Les Ballets Trockadero de Monte Carlo a Bologna, Torino, Ravenna e Parma.
Nuovamente in Italia Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, storica compagnia americana en travesti. In programma alcune delle loro più celebri coreografie, lavori sempre spassosi, sarcastici e irriverenti. In compagnia anche quattro italiani: Raffaele Morra, Alberto Pretto, Paolo Cervellera e Giovanni Goffredo.
Dal 16 . 02 . 2016 al 28 . 02 . 2016
16 febbraio 2016 Teatro Duse di Bologna; 18 e il 19 febbraio 2016 Teatro Nuovo di Torino; 21 febbraio 2016 Teatro Alighieri di Ravenna; 27 e 28 febbraio 2016 Teatro Regio di Parma.
Tornano di nuovo in Italia a febbraio 2016 Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, storica compagnia americana en travesti nata nei circoli underground newyorkesi nel 1974 da un gruppo di appassionati di danza decisi a mettere in scena, per divertimento, il balletto classico tradizionale, presentandolo in parodia ed en travesti. Composta da soli uomini i Trocks – come sono affettuosamente chiamati – calcano da più di quarant’anni le scene di tutto il mondo in tutù e scarpette da punta parodiando vezzi e manie del balletto classico.
I Trocks, diretti da Tory Dobrin, saranno il 16 febbraio 2016 al Teatro Duse di Bologna, il 18 e il 19 febbraio 2016 al Teatro Nuovo di Torino, il 21 febbraio 2016 al Teatro Alighieri di Ravenna e il 27 e 28 febbraio 2016 al Teatro Regio di Parma.
Il programma cambia a seconda dei teatri ma comprende alcune delle loro più celebri coreografie, lavori sempre spassosi, sarcastici e irriverenti, capaci di divertire ogni tipo di pubblico.
Immancabile uno dei loro celebri cavalli di battaglia, ossia il secondo atto de Il Lago dei cigni, il celebre “atto bianco” di Lev Ivanov con le ballerine in candidi tutù, che si trasforma, nell’interpretazione del Ballets Trockadero, in una fantasmagoria assolutamente esilarante.
Presente in alcuni teatri come Torino, anche Pas de deux a sorpresa e Go For Barocco, parodia del neoclassicismo balanchiniano.
A Parma il programma include anche noto Pas de Six da Esmeralda, un’altra divertente rivisitazione del balletto di Petipa ispirato all’opera di Victor Hugo Nôtre Dame de Paris. In questa scena del secondo atto del balletto, il cuore infranto Esmeralda rimpiange l’amato ufficiale, assente, mentre viene consolata dal suo amico Pierre Grengoire e dalle sue amiche zingare.
La chiusura di spettacolo prevede una rivisitazione del Don Chisciotte di Petipa – Gorsky su musica di Minkus. Già dalla trama si comprende lo spirito dei Trocks. L’azione si svolge all’esterno della locanda di Lorenza, madre di Kitri, la ragazza più bella del villaggio, follemente innamorata di Basilio, un barbiere squattrinato con l’occhio languido e un debole per i drink forti. In scena anche il Marchese Cristobal Iglesias Habsburgo de Azuza y Cycamonga, un ricco nobiluomo, alla ricerca disperata di una giovane e bella moglie, nonché fate, zingare, cameriere e Amore che sistema tutte le cose. Assenti Don Chisciotte e Sancho Panza: “per questioni economiche, questi due ruoli sono stati eliminati. Se si vuole, si può immaginare l’aristocratico vagabondo e il suo fedele compagno, Sancho Panza, vagare senza meta e andare a finire sulla strada di ognuno, che nella maggior parte delle versioni è tutto ciò che fanno, del resto” spiegano i Trocks.
Sono questi titoli perfetti e accattivanti per parodiare la grandeur d’antan del balletto classico e soprattutto i vezzi e le manie delle sue “prime ballerine assolute”, i cui nomi russi spiritosamente storpiati riecheggiano nei soprannomi d’arte dei 18 componenti dei Ballets Trockadero.
Fra loro fa piacere segnalare la presenza di quattro danzatori italiani. Cominciamo con Raffaele Morra, ballerino nato a Fossano, formatosi al Teatro Nuovo di Torino e con i Ballets Trockadero dal 2001 di cui è oggi maître de ballet e vera star. In arte è Lariska Dumbchenko “la cui massima agilità ha suscitato l’interesse del programma spaziale russo e nel 1962 è diventata la prima ballerina ad essere lanciata in orbita” ma è anche Pepe Dufka, ballerino che “ha suscitato scandalo nel balletto per aver citato in giudizio 182 di amanti” e che ha difficoltà a ballare “a causa di diciannove anni di costante esposizione a frutta e verdura marcia ha portato ad attacchi dolorosi e prolungati agli arti inferiori”.
Raffaele Morra è una delle “ètoile” dei Trockadero. Nel primo video lo vediamo in sala trucco e nel secondo spiega cosa sono i Trocks per lui.
In compagnia anche Alberto Pretto, di Vicenza, formatosi all’ Academie de Danse Classique Princesse Grace di Montecarlo, ballerino all’English National Ballet e dal 2011 con i Ballets Trockadero. In arte è Nina Immobilashvili, “Gran Terrore del balletto internazionale mondiale, ballerina onnisciente e onnipresente nota per avere ampi dossier su tutte i principali figure di danza, vive e / o morte”.
Nel seguente video Alberto Pretto insegna la variazione della fata da La Bella Addormentata.
Terzo Italiano Paolo Cervellera, nato a Putignano, ballerino del Teatro San Carlo, dove si è anche formato e con i Trockadero dal 2012. In arte è Moussia Shebarkarova “che stupì i suoi genitori prendendo all’età di due anni un corso per corrispondenza nel balletto. A causa dell’ inaffidabile sistema postale russo, si è appena diplomata”.
Nel seguente video vediamo Paolo Cervellara in sala prove, partner di Carlos Hopuy nel pas de deux Spring Water.
Quarto italiano è Giovanni Goffredo, nato a Noci, formatosi all’Accademia di Monaco e alla Scuola della Scala, ballerino con la Peridance Contemporary Dance Company e dal 2013 con i Ballets Trockadero. In arte è Varavara Bratchikova, “che ha raggiunto la celebrità come Odette / Odile / Giulietta / Giselle / Aurora nella famosa Notte dei 1000 Zar”.
Sono questi dei veri professionisti capaci di trasformarsi cigni, silfidi, spiritelli acquatici, romantiche principesse deliziando e divertendo sia il pubblico più esperto che quello meno preparato.
Di seguito uno dei loro video più noti, una sorta di vero sunto delle coreografie portate in scena dai Trocks. Buona visione.
Francesca Bernabini
Foto: 1.-6. Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, ph. Sascha Vaughan; 7.-12. Les Ballets Trockadero de Monte Carlo, ph. Marcello Oselli.