A Roma

Il pipistrello di Roland Petit al Teatro dell’Opera di Roma e al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi

Dal 31 dicembre 2016 (serata speciale per Capodanno) all’8 gennaio 2017, va in scena per la prima volta al Teatro Costanzi Il pipistrello di Roland Petit con il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma. Coreografia del 1979 sulle musiche di Johann Strauss, Il pipistrello è un balletto divertente e raffinato che racconta la bizzarra vicenda di una coppia di coniugi ‘in impasse’. Autore della ripresa romana, Luigi Bonino, storico interprete della versione originale e oggi direttore artistico del Repertorio Roland Petit. Nei ruoli principali, le stelle internazionali Maria Yakovleva e Friedemann Vogel, in alternanza con la prima ballerina Rebecca Bianchi e il solista Michele Satriano. Nel ruolo di Ulrich, Antonello Mastrangelo e Marco Marangio. In seguito alle date romane, il Corpo di Ballo romano partirà per Parigi, per quattro rappresentazioni al Théâtre des Champs Elysées, dal 13 al 15 gennaio 2017.

Dal 31 . 12 . 2016 al 15 . 01 . 2017

Teatro dell'Opera di Roma e Théâtre des Champs Elysées di Parigi

Arriva per la prima volta al Teatro dell’Opera di Roma, Il pipistrello di Roland Petit, in scena dal 31 dicembre 2016 (rappresentazione speciale per Capodanno) all’8 gennaio 2017 al Teatro Costanzi.

Nato nel 1979 dall’estro geniale del coreografo francese, il balletto riprende la famosa operetta di Johann Strauss, Die Fledermaus,  su libretto di Carl Haffner e Richard Genée da Le Réveillon di Henri Meilhac e Ludovic Halévy. Divertente e raffinato, il gioco scenico ruota attorno ai tre bizzarri protagonisti Bella, Johann e Ulrich, interpretati nella versione originale dalla conturbante Zizi Jeanmaire, dall’affascinante Denis Ganio e dal brillante Luigi Bonino, oggi ripetitore del repertorio Roland Petit per i maggiori teatri del mondo e autore della ripresa per il Corpo di Ballo romano.

Per entrare nello spirito del balletto ecco la storia e i video con i tre interpreti principali: Denis Ganio, Zizi Jeanmaire e Luigi Bonino.

 

Due atti e sette scene sconvolgono il ménage di una coppia benestante, che vive una singolare avventura tra gli edifici e i cieli dell’antica Austria – Ungheria. Johann, il marito, vola di notte come un pipistrello per divertirsi di nascosto tra cittadine e femminili attrazioni. Bella, la moglie, si affida ai suggerimenti del carismatico Ulrich, acuto amico di famiglia, che trasforma in breve la morigerata signora in una donna misteriosa e seducente. Nel locale in cui Johann passa la sua notte di svago, Bella appare fascinosa e intrigante, al punto che il marito se ne invaghisce senza riconoscere la propria moglie.

L’inseguimento della ‘sconosciuta’ continua al Ballo mascherato, in cui il gioco di seduzione tra Johann e la ritrosa Bella crea gran disordine tra i presenti; l’arrivo della polizia mette fine allo scandalo imprigionando il pipistrello Johann. Sarà Bella a liberarlo e, una volta soli, i due sposi cederanno all’amorosa passione.

 

L’amico Ulrich fornirà a Bella la definitiva soluzione ai notturni sollazzi del marito: un paio di forbici con cui tagliare le ali del pipistrello. Nel settimo e ultimo quadro, tutto rientra nella normalità borghese della vita coniugale: Johann, ormai senza ali, è un marito tranquillo che accetta di indossare le pantofole di una quotidianità regolare e placida. Ristabilito l’ordine, nel paese dei valzer si riprende a danzare.

 

“Sono felice di essere ancora una volta a Roma perché mi sento a casa e  lavoro molto bene con il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera – ha dichiarato Luigi Bonino, in occasione della conferenza stampa di mercoledì 14 dicembre 2016, a proposito del riallestimento de Il pipistrello – Eleonora Abbagnato sta facendo un lavoro straordinario e quando ritorno vedo sempre grandi progressi nella compagnia. Questo spettacolo mi sta molto a cuore, è stato creato su di me, su Zizi Jeanmaire e Denis Ganio, e con Roland Petit abbiamo girato il mondo. Nella compagnia di Roma ci sono ballerini straordinari e sono felice che il mio ruolo venga danzato, in questa occasione, dai giovani Marco Marangio e Antonello Mastrangelo. Tutti i danzatori hanno ormai acquisito lo stile di Petit, per cui mi è agevole lavorare con loro ed è bello vedere continui progressi. Roland Petit voleva che i ballerini mostrassero personalità e che ogni gesto fosse compiuto con consapevolezza perché tutto, nelle sue composizioni, aveva un significato. Questo non è sempre facile per un danzatore, richiede esercizio, e personalmente cerco di stimolare gli interpreti chiedendo loro di ‘raccontarsi’ la storia, di ‘parlare’, perché così è possibile dare, in maniera naturale, senso e profondità ad ogni singolo gesto del corpo”.

Ed ecco in questo video Luigi Bonino interpretare Ulrich alla Scala di Milano nel 2003 accanto a Alessandra Ferri nel ruolo Bella e a Massimo Murru in quello di Johann.

 

Nei ruoli principali di Bella e Johann, nelle rappresentazioni al Teatro Costanzi di Roma, la prima ballerina del Wiener Staatsballett Maria Yakovleva  e il principal dello Stuttgart Ballet e stella internazionale Friedemann Vogel, in alternanza con la prima ballerina del Teatro dell’Opera di Roma Rebecca Bianchi e il solista Michele Satriano. Partecipano inoltre gli allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Laura Comi. Le scene sono di Jean-Michel Wilmotte, i costumi di Luisa Spinatelli e le luci di Jean-Michel Désiré. Conduce il maestro David Garforth.

“Sono fortunato e felice di essere qui e di lavorare con il maestro Luigi Bonino e con i danzatori della compagnia – ha dichiarato Friedemann Vogel in conferenza stampa – è la prima volta che danzo una coreografia di Roland Petit e ho scelto di trascorrere qui un tempo sufficientemente lungo per apprenderne lo stile. In questo lavoro ci sono due elementi fondamentali, il ritmo e lo humor; sono cose che non si imparano in poco tempo, bisogna dedicarvi studio per esprimerle al meglio e per trasmetterle al pubblico”.

Dopo l’ultima data romana, il Corpo di Ballo dell’Opera partirà per Parigi, per esibirsi in quattro rappresentazioni de Il pipistrello al Théâtre des Champs Elysées, dal 13 al 15 gennaio 2017. Interpreti principali, oltre a Friedemann Vogel e Rebecca Bianchi, anche i principal dancers dello Staatsballett Berlin Iana Salenko e Marian Walter.

Date al Teatro Costanzi di Roma: Speciale Capodanno sabato 31 dicembre ore 19.30; prima rappresentazione martedì 3 gennaio ore 20.00; repliche mercoledì 4 gennaio ore 20.00; giovedì 5 gennaio ore 20.00; venerdì 6 gennaio ore 16.30; sabato 7 gennaio ore 15.00 e ore 20.00; domenica 8 gennaio ore 16.30

Date Théâtre des Champs- Élysées di Parigi: Prima rappresentazione venerdì 13 gennaio ore 20.00; repliche sabato 14 gennaio ore 15.00; sabato 14 gennaio ore 20.00; domenica 15 gennaio ore 17.00.

www.operaroma.it – www.theatrechampselysees.fr

 

 

Foto: 1.-2. Rebecca Bianchi e Michele Satriano, Pipistrello di Roland Petit, Opera Roma, ph. Yasuko Kageyama; 3.-4. Friedmann Vogel, Pipistrello di Roland Petit, Opera Roma, ph. Yasuko Kageyama; 5. Rebecca Bianchi e Marco Marangio; 6. Rebecca Bianchi e Michele Satriano, Pipistrello di Roland Petit, Opera Roma, ph. Yasuko Kageyama

 

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