Made 4 You. Eko Dance International Project in Through my door di Mariano Alessio di Stefano. In scena anche Joaquín Colladoin Nereo Ahogándose.
03 . 05 . 2018
21.00
Torino - Teatro Astra, Sala Grande, Via Rosolino Pilo 6
Giunto alla sua terza edizione ideato dai direttori artistici Paolo Mohovich e Pompea Santoro, Made 4 You è una vetrina che dà la possibilità ad un giovane emergente italiano o estero di produrre e portare in scena una coreografia con i danzatori dell’Eko Dance International Project, con un supporto tecnico ed economico. Nelle prime due edizioni sono stati scelti Pedro Lozano Gomez e Diego Tortelli, entrambi coreografi di successo con diversi incarichi in prestigiose compagnie. In questa edizione sarà Mariano Alessio di Stefano a presentare il suo lavoro Through my door il 3 maggio 2018 nella Sala Grande del Teatro Astra di Torino. La coreografia è stata creata da Mariano Alessio di Stefano per Eko Dance International Project sulla musica originale di Enrico Melozzi, interpretata dall’orchestra Notturna Clandestina, edizioni musicali Cinik.
“Through My Door è un viaggio introspettivo fra presente e passato. Uno stato d’animo che si confronta con il trauma del tradimento nella dimensione del ricordo, ormai impossibile da modificare, che tuttavia attrae ed imprigiona nelle sue soffocanti spire fino ad impedire il ritorno alla realtà” spiega il coreografo Mariano Alessio di Stefano.
Come nella consuetudine di Made 4 You il coreografo selezionato viene “accompagnato” da altri coreografi emergenti ed affermati con piccoli pezzi brevi. Quest’anno verranno presentati in prima assoluta quattro lavori: Torque di Fabio Liberti, Unfolding Echoes di Mauro de Candia, Spaces di Valerio Longo e Inerzia un duetto di Paolo Mohovich.
La serata sarà aperta dallo spettacolo Nereo Ahogándose del danzatore e coreografo Joaquín Collado. L‘annegamento di Nereo, il più antico dio del mare secondo la mitologia greca, considerato il custode delle onde e capace di continue metamorfosi, viene messo in parallelo e in contrapposizione con la vicenda di un pesce che, durante il percorso migratorio, viene scaraventato fuori dall’acqua dalle onde. Si trova quindi in un habitat che non gli appartiene in attesa di un miracolo o della propria fine. Indifferenza e magnificenza della natura, il doppio volto che ridimensiona l’uomo e le sue ambizioni. Come si può considerare il mondo: crudele o sublime?
Foto: 1.-3. Nereo Ahogándose di Joaquín Collado.