Rassegna

Gugliasco in Danza

10 . 05 . 2014

21:00

Gugliasco - Teatro Le Serre

Nell’ambito della Stagione Artistica Start. 1, sabato 10 maggio si svolge, al Teatro Le Serre, Gugliasco in Danza, Prima Rassegna di Danza organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grugliasco in collaborazione con il Centro Studio Danza diretto da Denise Zucca. Una serata di spettacolo, un omaggio alla danza, l’ arte, la storia e la musica del territorio piemontese.

Cinque le compagnie in scena. La Compagnia torinese Effemme di Tiziana Farco e Monica Morra
propongono Il Pensier Mio… di Tiziana Farco e due lavori di Lara Terzuolo: Degl’imbrogli e Blindness.

La Compagnia Esperdance di Alessandra Rota con sede a Chivasso porta in scena Corrispondenze e Duplice Essere, due lavori di Alessandra Rota.

La Compagnia Not Real Dancers di Marco Barone con sede a Collegno propone Abbraccio Sintetico di Marta Ostuni.

Il Centro Danza La Rosa dei Venti di Alpignano presenta 4 Minuti di Massimo Leanti e Strumming di Markus Zmolnig e Cristina Golin.

Il Centro Studio Danza Denise Zucca di Grugliasco porta in scena Bianco Respirare e Blue Identity di Denise Zucca e una variazione da Esmeralda.

Ospite d’ onore della serata i danzatori della Eko Dance International Project diretta da Pompea Santoro, alla quale sarà consegnato un premio alla carriera. Per questo spettacolo Pompea Santoro porta in scena TRA DI NOI…Il dialogo muto, un percorso che affronta le diverse relazioni della coppia e che mostra come l’ amore, la coppia, la società, evolvendo, conducano necessariamente anche ad una rivisitazione delle relazioni. Questo percorso si snoda attraverso brani estratti da veri capolavori della coreografia contemporanea: da Romeo e Giulietta di Birgit Cullberg a brani di lavori tutti firmati da Mats Ek: Giselle, L’ ubriaco, Pas de Danse, Carmen, Flyke.

Chiude la serata Denise Zucca, che presenta La Dcompany, la giovane compagnia del Centro Studio Danza di Grugliasco, che esordisce con The Grid, un nuovo lavoro coreografico che vuole essere una contestazione all’alterazione sociale provocata dall’uso improprio della tecnologia e principalmente dei social network.

Corona l’iniziativa la mostra fotografica  Art’ s Color con scatti di Roberto Poli.

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