In Piemonte

Matita e fumo… di volta in volta una canzone. A Verbania alcuni protagonisti del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch e della compagnia Sasha Waltz & Guests

27 . 07 . 2018

20.00

Verbania - Teatro Il Maggiore

Matita e fumo… di volta in volta una canzone, questo il titolo dello spettacolo di teatro-danza con alcuni protagonisti del Tanztheater Wuppertal e della compagnia Sasha Waltz & Guests in scena il 27 luglio 2018 al Maggiore di Verbania per rendere omaggio a Pina Bausch nell’anniversario della nascita della coreografa tedesca, scomparsa nel 2009, che ha rivoluzionato in maniera definitiva il mondo della danza e del teatro.

Il titolo, dal sapore evocativo, rimanda al profondo legame che unisce ancora oggi gli artisti impegnati nelle coreografie, come raccontano i diretti interessati: «Matita e fumo rappresentano molto bene Pina e possono sicuramente essere un riferimento a lei per quelli che l’hanno conosciuta, sia poco sia molto, e di volta in volta una canzone è un riferimento all’utilizzo della canzone nel teatro di Pina Bausch e una strizzatina d’occhio ai tre pezzi presentati nella serata».

In scena a Verbania Dominique Mercy, Thusnelda Mercy, Clémentine Deluy, Juan Kruz Diaz de Garaio Esnaola, Pascal Merighi. Lo spettacolo, su commissione Stresa Festival e curato da Lucrezia Zazzera, è composto da tre coreografie distinte ma con un legame profondo tra di loro, pregne di quella liricità intrinseca del linguaggio del teatro di Pina Bausch, quella poetica godibile poiché sospinta dalle emozioni nelle quali ci si riconosce e dalle quali, spesso, non si riesce a sfuggire.

Apre De temps en temps sinon jamais un duo coreografato e interpretato da Clémentine Deluy e Juan Kruz Diaz de Garaio Esnaola, un duo intimo che «più che un omaggio a Pina è una sorta di confessione» sostiene Clémentine. In una parte della coreografia la musica è interpretata dal vivo al pianoforte da Juan Kruz che, oltre ad essere un danzatore e coreografo, è un musicista professionista.

A seguire WAK.NTR Rehab, un assolo interpretato da Pascal Merighi, una decostruzione/ricostruzione originale degli assolo che Pascal ha elaborato e interpretato in sei creazioni della coreografa tedesca. Il risultato è una interpretazione di ricordo del momento creativo di una danza poetica con esplosioni di grande energia.

Queste primi due pezzi sono stati creati nel famoso Lichtburg, dove hanno preso vita nel corso degli anni tutte le creazioni del Wuppertal Tanztheater. Le due coreografie sono state patrocinate dalla Pina Bausch Fondation nell’ambito delle manifestazioni per la mostra dedicata a Pina Bausch e il suo Tanztheater a Bonn e Berlino.

Chiude la serata Songs of chilhood, un duo interpretato da Dominique Mercy, storico protagonista di gran parte delle coreografie antologiche del teatro di Pina Bausch, insieme a sua figlia Thusnelda Mercy, danzatrice per più di 12 anni all’interno della compagnia. Songs of chilhood è un duo coreografato da Pascal Merighi che lascia entrare lo spettatore per scoprire da vicino un vocabolario coreografico intimo e personale. Lo spazio di un soffio familiare dove i due interpreti smuovono l’aria che li separa l’uno dall’altra. Un’atmosfera tinta dai legami naturali, dei ricordi, del rapporto filiale. Commissionato dal Sadler’s Wells di Londra per Elixir Festival 2017.

La serata è realizzata con il supporto della Fondazione Cariplo.

www.stresafestival.eu

Foto: 1.-2. Pascal Merighi; 3. Dominique Mercy e Thusnelda Mercy ; 4. Thusnelda Mercy; 5.-7. Clémentine Deluy e Juan Kruz Diaz de Garaio Esnaola.

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy