Gala Internazionale di Danza Hommage a Marika al Teatro Goldoni di Livorno
Da non perdere sabato 15 aprile 2017, al Teatro Goldoni di Livorno, il Gala Internazionale di Danza Hommage a Marika, un omaggio a Marika Besobrasova. In scena le étoile Silvia Azzoni e Alexandre Riabko, Principals dell’Hamburg Ballett John Neumeier, Alberto Pretto, interprete di punta de Les Ballets Trockadero de Montecarlo, Elena Bottaro e Francesco Costa, splendidi italiani all’Opera di Vienna, Sara Loro e Marco Marangio del Teatro dell’Opera di Roma, Lexie Marx e Conor Walmsley della Dutch National Ballet Academy di Amsterdam, Ahmad Joudeh, ballerino siriano palestinese con alle spalle una storia da brivido, Carlo di Lorenzo e Anastasia Crastolla della Eko Dance International Project, Stefano Neri e Daniel Flores Pardo della imPerfect Dancers Company.
15 . 04 . 2017
Livorno - Teatro Goldoni, Via Goldoni 83
Sabato 15 Aprile 2017, alle ore 21.00, nella splendida cornice del Teatro Goldoni di Livorno si terrà il Gala Internazionale di Danza Hommage a Marika, un omaggio a Marika Besobrasova fondatrice della famosa scuola di danza Accademie de Danse Classique Princesse Grace di Monte Carlo e ideatrice di un programma di studi per la danza classica che porta il suo nome e che viene ancora oggi seguito da moltissime scuole.
Il Gala, ideato dall’Associazione Internazionale Danza Classica Marika Besobrasova, presieduta da Marieli Lallement, figlia di Marika, vedrà in scena affermate étoile internazionali al fianco di giovani e già affermati ballerini italiani che si sono distinti in questi ultimi anni nei Corpi di ballo italiani e nelle principali compagnie estere, impegnati sul palco del Goldoni in brani del repertorio classico, neoclassico e in note rivisitazioni dei classici ottocenteschi.
Ospiti d’onore le étoile Silvia Azzoni e Alexandre Riabko, Principals dell’Hamburg Ballett John Neumeier. Italiana dalla carriera prestigiosa e ricca di riconoscimenti, interprete prediletta da Neumeier che ha creato su di lei molti ruoli da protagonista, Silvia Azzoni incarna il modello di ballerina di questo grande maestro del balletto narrativo del Novecento: intensa, musicale, tecnicamente impeccabile, profondamente lirica e versatile. In coppia con il marito Alexandre Riabko, noto al pubblico italiano per aver preso parte a diversi Bolle & Firiends, chiuderà il Gala con l’intenso passo a due What love tell you dalla 3° Sinfonia di Mahler nella splendida coreografia di John Neumeier, un brano di pura danza ispirato dalle note del compositore austriaco.
Altro ospite d’eccezione Alberto Pretto, vicentino d’origine, diplomato all’Academie de Danse Classique Princesse Grace di Monte Carlo sotto la direzione di Marika Besobrasova nel 2008, poi danzatore dall’English National Ballet di Londra, dello Stadttheater Koblenz in Germania e dal gennaio 2011 interprete di punta della storica compagnia americana en travesti Les Ballets Trockadero de Montecarlo, della quale fa tuttora parte. In arte è Nina Immobilashvili, “Gran Terrore del balletto internazionale mondiale, ballerina onnisciente e onnipresente nota per avere ampi dossier su tutte i principali figure di danza, vive e/o morte”. Con tutù e scarpette da punta eseguirà a Livorno due masterpieces della compagnia, La morte del cigno di Michel Fokine e il Grand Pas Classique di Victor Gsovsky.
Manuel Legris, attualmente direttore del Wiener Staatsballett, era tra gli interpreti prediletti da Marika Besobrasova. Per renderle omaggio il Direttore del Corpo di ballo dell’Opera di Vienna farà danzare a Livorno due ballerini italiani che sempre più si stanno distinguendo nella capitale austriaca: Elena Bottaro, diplomata scaligera e dal 2014 nel Corpo di ballo dell’Opera di Vienna e Francesco Costa, diplomato nella Scuola del Teatro dell’Opera di Roma e dal 2013 a Vienna. Assieme interpreteranno un passo a due da Romeo e Giulietta nella classica versione di Leonid Lavrovsky e il virtuosistico passo a due da Il Corsaro.
Leccese di origine, Francesco Costa, che la scorsa estate ha anche ottenuto la nomina speciale quale miglior artista all’edizione al prestigioso Concorso di Varna, danzerà inoltre il noto e esuberante assolo Les Bourgeois creato da van Cauwenbergh sulla canzone di Jacques Brel.
Particolarmente legata a Marika Besobrasova anche l’étoile Eleonora Abbagnato che da allieva ha passato non poche estati a Montecarlo per studiare con la maestra di origine russa. Per renderle omaggio la Direttrice del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma farà danzare a Livorno due danzatori che sempre più si stanno distinguendo sul palcoscenico capitolino: Sara Loro e Marco Marangio. La coppia eseguirà il passo a due dell’Uccellino azzurro da La Bella Addormenta nel Bosco nella classica versione di Marius Petipa e un passo a due estratto dal primo atto di Schiaccianoci nella versione coreografica di Giuliano Peparini, una versione che ha registrato numeri da record all’Opera di Roma.
Jean-Yves Esquerre, dal 2014 Direttore della Dutch National Ballet Academy di Amsterdam, ha collaborato strettamente con Marika Besobrasova tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta quando era Direttore artistico della compagnia Les Ballets de Monte Carlo. Il Direttore omaggia Marika Besobrasova facendo eseguire a Livorno a due suoi allievi, Lexie Marx e Conor Walmsley, il Passo a due Autumn Haze (Nebbia d’Autunno) di Rudi Van Dantzig e un passo a due da Coppelia, quest’ultima in una versione coreografica che Olivier Wecxsteen, docente dell’Accademia di Amsterdam e allievo di Marika, ha rielaborato partendo dalla versione di Enrique Martinez.
Da Amsterdam arriva anche Ahmad Joudeh, ballerino siriano palestinese con alle spalle una storia da brivido. Il suo desiderio di danzare, il suo sogno di diventare ballerino, la sua determinazione lo hanno sostenuto nonostante le percosse del padre, le bombe della guerra in Siria, la distruzione della sua casa e del teatro a Damasco dove aveva studiato e delle minacce dei terroristi dell’Isis. La sua storia, raccontata dal giornalista olandese Roozbeh Kaboly, è diventata un documentario che dall’estate 2016 ha fatto il giro del mondo. Ted Brandsen, Direttore del Dutch National Ballet e molti suoi colleghi, tra cui Jean-Yves Esquerre, hanno fatto sì che dalla scorsa estate Ahmad Joudeh vive, studia e lavora ad Amsterdam tra la scuola e la compagnia. La sua presenza al Gala di Livorno, che si svolgerà a ridosso della Pasqua, è un segno forte di come la danza sia in grado di abbattere ogni differenza linguistica, culturale e religiosa. Amhad Joudeh interpreterà l’assolo One in a million da lui coreografato su musica di Max Ricther assieme a Robin van Zutphen.
Il Gala vede inoltre in scena Carlo di Lorenzo e Anastasia Crastolla della Eko Dance International Project, progetto formativo e di promozione della danza fra i giovani guidato da Pompea Santoro. La coppia porterà in scena un passo a due estratto dal primo atto Giselle nella celebre rivisitazione di Mats Ek.
A rappresentare le compagnie professionali della Toscana Stefano Neri e Daniel Flores Pardo della imPerfect Dancers Company, compagnia diretta da Walter Matteini e Ina Broeckx e residente presso il Teatro Verdi di Pisa. In scena a Livorno porteranno un duo da Istante, coreografia di Walter Matteini su musica di Antonio Vivaldi.
Durante il Gala saranno inoltre proiettati degli estratti dal film Le Reguard, Memories en Mouvement, un film mai proiettato nelle sale e che racconta la visione della danza di Marika Besobrasova, ballerina e docente stimata nel mondo scomparsa nel 2010 all’età di 91 anni il cui programma di studi dà grande importanza alla consapevolezza nell’utilizzo del corpo, nelle ragioni dei movimenti e delle posizioni.
Il Gala sarà presentato da Aristide Genovese e si aprirà con un Défilé degli allievi che durante la giornata di sabato 15 aprile parteciperanno alla sessione esami 2017 seguendo il programma di studi Marika Besobrasova.
Dal 1969, come da tradizione, si svolge infatti nel periodo Pasquale questo momento di verifica del percorso di studi e che porterà quest’anno a Livorno 200 allievi provenienti da tutte le regioni d’Italia e una giuria internazionale presieduta da Terri Charlesworth, già prima ballerina West Australian Ballet e Direttrice del CBC Perth Australia e, in passato, collaboratrice di Marika Besobrasova. La Giuria d’esami sarà composta da ex allievi diplomati presso l’Academie Princesse Grace di Montecarlo sotto la Direzione di Marika Besobrasova: Tamako Akiyama (già prima ballerina della Compagnia Nazionale di Spagna), Thierry Guiderdoni (Direttore e ripetitore ufficiale della Forsythe Produtions), Domenico Levre (Maestro di Ballo presso Béjart Ballet Lausanne), Olivier Wecxsteen (docente della Dutch National Ballet Academy) e Katharine Plaistowe (coordinatrice per i ballerini e le audizioni del Balletto di Monte Carlo). Completano la giuria Francesca Bernabini (giornalista e direttore di Danzaeeffebi.com), Pompea Santoro (direttrice Eko Dance International Project) e Elisa Scala (Docente Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano), esaminatori esterni sempre presenti nelle sessioni di esami di Marika Besobrasova.
Segnaliamo che le sessioni di esami si svolgeranno la mattina, dalle 9.30 alle 14.00. Tali esami si svolgeranno sul palco del Teatro Goldoni di Livorno e sono aperti al pubblico. L’ingresso è gratuito.
Coronano la giornata due incontri, sempre ad ingresso gratuito e aperti alla cittadinanza, che si terranno nella Sala Mascagni nel Foyer del Teatro Goldoni.
Alle 17.00 si svolgerà l’incontro titolato Uno sguardo sulla danza: Francesca Bernabini, Domenico Levre, Pompea Santoro e Elisa Scala parleranno della formazione e dell’avvio alla professione nella danza classica con particolare attenzione alla figura e all’insegnamento di Marika Besobrasova.
A seguire, alle ore 18.00, il ballerino siriano Hamad Joudeh racconterà la sua storia, ci parlerà del potere salvifico della danza e dell’arte, e di come non bisogna mai smettere di inseguire i propri sogni.
Segnaliamo che il danzatore nella locandina dell’evento è l’étoile Friedemann Vogel, principal dello Stuttgart Ballet e allievo di Marika Besobrasova. Vogel, impegnato al Bolshoi di Mosca, ha voluto comunque essere presente al Gala prestando la sua immagine all’evento in omaggio alla sua Maestra.
Biglietteria del Teatro Goldoni, Via Goldoni 83, tel. 0586.204290.
Foto: 1. Friedemann Vogel; 2.-3. Silvia Azzoni e Alexandre Riabko, What love tell you, 3° Sinfonia di Mahler, coreografia John Neumeier, ph Enrico Della Valle; 3. Alberto Pretto; 4. Alberto Pretto, ph. Alessandro Beconcini; 5. Alberto Pretto, Morte del cigno di Fokine; 6. Elena Bottaro e Francesco Costa; 7. Elena Bottaro, Le Corsaire, Wiener Staatsballett, ph. Ashley Taylor; 8. Francesco Costa, Le Corsaire, Wiener Staatsballett, ph. Ashley Taylor; 9. Francesco Costa, Le Corsaire, ph. Javier del Real; 10.-11. Francesco Costa, Les Bourgeois, Wiener Staatsballett, ph. Ashley Taylor; 12. Sara Loro, Schiaccianoci di Giuliano Peparini, ph. Yasuko Kageyama, Opera Roma; 13. Marco Marangio; 14. Lexie Marx; 15. Conor Walmsley; 16. Ahmad Joudeh, ph. Michel Schnater; 17. Anastasia Crastolla, Giselle di Mats Ek, Eko Dance International Project; 18. Carlo di Lorenzo, Eko Dance International Project; 19. Stefano Neri, imPerfect Dancers Company; 20. Daniel Flores Pardo, imPerfect Dancers Company; 21. -22. Marika Besobrasova.
