Festival ArteScienza. Festa di Mezza Estate al Goethe-Institut Rom con performance di musica-danza con la Compagnia PinDoc e Ricky Bonavita
02 . 07 . 2018
Roma - Goethe Institut Rom
Concerti, performance e spettacoli, installazioni sonore d’arte, esposizione di opere scultoreo-musicali che interagiscono con il pubblico, masterclass, stage, e incontri con gli artisti. Anche quest’anno la nuova edizione del Festival ArteScienza, dal titolo Segni d’arte e identità in programma dal 26 giugno al 9 luglio e dal 10 al 23 settembre 2018, animerà la capitale di proposte innovative e coraggiose volte a sondare i rapporti più inaspettati e interessanti fra Arte e Scienza. A fare da cornice alla manifestazione saranno la Real Academia de España, il Goethe-Institut Rom, l’Accademia di Francia Villa Medici e il Parco della Musica, cui si aggiunge il polo tecnologico FGTecnopolo Building, dove ha sede il Centro Ricerche Musicali – CRM organizzatore del festival.
«ArteScienza 2018 – spiegano i curatori Michelangelo Lupone e Laura Bianchini – indaga sulle questioni attuali della vita sociale, caratterizzata da una profonda instabilità degli eventi e delle relazioni, da mutamenti improvvisi e imprevedibili di una società che Bauman ha definito “liquida” e che incidono sulla identità delle persone. Ecco che le arti e la musica in particolare, attraverso forme espressive innovative ed integrate, e la valorizzazione di spazi non convenzionali per la fruizione artistica, possono essere elementi propulsivi in grado di veicolare contenuti e suggerire nuovi modi di relazione».
L’inaugurazione ufficiale del Festival sarà lunedì 2 luglio 2018 al Goethe-Institut Rom con la Festa di Mezza Estate. Diverse le iniziative che si svolgeranno nell’arco di una lunga serata (a partire dalle ore 20) negli spazi multifunzionali del Goethe. Il pubblico potrà muoversi liberamente, scegliendo l’iniziativa da seguire e intrattenendosi negli ambienti dove sono proiettati video d’autore, allestite installazioni sonore d’arte interattive e realizzate performance di musica-danza in collaborazione con la Compagnia PinDoc e Ricky Bonavita, concerti- installazione, e un concerto di compositori della Barenboim–Said Academy di Berlino e di alcuni Conservatori italiani. A rendere ancora più suggestiva l’atmosfera, l’impiego degli Olofoni, sofisticati sistemi di diffusione del suono a forma di parabola realizzati nei laboratori del CRM, in grado di proiettare il suono in maniera concentrata, paragonabile ad un fascio di luce, senza degrado dell’energia, per oltre 100 metri.
L’iniziativa è parte del programma dell’Estate Romana promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale e realizzata in collaborazione con SIAE.
Foto: danza con gli Olofoni