Il Canto di Orfeo di Claudio Malangone e Geremia di Marianna Giorgi al Castello Baronale di Itri per TenDance 2015

07 . 11 . 2015

21.00

Itri (LT) - Castello Baronale

TenDance 2015, festival di danza contemporanea, con la Direzione artistica di Ricky Bonavita e Theodor Rawyler, propone sabato 7 novembre 2015 al Castello Baronale di Itri, in provincia di Latina, due lavori.

Apre Borderline Danza con Il Canto di Orfeo, concept, coreografia e regia di Claudio Malangone, uno studio sulla resistenza, sul dolore, sulla mancanza. “Nell’atmosfera impalpabile dell’attesa de della dolorosa e masochistica reminescenza del passato i due protagonisti rimangono allo stesso posto, incatenati dalla separazione, dalla distanza, dal perdersi o dal non ritrovarsi”.

Chiude la Compagnia Excursus che propone in prima nazionale Geremia, concept e disegno coreografico di Marianna Giorgi.

“Geremia vuole essere un’istantanea sgranata su un momento storico e politico mosso da profonde rivoluzioni, atti invasivi. Un fermento socio-culturale che da lì a poco sarebbe sfociato in una musica maledetta, in uno status vivendi. Quell’impulso trasversale che, dagli anni Sessanta, portò un’intera generazione a creare nuove possibilità musicali e performative vegliate dalla mano del Rock. Geremia non ha la pretesa di parlare di una parabola musicale, ma cerca di tracciare quei punti sensoriali che la pelle, lo sguardo, la mente riescono a ricordare attraverso simboli metaforici e declini emotivi. I protagonisti in scena si muovono tra cumuli di denim arrugginiti e uno strumento ancora da montare, con un pezzo sempre mancante. Come una parola per chiudere la dedica. E ogni elemento, veicolo possibile si accorda ad un ritmo lento che riporta ad un tempo incerto, passato, in cui si inneggiava al nulla, pretendendo tutto”.

Il lavoro, costruito su  musiche di Federico Paganelli, vede in scena Gerardo Gaeta, Marika Mascoli, e Antonio Taurino.

Foto: 1. Geremia di Marianna Giorgi; 2. Borderline, Il Canto di Orfeo di Claudio Malangone; 3.