L’Accademia Nazionale di Danza a Torino al FISAD, Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e Design
L’AND presente il 1 luglio con Body di Joseph Fontano realizzata in collaborazione con l’Accademia Albertina e il 6 luglio con la serata intitolata Segni d’autore 2015 a cura di Dino Verga che comprende tre produzioni di danza contemporanea: Scramble, storica coreografia di Merce Cunningham, Meditano gli animali? di Richard Haisma e Excerpts from Psalm di José Limón.
Dal 01 . 07 . 2015 al 06 . 07 . 2015
Torino
Mercoledì 1 luglio alle ore 17,30 l’Accademia Nazionale di Danza, sotto la guida del Commissario Giovanna Cassese, sarà presente a FISAD 2015, Primo Festival Internazionale delle Scuole d’Arte e Design che si svolgerà a Torino dall’1 al 6 luglio 2015. Un appuntamento importante che vede partecipare le Scuole d’Arte Italiane e alcune grandi Accademie, tra le quali l’AND.
Mercoledì 1 luglio alle ore 11 al Circolo dei Lettori si terranno le Conferenze dei Presidenti e dei Direttori delle Accademie di Belle Arti Italiane, a cui partecipa l’Accademia Nazionale di Danza, nel pomeriggio, alle 17,30 al Teatro Carignano è previsto HE ART nell’ambito del quale va in scena Body, spettacolo dell’Accademia Nazionale di Danza, coreografia e ideazione di Joseph Fontano. Una iniziativa resa possibile grazie anche al contributo MIBACT che supporta la produzione artistica dell’AND che vede collaborare per la prima volta insieme Accademia Nazionale di Danza di Roma e Accademia Albertina di Torino.
Body (progetto che nasce grazie al contributo della Comunità Europea) ha come tema il body painting (letteralmente pittura del corpo) e il futurismo, movimento di avanguardia letteraria e artistica che ha origine dalla pubblicazione de Il Manifesto di Marinetti sul Figaro del 20 febbraio 1909. In scena 7 allievi dell’Accademia Nazionale di Danza del Biennio di Contemporaneo (6 donne e 1 uomo) che hanno i corpi interamente dipinti con disegni ispirati al futurismo “che li rendono come aborigeni contemporanei” afferma il coreografo Joseph Fontano. I danzatori si muovono dietro a dei pannelli semitrasparenti come quadri viventi, si intrecciano in un vortice di colori creando passaggi coreografici unici e mai più ripetibili in quanto ogni danzatore è un essere individuale, un quadro originale: “disegni in movimento”. La coreografia è accompagnata da proiezioni e scandita dalla voce dell’attore Luca Di Paolo che interpreta Marinetti. Nel finale i danzatori vengono inondati di acqua e i disegni del corpo si dissolvono. Il body painting è a cura della belga Anja De Clercq con la collaborazione degli studenti dell’Albertina del corso di Trucco e Maschera di Armida Falcione; video art Nicoletta Massignani, costumi di Mimi Grassi.
Sempre nell’ambito del FISAD 2015, Il 6 luglio ore 21 al Teatro Astra l’Accademia Nazionale di Danza sarà protagonista della serata intitolata Segni d’autore 2015 a cura di Dino Verga in cui gli allievi del Triennio del Contemporaneo dell’Accademia Nazionale di Danza presenteranno Scamble, storica coreografia di Merce Cunningham, musica di Toshi Ichiyanagi (Activities for Orchestra) riproduzione Susana Hayman Chaffey, assistente il maestro Dino Verga, costumi Franck Stella. Scramble significa “strapazzato” ma è anche un termine militare che definisce l’atto di far decollare un caccia per intercettare e identificare come un aereo sconosciuto. E’ una coreografia in cui Cunningham dichiarò subito, già al suo debutto nel 1967, di non essere interessato a raccontare una storia, ma di volersi concentrare sul movimento fisico. E sulla potenza dei corpi.
A seguire Meditano gli animali? di Richard Haisma, danzatore della Murray Louis Company che da anni lavora nell’ambito della ricerca artistico-didattica sulla metodologia Laban, Wigman, Nikolais. Assistente alla coreografia Enrica Palmieri e al progetto Carla Marignetti e Teri Weikel.
Musica di Eric Zabriskie. Questa coreografia sarà eseguita, invece, dagli studenti del Triennio tecnico compositivo del Teatro Gesualdo di Avellino.
Conclude Excerpts from Psalm il cui debutto risale al 1967 e che vede protagonisti nuovamente gli allievi del Triennio del Contemporaneo dell’AND. Una creazione di José Limón, uno dei più importanti coreografi del XX secolo, passato alla storia per aver dedicato la sua vita a creare una nuova forma d’arte lottando per il riconoscimento e l’affermazione della danza moderna americana. Una versione ridotta di Excerpts from Psalm (una meditazione sull’Olocausto) è stata ricostruita per l’Accademia da Nina Watt, membro della Limón Dance Company dal ’72 al 2001, e direttore artistico associato della Compagnia dal ’92 al 2006, definita dalla stampa internazionale “la perfetta danzatrice Limón”. Assistenti alla ricostruzione Cristina Caponera e Sandra Fuciarelli. Nuovo l’arrangiamento musicale di Kathryn Swanson – Ellis.
“Credo sia molto importante far rete nel sistema dell’alta formazione artistica – afferma Giovanna Cassese, Commissario dell’Accademia Nazionale di Danza – Dovrebbe essere continuo il dialogo tra arti visive, design e danza anche durante gli anni di formazione. Il dialogo porta sempre alla costruttività, apre prospettive e valorizza le competenze. E in questo senso ho operato in questi sei mesi di attività. La produzione degli spettacoli presentati a Torino è un grande lavoro corale che esalta la qualità dei docenti, la passione e l’impegno degli studenti – continua Giovanna Cassese – Essere a Torino è un’occasione eccezionale per l’opportunità di danzare in Teatri prestigiosi, per il pubblico europeo degli spettacoli e perché il FISAD sarà un’occasione feconda per mettere in campo sinergie e sintonie a livello internazionale”.
Foto: 1.-2. Gli allievi dell’Accademia Nazionale di Danza in Body di Joseph Fontano; 3.-4. Gli allievi dell’Accademia Nazionale di Danza in Scramble di Merce Cunningham, ph. Cristiano Castaldi.