A Lecce il Balletto del Sud debutta con Le ultime parole di Cristo di Fredy Franzutti, sacra rappresentazione con Luciana Savignano, Nuria Salado Fustè, Loredana Lecciso.
Dal 30 . 03 . 2018 al 31 . 03 . 2018
Lecce - Teatro Apollo, Via Salvatore Trinchese 13
La Stagione di danza del Balletto del Sud al Teatro Apollo di Lecce propone il 30 e 31 marzo 2018 Le ultime parole di Cristo, una sacra rappresentazione in forma d’arte del mistero della morte di Cristo. E’ questa una nuova produzione del Balletto del Sud, un balletto in un atto sull’oratorio di Saverio Mercadante, firmato nella coreografia e regia di Fredy Franzutti.
Questa produzione vede nel ruolo di Maria, madre di Cristo, la stella della danza Luciana Savignano, in quello di Maria di Cleofa la prima ballerina della compagnia Nuria Salado Fustè e nel ruolo della Maddalena il popolare personaggio televisivo Loredana Lecciso.
Gli altri ruoli principali sono interpretati da Carlos Montalvan (il buon ladrone), Alexander Yakovlev (San Giovanni, apostolo), Beatrice Bartolomei (Santa Elisabetta), Alice Leoncini (Veronica, la pia donna) e dagli attori Andrea Sirianni (Giuda Iscariota) e Stefania Bove (Maria Vergine). Accanto agli interpreti protagonisti c’è il corpo di ballo della compagnia: Letizia Cirri, Monica Verì, Lucia Colosio, Federica Scolla, Fabiana Serrone, Giorgia Bergamasco, Bianca Cortese, Camino Lonch, Letizia Rossetti, Chie Descimaru, Giorgia Bergamasco, Gabriele Togni, Elia Davolio, Lucio Mautone, Ovidiu Chitanu, Valerio Torelli, Giuseppe Stancanelli. I testi interpretati dagli attori Andrea Sirianni e Stefania Bove sono della scrittrice Maria Concetta Cataldo e di Jacopone da Todi. La voce, fuori campo, di Gesù Cristo è di Massimo Giordano. Le scene sono ideate e realizzate da Francesco Palma.
Lo spettacolo presenta il dramma della crocifissione di Cristo e trae ispirazione dalle solenni “ultime sette frasi”, che sono state poste a fondamento della religione del Cristianesimo. La prima frase è “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
Le ultime parole di Cristo, che secondo la tradizione dei quattro Vangeli sono state pronunciate da Gesù sulla Croce allo scopo di trovarne motivi di meditazione e di preghiera, ad opera dei francescani attraversarono tutto il Medioevo e furono collegate alla meditazione sulle “Sette ferite di Cristo” e reputate rimedio contro i “Sette vizi capitali”.
Nel 1840 sono divenute titoli dei quadri musicali che il compositore pugliese Saverio Mercadante ha composto per il suo solenne oratorio dal titolo Le sette ultime parole di Nostro Signore.
La struttura dello spettacolo segue quella tipica dell’Oratorio, forma musicale drammatica ma non rappresentativa, con l’intervento di un narratore ed eventuali personaggi e dialoghi.Si uniscono elementi narrativi, scenografici, dialogici, liturgici e musicali intesi ad aiutare il fedele ad incamminarsi verso la Chiesa “come se dietro all’orme di Gesù Cristo, s’incamminasse al Monte Calvario; e poi assistendovi, con figurarsi di stare al piede della Croce, presente alle agonie e alla morte del redentore, in compagnia della Madre sua santissima”.
Protagonista è dunque Maria Addolorata che come in una veglia funebre accoglie parenti e amici per condividere il dolore. Cristo in agonia proferisce i suoi ultimi insegnamenti. Maria di Cleofa e Santa Elisabetta sorreggono Maria madre, giungono Giovanni, il prediletto, e il buon ladrone immaginato come personaggio redento (e non sulla croce), Veronica, la pia donna che ha asciugato il viso di Cristo con il lino. Giuda Iscariota racconta a Maria il motivo del tradimento con i dilanianti sensi di colpa che lo porteranno al suicidio. Gli altri apostoli e i fedeli piangono Gesù. Si avvicina anche Maria Maddalena, ha incontrato Gesù che le ha salvato la vita, pentita dei suoi peccati vuole avvicinarsi alla Croce, gli altri fedeli la ritengono indegna e la scacciano. Sarà la clemenza di Maria a perdonare i peccati, a benedire Maddalena e renderla partecipe del dolore per la morte del figlio dei Dio.
Foto: 3. Luciana Savignano; 4. Loredana Leccisio; 5.-7. Balletto del Sud, prove di Le ultime parole di Cristo di Fredy Franzutti con Loredana Leccisio.