A Firenze il debutto di inVENTO, seconda prova del Bird’s Dance Project di Matteo Levaggi

La stagione di danza al Teatro Cantiere Florida di Firenze prosegue sabato 7 marzo 2015 con una Prima Nazionale molto attesa: InVENTO. Bird’s Dance Project – Program Two di Matteo Levaggi, con i quattro giovani danzatori Francesca Attolino, Alekseij Canepa, Elisabetta Guttuso e Gianni Notarnicola.

inVENTO rappresenta la seconda tappa di Bird’s Dance Project, un progetto pluriennale dedicato ai giovani e alla promozione della danza contemporanea, il cui primo programma Ali per volare è stato presentato al Teatro di Chiasso a gennaio scorso. Partendo dalle difficoltà che i giovani danzatori oggi incontrano nell’affermarsi e nel costruire la propria professione, Bird’s Dance Project apre un’opportunità inedita, offrendo la possibilità di lavorare con un giovane e affermato coreografo. Matteo Levaggi è infatti considerato dalla critica una delle espressioni di punta della danza contemporanea italiana nel mondo. Con le sue creazioni ha partecipato ai più importanti festival internazionali dalla Biennale Danza di Venezia alla Biennale de la Danse de Lyon e all’International Ballet Fest di Miami, collaborando con le più importanti compagnie nazionali, dalla scuola del Balletto Teatro di Torino (dove si è formato) a Maggio Danza. Matteo Levaggi è stato recentemente selezionato dal New York Choreographic Institute, diretto da Peter Martins, per un progetto con il New York City Ballet.

Il titolo del progetto Bird’s Dance Project richiama gli uccellini che devono lasciare il nido e che hanno bisogno di allenamento e d’incoraggiamento per affrontare il vuoto e poi volare liberi. Per questa seconda tappa del progetto Levaggi, da sempre ecclettico nelle scelte musicali, opta per un sonoro aleatorio: il coreografo sceglierà infatti la sera stessa dello spettacolo tre brani tra quelli della playlist utilizzata durante la creazione del progetto, all’insaputa dei ballerini stessi.

In InVENTO si concentra quindi sulla danza di questi quattro giovani protagonisti, che sul palcoscenico disegnano con il movimento il volo verso il loro futuro, verso la passione che gli ha fatto scegliere una professione difficile, fatta di emozione, ma anche di dolore fisico, di soddisfazione, ma anche di ansia. Danza pura, la mente inventa, il corpo risponde.

Nella foto: Alekseij Canepa, Bird’s Dance Project, ph. Luca Di Bartolo.