La grande danza al Teatro Massimo di Palermo. In scena Sin lo cual no di Gentian Doda, Duende di Nacho Duato e Sechs Tänze di Jiri Kylián
Il Corpo di ballo del Teatro Massimo porta in scena dal 28 aprile al 5 maggio 2018 La grande danza, un trittico di coreografie che comprende Sin lo cual no del coreografo albanese Gentian Doda, Duende di Nacho Duato e Sechs Tänze, splendido lavoro firmato da Jiri Kylián.
Dal 28 . 04 . 2018 al 05 . 05 . 2018
Palermo - Teatro Massimo, Piazza Verdi
Sabato 28 aprile 2018 alle 20.30 al Teatro Massimo di Palermo e a seguire il 29 aprile alle 17.30 e tutti i giorni da mercoledì 2 maggio fino a sabato 5 maggio 2018 alle ore 18.30 il Corpo di ballo del Teatro è in scena con La grande danza: Doda, Duato, Kylián, spettacolo di danza con tre coreografie di Gentian Doda, Nacho Duato e Jiri Kylián. Dirige l’Orchestra del Teatro Massimo Alessandro Cadario.
Apre il programma Sin lo cual no del coreografo albanese Gentian Doda, su musiche di Joaquín Segade, con scene di Susana Riazuelo e costumi di Jaime Roque de la Cruz, luci curate da Nicolás Fischtel, assistente alla coreografia Dimo Kirilov, allestimento del Teatro Massimo. Il Corpo di ballo del Teatro Massimo sarà impegnato in una coreografia corale, che vede i ballerini passare dall’immobilità forzata alla frenesia, a volte muovendosi insieme come ingranaggi di una gigantesca macchina, a volte chiusi ognuno come in un proprio personale delirio, dove ogni minimo gesto assume importanza fondamentale. La musica di Joaquín Segade, che utilizza anche rumori industriali, accentua la visione di una umanità dominata dalle macchine. Di seguito il trailer della coreografia con un’altra compagnia.
È invece la natura con i suoi misteriosi poteri al centro di Duende con la coreografia di Nacho Duato, su musiche di Claude Debussy eseguite da Rosolino Bisconti al flauto, Gaspare D’Amato alla viola e Valentina Rindi all’arpa con l’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Alessandro Cadario. Scene firmate da Walter Nobbe, costumi di Susan Unger, luci di Nicolás Fischtel, assistenti alla coreografia Eva López Crevillén e Catherine Habasque, in un allestimento del Balletto di Bratislava.
Con il termine duende si intendono in spagnolo gli elfi, esseri magici che abitano la natura e la animano con i loro scherzi e le loro capriole, trasportando il pubblico in un mondo fatato, dove le leggi ordinarie della vita umana perdono di potere e significato.
Di seguito la parte finale del balletto nell’interpretazione della Compania Nacional de Danza
Alle più intellettuali e spiritose risorse dell’umanità, incarnate nel secolo dei lumi e nella musica di Mozart, fa invece allusione Sechs Tänze su coreografia, scene e costumi di Jiri Kylián, costruito sulle musiche delle Sei danze tedesche di Wolfgang Amadeus Mozart, con luci concepite da Jiří Kylián e realizzate da Joop Caboort, assistente alla coreografia Alberto Montesso, nell’allestimento del Semperoper Ballet di Dresda.
Con questa coreografia il grande coreografo ceco propone al pubblico “sei momenti apparentemente privi di senso, impossibilitati a svilupparsi davanti al mondo d’oggi sempre turbato che, per ragioni imprecisate, ciascuno porta dentro di sé”, utilizzando quel “favoloso strumento che è il nostro corpo, così ricco che supera tutte le lingue del mondo”.
Sechs Tänze è una coreografia che fa parte delle sei creazioni “black and white”di Jiří Kylián create tra il 1986 ed il 1991 (ne fanno parte anche Sarabande, Petite Mort e Falling Angels). Omaggio a Mozart e alla sua musica, queste divertenti sei danze portano in scena la follia, la fantasia, la ricchezza e la clowneria del compositore e del suo tempo. Di seguito un assaggio di questo capolavoro coreografico nell’interpretazione della compagnia IT Dansa.
Per i titolari della Card Under35 del Teatro Massimo che acquistano un biglietto per La grande danza è inoltre aperto un concorso fotografico, tutte le informazioni cliccando qui.
La grande danza: Doda, Duato, Kylián
INTERPRETI
Sin lo cual no di Gentian Doda
- Donne Elisa Arnone, Francesca Bellone, Giorgia Leonardi* / Annamaria Margozzi**, Linda Messina
- Uomini Diego Mulone, Michele Morelli, Andrea Mocciardini, Gaetano La Mantia, Vito Bortone
Duende di Nacho Duato
- Trio Vincenzo Carpino, Jessica Tranchina, Yuriko Nishihara
- Duo Francesca Davoli, Gianluca Mascia
- Tre Uomini Alessandro Cascioli, Riccardo Riccio, Michele Morelli
- Passo a 6 Alessia Pollini, Lucia Ermetto, Romina Leone, Diego Mulone, Vincenzo Carpino, Gianluca Mascia
- Flauto Rosolino Bisconti
- Viola Gaspare D’Amato
- Arpa Valentina Rindi
- Orchestra del Teatro Massimo diretta da Alessandro Cadario
Sechs Tänze di Jiri Kylián (* 28 aprile, 2, 5 maggio; ** 29 aprile, 3, 4 maggio)
- Yuriko Nishihara* / Giorgia Leonardi**
- Michele Morelli* / Gaetano La Mantia**
- Francesca Davoli* / Alessia Pollini**
- Gianluca Mascia* / Diego Mulone**
- Francesca Bellone* / Lucia Ermetto**
- Riccardo Riccio* / Andrea Mocciardini**
- Maria Chiara Grisafi* / Noemi Ferrante**
- Alessandro Cascioli* / Marcello Carini**
- Mega Stars Jessica Tranchina, Romina Leone, Emilio Barone, Vincenzo Carpino
- Orchestra del Teatro Massimo diretta da Alessandro Cadario
Foto: 1.-2. Sechs Tänze di Jiri Kylián, Teatro Massimo di Palermo, ph. Rosellina Garbo; 3. Jiri Kylián, ph. Jakub Stadler; 4. Nacho Duato; 5. Gentian Doda; 6.-8. Gentian Doda in prova con i danzatori del corpo di ballo del Teatro massimo di Palermo, ph. Rosellina Garbo; 9. il direttore d’orchestra Alessandro Cadario.
