flamenco come materia: alimento per la vita, energia creatrice.

La manifestazione, prodotta e diretta da  Maria Rosaria Mottola per PuntoFlamenco, è una delle attività programmate nell’ambito del semestre EXPO del Piccolo Teatro di Milano e propone quest’anno spettacoli che hanno quali protagonisti Guadalupe Torres, Ana Morales e Rafaela Carrasco, ma anche workshop, laboratori, e due esposizioni: Flamenco sostenibile, con i bozzetti dei costumi per lo spettacolo Reciclarte, realizzati in materiale riciclato (Foyer del Teatro Studio Melato, 8 o 9 luglio); la mostra fotografica Flamenco Codigo Abierto di Javier Caró, dedicata al “flamenco come ingrediente per il dialogo tra le arti” (Chiostro Nina Vinchi dal 1° al 10 luglio).

L’8 luglio 2015, alle ore 19.00, nel Foyer Piccolo Teatro Sudio si tiene la conferenza Copa y copa entre Jambre y Jartura (Calici fra fame e sazietà). Joaquín San Juan, direttore del Centro de Arte Flamenco Amor de Dios, giornalista e critico flamenco, illustrerà, in un contesto socio-culturale, musicale e artistico, il significato del mangiare e del bere nel  flamenco e fra i flamenchi. L’ingresso è gratuito.

Al Piccolo sono in programma tre spettacoli in prima italiana.

L’8 luglio 2015, al  Teatro Studio, è in scena Roble (Quercia) con la compagnia Guadalupe Torres di Madrid, spettacolo ispirato all’albero del titolo e al flamenco: entrambi ben radicati nella terra, si elevano verso il cielo. Le querce, alberi secolari, sempre stabili e forti di fronte alle avversità e capricci della terra e della vita, come il flamenco, conservano la propria bellezza, maestosità, libertà, forza e sono simbolo di rifugio e protezione.

Il 9 luglio 2015 la compagnia Ana Morales di Siviglia propone al Piccolo Teatro Studio Reciclarte, spettacolo ispirato al riciclo: così come il riciclo è una pratica quotidiana fondamentale per la sopravvivenza, così il flamenco è un processo artistico che perpetua i concetti di origine per generare nuovi orizzonti. Uno spettacolo “ecologico” ed innovativo, in cui il rispetto per il pianeta sarà più che presente, a partire dai costumi interamente realizzati con materiale riciclato, esempio perfetto del connubio fra arte e coscienza sociale.

Il 10 luglio al Piccolo Teatro Strehler, è in scena Imágenes, spettacolo che la coreografa e direttrice Rafaela Carrasco ha creato per i vent’anni del Ballet Flamenco de Andalucia. Ispirandosi al lavoro dei grandi maestri che si sono succeduti alla direzione della compagnia, Rafaela Carrasco intesse un tessuto coreografico che intreccia passato, presente e futuro. Perché la bellezza si ispira e si nutre del passato, pane indispensabile per vivere e sopravvivere, ma allo stesso tempo evolve in nuove forme espressive, delle quali Imágines è una personale interpretazione.

Il festival si chiude l’11 e 12 luglio 2015 con un Workshop per ballerini con Rafaela Carrasco (per info: info@puntoflamenco.it).

Foto: 1.-3. Imágenes di Rafaela Carrasco; 4.-5. Ana Morales; 6.-7. Guadalupe Torres e José Maldonado.